Lasciarsi ispirare dalle parole di un genio visionario e da quelle dei suoi colleghi in un evento gratuito che ha il solo scopo di stimolare le menti. Quante volte, infatti, una frase o un discorso ci hanno toccato così profondamente da sentire che ci cambiavano nel profondo? Le giuste parole, ben piazzate, possono influire sulle coscienze in modo imprevedibile. Una storia di vita può diventare stimolo per un ampio numero di persone, attraverso l’empatia che può sviluppare.
Su questo meccanismo si basa, da sempre, il TED, format di brevi conferenze diffuso in tutto il mondo. Essere chiamati a intervenire a un TED è un grande onore, perché significa che si è riconosciuti come portatori di un concetto, approccio o idea rivoluzionaria. Gli organizzatori delle conferenze TED in ogni Paese, infatti, ricercano gli innovatori e li invitano a salire sul palco raccontando, in un talk di pochi minuti, il loro messaggio e la loro visione.
Non solo, partecipare a un TED significa entrare in un Olimpo di illuminati di cui hanno fatto parte negli anni il Premio Nobel per la medicina James Dewey Watson, il cofondatore di Wikipedia Jimmy Wales, i cofondatori di Google Sergey Brin e Larry Page, il fondatore di Microsoft Bill Gates, l’ex presidente degli USA Bill Clinton e tanti altri. Inizialmente la rivoluzione tecnologica era uno dei temi più indagati dal ciclo di conferenze che avevano lo scopo di smuovere le coscienze. In seguito il format ha ospitato innovatori in ambito sociologico, significative testimonianze sulle questioni di genere, importanti stimoli rispetto alla rivoluzione ambientale e si è aperto a tutti gli aspetti della vita delle persone.
Alle TED Conference si sono aggiunti i TED Global, che si svolgono in varie località e i TEDx, eventi organizzati in modo autonomo, ma basati sulla stessa filosofia e linee guida. Detto ciò l’evento madre resta quello di Vancouver, sede dell’associazione che dal 1984 illumina le menti attraverso le idee. Quest’anno, dopo tre anni di pausa dovuti alla pandemia, la famosa conferenza TED è tornata nella sua sede ufficiale, per celebrare «A new era» (titolo di questa edizione), la visione di un futuro dove, nonostante un presente tutt’altro che semplice, tutto sembra possibile.
La trasformazione, infatti, vista in ottica TED è sempre un’opportunità e ora investe tutto: dai sistemi economici a quelli sociali, passando per la medicina, l’intelligenza artificiale, l’energia pulita, il modo in cui lavoriamo e impariamo. L’evento canadese si è svolto dal 10 al 14 aprile e, oltre alla distanza, a renderlo particolarmente elitario c’è stato un prezzo del biglietto che oscillava fra i 5 e i 10 mila dollari.
Però, ciò che è stato detto in quei cinque giorni rappresenta veramente l’onda nuova del cambiamento e per questo motivo, lunedì 2 maggio, dalle ore 15.00 alle ore 19.00 nell’auditorium di Confindustria Bergamo, in collaborazione con TEDxBergamo, si terrà l’evento TEDxBergamoLive, una sorta di best of degli incontri di TED2022.
Durante il pomeriggio sarà possibile seguire alcuni dei talk più interessanti di TED2022. Nella prima parte ci sarà l’intervento di Al Gore che continua la sua battaglia di sensibilizzazione e presa di coscienza della crisi climatica e a cui si contrappone la voce di Isabelle Boemeke che utilizza i social media per educare il pubblico sui benefici dell’energia nucleare e sul suo ruolo potenziale nella risoluzione dei cambiamenti climatici. Ralph Chami, altro protagonista del TED2022, è un economista che sostiene un approccio basato sulla biodiversità, indagata anche dalla biologa marina ed esperta in politiche climatiche Ayana Elizabeth Johnson.
Di idrogeno parlerà Vaitea Cowan, mentre al TED è tornato anche Bill Gates che ha affrontato l’annosa questione di come prepararsi alla prossima pandemia globale partendo, forse, da quelle comunità di benessere e socialità descritte da Majora Carter.
Nella seconda parte dell’appuntamento saranno riproposti gli interventi di Thomas J. Oxley, specialista dell’interfaccia cervello-computer, fondatore e ceo di Synchron, una società di tecnologia dell’interfaccia neurale; Holly Herndon artista multidisciplinare americana che vive a Berlino e Frances S. Chance, che sta ricercando nuovi modi per sviluppare tecnologie informatiche basate sul cervello. Di intelligenza artificiale parlerà Andrew Ng, mentre Adam Mosseri, in qualità di capo di Instagram, spiegherà i team di progettazione, prodotto e business per creare esperienze che uniscono le persone. Scott Fitsimones, invece, è il promotore di un nuovo tipo di città, alimentata dalla blockchain.
A conclusione il lungo intervento di Elon Musk, l’unico reso pubblico, finora, da TED (ve lo dicevamo che sarebbe venuto “quasi” a Bergamo). I video saranno in lingua inglese, ma si potrà richiedere in loco la traduzione in italiano. L’evento è gratuito. Per registrarsi basta cliccare su questo link.