Prima di tutto bisogna dire la parola d’ordine: «attenti al roaming». Poi internet mobile può essere la soluzione definitiva, che permette di avere il pc connesso alla rete in casa, al lavoro, al parco, in vacanza; con le dovute attenzioni anche all’estero.
L’avvento dell’Umts e delle tecnologie più recenti, come l’Hsdpa, ha portato alla diffusione dei collegamenti adsl mobile, che proprio in questi mesi hanno avuto un boom anche in terra bergamasca. Tanto che qualcuno - in considerazione anche di costi tutto sommato simili - ha già scelto di abbandonare la «vecchia» adsl fissa di casa in favore di una soluzione mobile che consente connessioni in libertà, praticamente ovunque.
Tutti i gestori di telefonia (qui le offerte di Tim, Tre, Wind e Vodafone) hanno in catalogo chiavette usb o piccole periferiche esterne, usb o pc card. Mentre è difficile dire quale sia l’offerta migliore, anche perché ne vengono sfornate quasi ogni giorno di nuove (a tempo, a dati, a pacchetti, prepagati o in abbonamento), si può confermare che i collegamenti sono quasi sempre più che soddisfacenti.
Le numerose prove effettuate dalla nostra redazione sembrerebbero indicare che i voti più alti (in termini di velocità di connessione) debbano essere assegnati ai gestori più piccoli. Mentre, sull’altro fronte, i gestori più grandi hanno dalla loro una maggiore copertura del territorio.
Considerata la sempre maggiore diffusione delle connessioni mobili, il miglior consiglio può essere quello di trovare un amico o un conoscente che ci permetta di effettuare qualche test nei punti in cui pensiamo di utilizzare l’adsl mobile. Così da non correre il rischio che il nostro collegamento passi in roaming su un gestore diverso dal nostro: altrimenti le bollette potrebbero veramente essere da capogiro. Dal confronto fra i test effettuati potremo poi trarre una conclusione che ci guidi nella scelta definitiva.
(20/06/2008)
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