Condividere idee e proposte delle strutture sanitarie pubbliche e private, del mondo no profit, della Regione Lombardia e di altre regioni di tutto il nord Italia. È questo l’ambizioso obiettivo del «Laboratorio Sanità 20/30 Lombardia - Bergamo», l’appuntamento che si terrà in città il 14 e il 15 giugno sotto la regia di ATS Bergamo, ASST Spedali Civili, della Fondazione per l’Innovazione e la Sicurezza in Sanità e Gutemberg.
Location dell’evento sarà la Fiera di Bergamo che, nel corso dei mesi più duri e delicati della prima fase della pandemia nel 2020, ha ospitato l’Ospedale da campo, allestito in 8 giorni da Alpini e artigiani e diventato un vero e proprio simbolo di resistenza e resilienza in tutta Italia. «Tornare lì con questo progetto rappresenta un messaggio forte di futuro per la salute dei cittadini e delle comunità – assicura il direttore generale di ATS Bergamo Massimo Giupponi -. Bergamo e la Lombardia sono luogo di eccellenza di importanti strutture sanitarie, sociosanitarie e sociali, pubbliche e private, di realtà no-profit gestite nella logica di una reale sussidiarietà orizzontale. Un focus particolare su anziani e soggetti fragili sarà in questi due giorni un modo per stimolare la riforma dell’assistenza nel territorio che è alla base degli obiettivi e delle risorse del decreto ministeriale del maggio 22 per la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nell’ambito del Servizio sanitario nazionale».
Oltre a questi temi, il «Laboratorio Sanità» sarà anche un cantiere aperto e partecipato per analizzare il Sistema Sanitario Italiano a confronto con i sistemi sanitari europei, le risorse PNRR legate all’ambito sanitario e approfondire il macro tema «La Salute è cura», in linea con gli obiettivi di Bergamo Brescia Capitale della Cultura. Il programma sarà quindi ricco e variegato, con una ventina di incontri e approfondimenti con ospiti di importanza nazionale e internazionale.
Il programma
Si partirà ufficialmente il 14 giugno alle 9,30 con «La sanità che cambia» alla presenza dell’assessore al Welfare di Regione Lombardia Guido Bertolaso e del ministro alla Salute Orazio Schillaci che, insieme al professor Ferruccio Resta del Politecnico di Milano, terrà una vera e propria lezione magistrale. Nel corso della prima giornata, nelle diverse sale della Fiera di Bergamo, verranno approfonditi in particolare i temi e i ruoli della medicina d’urgenza, della rete di donatori, delle farmacie di comunità, della telemedicina e dell’importanza dei dispositivi medici per l’innovazione. Il 15 giugno saranno particolarmente attesi gli appuntamenti dedicati al confronto dei sistemi sanitari europei, con la presenza di Josep Figueras dell’Osservatorio Europeo dei Sistemi e Politiche Sanità e di David Novillo Ortiz dell’OMS Europa, al ruolo delle professioni per l’integrazione socio sanitaria, all’evoluzione della cybersecurity, alle reti di cure palliative, all’utilizzo del «Metaverso» in sanità, al ruolo dei medici di medicina generale, al ruolo del terzo settore e alle nuove partnership tra pubblico e privato.
Uno sguardo a 360 gradi sul mondo sanitario che permetterà di iniziare così un percorso nazionale di avvicinamento al prossimo 18esimo Forum Risk Management in Sanità di Arezzo, in programma dal 21 al 24 novembre di quest’anno. Vista l’importanza, la manifestazione ha un comitato scientifico e di coordinamento di tutto rispetto, presieduto dal direttore dell’IRCCS Mario Negri Giuseppe Remuzzi, dal direttore generale Welfare di Regione Lombardia Giovanni Pavesi, dal direttore generale di ATS Bergamo Massimo Giupponi, dal direttore generale dell’ASST Spedali Civili di Brescia Massimo Lombardo e da Vasco Giannotti, presidente Forum Risk Management in Sanità.
Gli ospiti
Saranno oltre cento i relatori e gli ospiti di caratura nazionale e internazionale che saranno presenti al «Laboratorio Sanità 20/30 Lombardia - Bergamo». Oltre agli ospiti istituzionali, tra i quali il sindaco di Bergamo Giorgio Gori e il sindaco di Brescia Laura Castelli, saranno protagonisti importanti nomi della ricerca, del campo medico e nel mondo imprenditoriale. Tra le testimonianze da non perdere ci saranno quelle del direttore dell’Age.Na.S (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) Domenico Mantoan e del presidente della Pontificia Accademia per la vita Monsignor Vincenzo Paglia, entrambi in programma il 14 giugno, dalle 14,30 in auditorium, all’interno del focus «L’anziano e le persone fragili e la riforma dell’assistenza nel territorio».
Il 15 giugno, dalle 9 in sala Caravaggio, si terrà invece un interessante confronto dedicato alle riforme dei sistemi sanitari in Europa: in questa sessione parteciperanno tra gli altri il bergamasco Giuseppe Remuzzi, Josep Figueras dell’Osservatorio Europeo dei Sistemi e Politiche Sanitarie, David Novillo Ortiz dell’OMS Europa e Fulvia Raffaelli, direttore Digital Health per la Commissione Europea. Saranno presenti anche il presidente nazionale AVIS Gianpietro Briola (14 giugno), il direttore dell’Area Sanità e sociale della Regione Veneto Antonio Maritati, il presidente dell’Associazione infermieri di famiglia e comunità Ginetto Menarello (15 giugno), il presidente del Comitato Tecnico Sanitario Ministero della Salute Gianlorenzo Scaccabarozzi (15 giugno) e Luca Coletto, assessore alla Salute e Politiche Sociali della Regione Umbria (15 giugno).
Il presidente della Provincia di Bergamo Pasquale Gandolfi coordinerà infine uno degli ultimi incontri in calendario: una tavola rotonda fissata nel pomeriggio del 15 luglio dedicata al tema dell’integrazione dei servizi tra Comuni e Regioni.
Informazioni generali
L’iscrizione alla due giorni – valida come momento formativo - è gratuita per tutti gli operatori sanitari, sociosanitari e per il personale amministrativo e tecnico della sanità pubblica e privata. Il programma completo, con l’elenco preciso degli incontri e di tutti gli ospiti presenti, è disponibile sul sito ufficiale della manifestazione, dove è possibile anche iscriversi con pochi click.
Contenuto a cura di ATS Bergamo