Domenica 11 giugno torna la 14esima edizione di « Profumi di Collina – A spasso con Solforino », la camminata enogastronomica con partenza e arrivo da Riva di Solto sulle sponde del lago di Iseo. Una bella occasione per scoprire la Collina dell’Alto Sebino, con i suoi suggestivi panorami sul lago e i monti circostanti. L’itinerario si snoderà nel territorio dei comuni di Riva di Solto, Solto Collina e Fonteno, portandovi a scoprire frazioni e punti panoramici. Durante ciascuna sosta verrà servita una portata, andando così a comporre un vero e proprio pranzo itinerante che offrirà agli escursionisti interessanti assaggi di prodotti locali.
Dopo la pausa forzata, quest’anno finalmente si riparte con l’attesissima 14esima edizione, per passare insieme una domenica fra fresche passeggiate nei boschi e gustose pause. Scopriamo di più.
Le tappe e i sapori del territorio
Gli habitué lo sanno: qui non si viene solo per camminare ma anche per degustare prelibatezze locali, in un vero e proprio viaggio a tappe fra i sapori del territorio. Si parte alle 9.30 dall’Oratorio di Riva di Solto alla volta della chiesa di Zorzino. Sul piazzale della chiesa a partire dalle 10 troverete una degustazione di tisane dell’azienda agricola L’Asino del lago di Solto Collina e di miele dell’Apicoltura Morandini di Fontenero. Seconda tappa alla chiesetta di San Defendente, dove dalle 11 verrà servito un antipasto a base di salame, coppa e pancetta di produzione locale, abbinati a bocconcini del lago. Terza tappa facoltativa dalle 11.30 a Solto Collina presso l’Azienda agricola L’Asino del lago (quella delle tisane) sarà possibile salutare gli asinelli.
Quarta tappa all’oratorio di Solto Collina per il primo piatto, i Ravioli de Solt, a partire dalle 12. Si riparte poi per Fonteno, quinta tappa, dove dalle ore 13 presso il campo sportivo sarà servito il secondo: mosaico di carne con fantasia di verdure con polenta oppure formaggella e stracchino del Monte Bronzone. Da qui in poi è tutta discesa, nel vero senso della parola, e ci si incammina dolcemente verso la sesta e ultima tappa che chiude il giro tornando alla partenza, l’oratorio San Giovanni Bosco di Riva di Solto, dove dalle 14.30 troverete frutta di stagione e il gelato di Solforino, la mascotte del territorio, e un finale a sorpresa. Sappiamo solo che sarà una festa a colori, ma bisogna arrivare in fondo per scoprire di più.
Chicche da non perdere lungo il cammino
Fra una portata e l’altra sarete accompagnati fra panorami suggestivi e attrazioni locali. Il punto più panoramico è senz’altro la chiesetta di san Defendente: qui lo sguardo spazia dall’Adamello fino a oltre Montisola. La sosta alla fattoria didattica permetterà poi di vedere da vicino i dolcissimi asinelli. Salendo verso Fonteno si passa proprio davanti alla famosa Big Bench, la panchina gigante, e arrivati al paese si gode di una magnifica visuale sulla parte sud del lago e della Corna Trenta Passi. Infine, scendendo verso l’ultima tappa, si cammina su una suggestiva mulattiera per giungere proprio sulle rive del lago, dove sorge l’oratorio di Riva di Solto. Insomma, sarà una giornata all’insegna del piacere per gli occhi, oltre a quello per il palato!
Iscrizioni e altre info utili
La camminata si svolgerà prevalentemente su sentieri ben tracciati all’ombra di boschi incontaminati. Le parti asfaltate sono i tratti all’interno dei paesi, ma per il resto del tempo sarete immersi nella natura e la maggior parte del percorso è ombreggiato.
Le iscrizioni chiuderanno l’8 giugno, per iscriversi online basta fare un bonifico ai contatti che trovate sul sito della Pro Loco, oppure potete recarvi direttamente alla sede della Pro Loco La Collina, presso la biblioteca comunale di Solto Collina, il lunedì e mercoledì dalle 15 alle 18 e il venerdì dalle 9 alle 12. Le tariffe, comprensive di tutte le portate, acqua e vino locale, sono di 26 € per gli adulti e 16 € per i bambini dai 6 ai 13 anni. Fino a 5 anni la partecipazione è gratuita.
L’itinerario è sconsigliato ai bambini sotto i 5 anni, perché un po’ lungo per loro, e ai passeggini, per la presenza di tratti sterrati difficilmente percorribili: per portare i bambini si consiglia infatti il marsupio. Per tutti i partecipanti si raccomanda infine un adeguato abbigliamento sportivo e scarpe adatte anche agli sterrati. In caso di maltempo lieve si partirà comunque: quasi tutte le tappe, eccetto l’antipasto, prevedono un ristoro al coperto. La manifestazione verrà annullata solo in caso di maltempo intenso.
E se non ce la faccio?
Niente paura, se arrivati a metà percorso non ve la sentite di proseguire, potete usufruire del comodo servizio navetta, attivo dalle 12.30, che collega la quarta tappa a Solto Collina con la quinta a Fonteno, e poi riparte per portarvi alla sesta e ultima tappa a Riva di Solto, che chiude l’anello e coincide con la partenza.
Ma non preoccupatevi troppo, sebbene si tratti di una lunga passeggiata: gli organizzatori assicurano che nelle precedenti edizioni davvero poche persone hanno utilizzato il servizio navetta, preferendo il piacere di una camminata davvero suggestiva. Il tratto più impegnativo, con la salita più ripida, è il primo per arrivare alla chiesa di San Defendente, che vi ripagherà però con un meraviglioso panorama. Tutti gli altri tratti sono privi di dislivelli particolarmente importanti, e si prestano quindi a una bella passeggiata in compagnia.
Solforino e la storia di «Profumi di Collina»
Solforino, la mascotte della camminata e della Pro Loco La Collina nasce da un concorso indetto nel 2012 nelle scuole primarie. La vincitrice Elisa Insonni creò il nome unendo le iniziali dei tre comuni di Solto Collina, Fonteno e Riva di Solto, mentre i suoi colori si ispirano all’Arlecchino. Negli stessi anni nasce anche l’evento «Profumi di Collina», per volere della Comunità Montana. Per gestirla viene creata l’associazione La Collina, divenuta Pro Loco La Collina nel 2010, che da allora si occupa di portare avanti la manifestazione e coordinare tutti gli enti che vi collaborano: i tre comuni, la Comunità Montana, le associazioni del territorio, gli Alpini, la Protezione Civile, i produttori del territorio, gli oratori e le parrocchie, per un totale di circa 100 volontari impegnati per la buona riuscita della camminata.
«La gente partecipa sempre numerosa – ci racconta il presidente della Pro Loco Piero Spelgatti – e torna di anno in anno grazie al passaparola. La voglia di stare insieme, di vivere e conoscere il territorio e di gustare le prelibatezze locali, godendo del connubio di lago e collina, sono una forte attrattiva. In tanti anni abbiamo ricevuto delle bellissime mail con complimenti per l’organizzazione e apprezzamenti per la bellezza del territorio e lo spettacolo offerto dai punti panoramici, che aprono lo sguardo dalla Val Camonica al basso Sebino. E poi la bellezza dello stare in mezzo al verde e di vivere il cammino una tappa alla volta. È una giornata liberissima da vivere in relax, ognuno col suo ritmo. All’arrivo c’è chi è cotto e chi ha ancora energia per cantare, per suonare… è un finale diviso in tanti piccoli momenti ma tutti bellissimi perché ricchi di festa. Venite, perché una collina così bella non esiste da un’altra parte!».