Chi utilizza Windows Vista o Windows 7 può utilizzare direttamente la funzione "controllo genitori" che è integrata nel sistema operativo. Basta accedere al pannello di controllo, poi alla voce account utente. In questo modo il sistema impedirà l'accesso a risorse pericolose sulla base dei criteri che potremo fissare.
OpenDNS
Ci sono poi metodi più radicali come il servizio offerto di openDNS.org (qui il link) che permette di effettuare il filtraggio direttamente a livello di rete. Basta registrarsi al servizio gratuito (oppure se vogliamo qualche opzione in più a quello che costa meno di 10 euro all'anno) e seguire la procedura. Poi basta modificare le impostazioni di rete del nostro pc inserendo i valori che vengono forniti da openDNS.org, impostando anche i tipi di contenuti da bandire. E il gioco è fatto.
Naomi Filter
Un'altra soluzione semplice è quella fornita dal software Naomi Filter (si può trovare qui l'ultima versione). Basta installare il programma, impostare una password, e il gioco è fatto. Naomi lavora in background e, se si tenta di aprire un sito non consentito dal suo database, semplicemente chiude il programma di navigazione. Naomi utilizza parole chiave per bloccare la navigazione, è semplice e non richiede alcun intervento. Il problema è che l'autore non lo ha più aggiornato dopo la versione 3.2.90, che risale a qualche anno fa ma che è ancora abbastanza valida.
© RIPRODUZIONE RISERVATA