Con 646 cavalli e un’accelerazione da 0 a 200 chilometri orari in 11,8 secondi è la più potente RS di sempre. Per metterla alla prova ci siamo fatti accompagnare da una grande personalità dello sport: Guido Acerbis, orgoglio dell’imprenditoria bergamasca, grande lavoratore ma anche grande appassionato di motori e di biciclette .
La sportività che unisce Audi RS etron GT al marchio Acerbis
“Mio padre fu uno tra i primi della Val Seriana a possedere una moto e a praticare Enduro” racconta Guido Acerbis. “Da questa sua passione nacque l’azienda Acerbis che negli anni si è evoluta di pari passo con il mondo dei motori. Io invece ho sviluppato la mia passione per i motori durante un mio viaggio in Nuova Zelanda, dove mi sono allenato nella squadra di Gio Sala, che quell’anno non era riuscito ad entrare nella nazionale di Motociclismo. Chiamiamolo un colpo di fortuna”.
Fondata da Franco Acerbis nel 1973, l’azienda di Albino si occupa della lavorazione di materie plastiche per l’industria automobilistica, motociclistica e ciclistica. Dapprima inventando dei parafanghi in plastica per moto da cross, con gli anni la Acerbis si è evoluta seguendo il corso dell’industria motoristica, arrivando a produrre tutte le componenti di termoplastica per moto auto e macchine agricole – e negli ultimi anni ha allargato le sue produzioni anche ad abbigliamento sportivo ed accessori.
Con due unità produttive, una ad Albino e una nella Repubblica Ceca, e due unità distributive, una nel Regno Unito e una negli Stati Uniti, la Acerbis è riuscita ad unire motociclismo, automobilismo e ciclismo. “Seguendo i grandi nomi bergamaschi del ciclismo italiano tra cui Savoldelli, Guerini e Gotti, abbiamo sviluppato una passione anche per il ciclismo, e siamo riusciti a importare il marchio Scott in Italia”.
Per testare quest’Audi abbiamo scelto una persona competente sia nel mondo professionale che nel mondo dei motori, e che soprattutto ama il brivido.
Non vi è luogo più adatto per iniziare la prova se non il Colle Gallo, valico tra Valle Seriana e Valle Cavallina famoso per il passaggio di gare ciclistiche tra cui anche il Giro d’Italia.
Un concentrato di tecnologia e sostenibilità
Da quando si sbloccano le portiere dell’auto con la chiave si intuisce la dedizione per i dettagli degli ingegneri tedeschi il gioco di luci dei fanali anteriori e posteriori che accoglie il guidatore nella modernità della vettura.
“Tecnologia, innovazione e sostenibilità sono i punti forti della nostra azienda, così come quelli della RS e-tron GT che andremo a provare” afferma Acerbis.
Al volante della RS e-tron GT, ci si ritrova circondati dalla tecnologia in un abitacolo che ricorda quelli delle auto da competizione; l’ampio schermo touch screen, così come i comandi sulla portiera esaltano il piacere della guida e danno la sensazione di pilotare una monoposto da corsa. L’accelerazione da 0 a 100 chilometri orari in 3,3 secondi e la coppia di 830 NM rendono l’auto impareggiabile contro le sportive rivali dotate di motore a combustione. È impressionante quanto si venga schiacciati contro il sedile dalla velocità dell’auto in accelerazione, una sensazione che Acerbis raramente ha vissuto nelle sue esperienze di guida.
“Soul and Passion, ossia anima e passione, è il motto della nostra azienda, tramandatomi da mio padre. Percepisco lo stesso nostro approccio da parte degli ingegneri Audi, c’è anima e passione in questo progetto”
La trazione integrale Quattro completamente elettrica eroga una potenza impressionante.
Gli innumerevoli studi aerodinamici sulla struttura del veicolo, infatti, anche nella galleria del vento, hanno come risultato un design sportivo, con linee definite ma piacevoli; ogni piega della carrozzeria è volta a migliorare l’aerodinamicità. L’impronta a terra del veicolo è notevole, non perde aderenza neanche nelle curve più accentuate. L’abitacolo all’indietro e la linea del tetto dolcemente spiovente favoriscono una migliore distribuzione del peso. Quest’auto segue i canoni delle sportback precedentemente prodotte da Audi, avendo tuttavia a suo vantaggio le incredibili prestazioni del motore elettrico.
L’architettura delle batterie in ioni di litio a 800 Volt garantisce alte prestazioni e una diminuzione dei tempi di ricarica. Anche il peso e l’ingombro delle batterie sono ottimizzati: essendo situate nel pianale, ossia nella parte più bassa della struttura, danno alla vettura un baricentro basso, garantendo un’aderenza notevole.
Tra le curve e i rettilinei dei quasi 11 chilometri del Colle Gallo l’auto sembra comportarsi alla perfezione. Salendo sul colle si affianca anche il “Museo dei Ciclisti”, con bar e terrazza panoramica, meta obbligatoria per chi, come Guido Acerbis, ama questo sport.
La leggerezza con cui quest’auto sfreccia in mezzo al verde della collina la fa sembrare a suo agio nella natura.
“Non ho mai guidato un’auto così performante, è incredibile la cura dell’elettronica di questa RS e-tron GT. Le tecnologie innovative la fanno da padrone, ma allo stesso tempo è tutto molto intuitivo”.
È strano vedere procedere con passo così spedito un’auto verso il culmine del colle, avvolta da un silenzio quasi totale. Il suono caratteristico dà al veicolo un tocco futuristico unico nel suo genere. È impossibile essere affiancati da una RS e-tron GT e non voltarsi per ammirarla. Attraverso un comando, RS e-tron GT cambia completamente carattere. Scegliendo tra le diverse modalità di e-tron Sport Sound si può decidere come impostare la vettura; dal comfort di uso quotidiano, fino alla modalità più grintosa per la pista.
Per chi vuole guidare ogni giorno con stile sportivo
Con le sue linee, RS e-tron GT è perfetta per la vita di tutti i giorni, ma si adatta facilmente anche ad uno stile più sportivo. La tecnologia di Audi è presente in tutte le componenti , dalle prese d’aria intelligenti anteriori, al caratteristico diffusore posteriore. L’auto è dotata inoltre di sospensioni automatiche, in grado di cambiare istantaneamente da una modalità confortevole ad una rigidità degna delle migliori piste. I freni sono molto prestanti e precisi, la loro composizione in tungsteno di carburo va a vantaggio di una migliore prestazione ad alte velocità.
I fari Led Matrix sono il culmine dell’evoluzione tecnologica di Audi: creati per le auto da corsa di Le Mans sono stati di anno in anno migliorati fino ad arrivare alla versione presente su RS e-tron GT. Si tratta di tanti microspecchi che si muovono per garantire la migliore illuminazione possibile della carreggiata.
Il lusso non viene meno in un’auto della casa di Ingolstadt: con le innumerevoli personalizzazioni disponibili, sia per gli interni che per gli esterni, si possono accontentare anche i guidatori più esigenti. Dal tetto in carbonio ai cerchi ottimizzati aerodinamicamente è possibile personalizzare ogni aspetto di questa vettura per ottenere le prestazioni migliori.
Parlando di usabilità dell’auto, niente manca per definirla una vera e propria auto da tutti i giorni. Il veicolo è silenziosissimo anche ad alte velocità, i doppi vetri dell’abitacolo rendono anche i viaggi in autostrada confortevoli e piacevoli. Nonostante sia coupé, l’auto ha 4 porte e due bagagliai: uno davanti, di 81 litri, e uno posteriore con una capacità di 405 litri. Non manca niente nemmeno per quanto riguarda la sicurezza: la macchina è dotata di radar anteriori per una guida assistita di livello due, con la possibilità di attivare il mantenitore di corsia. Audi offre un servizio di ricarica in più di 200 mila stazioni “E-tron Charging Service” in 26 paesi europei.
Se non bastasse l’autonomia di 472km, con Route-Planner, software di cui è dotato ogni modello, si può creare l’itinerario perfetto per il proprio viaggio, così da avere una pausa di ricarica sufficiente per concludere la tratta nel tempo di un caffè. In soli cinque minuti è possibile caricare anche 100 chilometri di autonomia.
“In Acerbis lo sport è la nostra passione, puntiamo tutto su tecnologia, innovazione e soprattutto sostenibilità, stessi valori che si percepiscono guidando RS e-tron GT.”
Nessuna energia viene sprecata grazie al computer di bordo di E-tron: ogni discesa restituisce una piccola parte di energia alle batterie, così come le frenate rigenerative, in questo modo niente viene sprecato.
RS e-tron GT è l’unione perfetta di sportività e esclusività, un’auto per chi, come Guido Acerbis, insegue la sostenibilità e l’innovazione, senza tralasciare il piacere e il divertimento della guida sportiva.
“Quest’auto è fuori scala” conclude Acerbis “tornando indietro anche solo di cinque anni sarebbe stato impensabile concepire una vettura così. Chi si è divertito di più? Alla bicicletta è difficile rinunciare, ma di certo mi auguro di possedere RS e-tron GT al più presto!”
