Manca ancora qualche giorno ad Halloween, ma gli ospiti del Parco delle Cornelle già stanno gustando le zucche aggiunte al loro menù per l’occasione. Anche lo zoo bergamasco si prepara a festeggiare con allestimenti a tema e ad accogliere bambini e bambine, che insieme alle loro famiglie potranno godersi quattro giorni di divertimento tra tigri bianche, avvoltoi e coccodrilli rigorosamente in maschera. Ad accoglierli i numerosi uccelli provenienti da ogni angolo del mondo, che volano liberi.
Appuntamento da venerdì 29 ottobre a lunedì 1° novembre, dalle 9 alle 17, con le giornate speciali dedicate ad Halloween e una promozione sul biglietto d’ingresso a tariffa unica, acquistabile sia in biglietteria (14 euro) sia online 12 (euro).
Questo lungo fine settimana di apertura sarà l’occasione per conoscere da vicino animali rari e specie protette: nel parco, infatti, ci sono recinzioni semplici e staccionate basse, che permettono a grandi e piccoli di avvicinarsi agli animali in sicurezza e conoscere la storia, l’ambiente originale e le abitudini di oltre cento esemplari tra uccelli, rettili e mammiferi.
Un’occasione per incontrare i cuccioli del parco
Streghette e scheletri durante la loro visita al parco potranno anche conoscere i cuccioli ospiti delle Cornelle, come la piccola antilope di Maria Gray, originaria delle paludi dell’Africa orientale: è appena nata e sulla pagina Facebook dello zoo è aperto fino a stasera il contest per il nome più bello da dare alla neonata.
Tra i nuovi residenti del parco anche il cucciolo di ippopotamo nato il maggio scorso e una femmina di bongo, una specie che vive nelle foreste dell’Africa Centrale, tra Congo e Kenya, che è a rischio di estinzione a causa della caccia e della distruzione delle foreste. Con loro anche Rocky, un esemplare di potamocero arrivato a Bergamo da un giardino zoologico polacco per incontrare Desy, la sua futura partner, nell’ambito del progetto European Endangered Species Programme, che mira ad aumentare il numero dei soggetti della popolazione di questa specie.
Animali rari, specie in via d’estinzione e progetti di conservazione
Tutti conoscono il cigno bianco e lo struzzo, ma chi può dire di sapere cosa sia un parrocchetto monaco? Questo raro pappagallo originario del Sud America vive e nidifica liberamente nel parco, insieme ad altri volatili come l’ecletto, un bellissimo uccello rosso e blu originario della Nuova Guinea, che ha preso residenza alle Cornelle. Con loro anche fenicotteri rosa, ibis e il simpaticissimo pinguino di Humbolt, un fedelissimo compagno che per tutta la vita ha una sola partner.
Spazio anche ai grandi animali ospiti del giardino zoologico, come le giraffe, il ghepardo e la iena, accanto ai lemuri, a diverse specie di leopardo, canguri e a esemplari rarissimi come il rinoceronte bianco. Da non perdere anche animali sconosciuti come il muntjak, un lontano parente del cervo originario del Sud Est della Cina e attualmente in via di estinzione, il cui verso è molto simile all’abbaiare di un cane o il marà, un roditore sudamericano, i cui cuccioli vengono allevati in nidi comunitari.