Tornare alla normalità sembra impossibile per tutto il comparto dell’intrattenimento, degli eventi e della cultura. Eppure, proprio perché nelle situazioni difficili si aguzza l’ingegno (e la creatività) anche nella nostra provincia tante realtà hanno iniziato a riorganizzarsi per proporre al pubblico i propri contenuti anche a distanza, on line.
Tra i primi a cogliere questa opportunità la Fiera dei Librai, tradizionale manifestazione organizzata dalle librerie indipendenti bergamasche che ogni anno richiama una folla di visitatori sul Sentierone. Per l’edizione 2020 propone ogni giorno brevi interventi live di scrittori italiani che presentano in esclusiva il loro ultimo libro, riflessioni, pensieri. Tra gli interventi di questa settimana c’è quello dello scrittore Andrea De Carlo (mercoledì 6 alle 13.00).
La Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea ha organizzato una “mostra diffusa” di videoarte sul proprio sito per ammirare i video del circuito Artists’ Film International (sotto trovate i filmati visibili questa settimana). Non solo: Gamec ha pensato anche ai più piccoli con Artroom: video laboratori educativi gratuiti e a numero chiuso per i bambini della scuola primaria.
Anche il mondo musicale ha saputo reinventarsi con concerti gratuiti e session di musica live a distanza. Questa settimana, per esempio, sulla pagina di Bergamo Underground, progetto indipendente nato per raccogliere fondi per l’ospedale Papa Giovanni XXIII, sarà possibile vedere i video live di Francesca Soliveri e Mike Orange (Martedì 5, rispettivamente alle 19 e alle 21).
Poi c’è il fitness: mai come in questo momento è possibile mantenersi in forma anche da casa. Il Centro Sportivo di Brembate e Grignano offre lezioni on line gratuite di Zumba (mercoledì 6 e venerdì 8 maggio, alle 18.00) e di GAG (giovedì 7, alle 18.00)
Questo solo per scaldarci.. nei prossimi giorni riprenderemo a segnalarvi ogni settimana gli eventi virtuali degni di nota, con particolare attenzione naturalmente a quelli organizzati da associazioni e realtà bergamasche. Non mancherà però anche un occhio al resto d’Italia, visto che sul web i confini diventano sottili, sottilissimi. E oggi più che mai abbiamo voglia di sconfinare (almeno virtualmente!).