Anche il comune di Valbondione si prepara al Natale addobbandosi e colorandosi per iniziare a scaldare i cuori dei residenti e per accogliere i tanti turisti in arrivo. Le luminarie, tra le grandi protagoniste di quest’anno, daranno vita a un’atmosfera magica e sospesa, facendo scintillare case, piazze, vie, illuminando a festa Valbondione e le serate di chi passeggerà tra i vicoli del paese. «Ci prepariamo a un Natale speciale – dichiara il sindaco Semperboni – Quest’anno, oltre agli spettacoli naturali dei Giganti delle Orobie, vi aspetteranno nuove luci natalizie, addobbi condivisi dai commercianti e tante iniziative per tutti i gusti. Abbiamo voluto creare un ambiente natalizio a 360 gradi».
«Valbondione, una Cascata di Luce»
Essenza del comune di Valbondione, incastonato tra le imponenti cime orobiche, sono proprio le cascate che diventano filo conduttore delle festività e dei tanti eventi in programma. «Abbiamo voluto prendere questo elemento e renderlo riconoscibile anche per la stagione invernale – ha spiegato Giacomo Beretta, referente Promoserio dell’Ufficio Turismo Valbondione – È un modo per entrare nel cuore delle persone».
L’inaugurazione si è tenuta nel pomeriggio di domenica 8 dicembre, con i tipici mercatini di Natale, il vin brulé preparato dagli alpini e, all’imbrunire, l’accensione delle luminarie che hanno dato via ufficialmente al periodo natalizio. A ravvivare ulteriormente l’atmosfera, la Corale di Valbondione si è esibita accompagnata dalla musica delle cornamuse. «Il bilancio è stato più che positivo – commenta Beretta – ma è solo l’inizio, vogliamo proseguire al meglio con i prossimi appuntamenti».
«Una Cascata di Note»
Dai canti religiosi a quelli bandistici, dall’opera ai brani legati al nostro territorio, le iniziative musicali si susseguiranno durante tutto il periodo natalizio. La scelta artistica di cori e bande nasce dalla volontà di proporre un’ampia varietà di generi musicali. Ad aprire la serie di concerti sarà la corale di Valbondione: «Nel segno della tradizione vogliamo iniziare con i canti religiosi proposti dal nostro gruppo canoro – spiega Beretta – Si esibiranno la sera della Vigilia di Natale a partire dalle 23.30 presso la Parrocchiale di Valbondione». Anche la scelta dei luoghi per le esibizioni non è stata casuale, anzi, c’è il tentativo ben riuscito di toccare e coinvolgere le frazioni della zona, per mantenerne l’identità.
Le Cornamuse Orobiche saranno le seconde protagoniste di «Una Cascata di Note» con un’esibizione pomeridiana (alle 15) e itinerante per le strade di Lizzola. Un momento coinvolgente nato per esaltare le note della tradizione bergamasca e montana. Il Coro Idica di Clusone proporrà canti di montagna a partire dalle 20.30 presso la Parrocchiale di Valbondione. «Si tratta di un’eccellenza della Val Seriana – conferma il referente dell’Ufficio Turismo – Sono diversi anni che non si esibiscono sul territorio, è importante averli con noi, sono parte importante della cultura bergamasca». Seguiranno pastorelle e pezzi natalizi accompagnati da castagne e vin brulé a cura dell’associazione Avis di Valbondione.
Ad arricchire ulteriormente la proposta musicale, l’ultimo appuntamento dell’anno verrà affidato alla Banda di Gandellino che, il 30 dicembre presso la Parrocchiale di Fiumenero, suonerà brani tipici della musica bandistica a partire dalle 20.45.
Ad aprire il 2025 sarà il genere operistico rappresentato dalla soprano Ayako Suemori. Il concerto piano voce sarà a cura del Maestro Mauro Bolzoni e si terrà giovedì 2 gennaio presso la Parrocchiale di Lizzola alle 20.45.
«Una Cascata di Risate»
Direttamente da Zelig e da Colorado, da non perdere lo spettacolo – cabaret di Giancarlo Barbara, nato per far ridere e per raccontare la sua vita e quella della gente comune. In programma al Centro Sportivo con orario di inizio fissato alle 20.45. «Volevamo rendere più diversificato possibile il programma, per accontentare un po’ tutti. Per questo abbiamo optato anche per uno spettacolo con un comico come Barbara» conclude Beretta.
«Valbondione, il Comune a due stelle»
Valbondione non fa mancare proprio nulla ai residenti e a chi si ferma in villeggiatura per le vacanze di Natale tanto da ospitare per la prima volta una mostra nel Palazzetto dello Sport dal titolo «Valbondione, il Comune a due stelle»; l’esposizione è a cura di Casanova Giorgio, in arte Artisticamente Inter. L’esposizione nasce dalla collaborazione tra l’Amministrazione comunale di Valbondione e l’artista bergamasco che da anni lavora alla produzione di oggetti artistici legati al club di Milano, tanto da entrare in collaborazione con la società e creando opere anche per i giocatori. I supporti utilizzati per le produzioni artistiche sono tele, pietre, vinili, piastrelle e monete. «Abbiamo molti turisti che arrivano da Milano – continua Beretta – Questa mostra è un omaggio a loro, abbiamo voluto portare l’Inter anche in Val Seriana, dando la possibilità ai tanti tifosi di essere vicini alla loro squadra del cuore anche in villeggiatura».
La mostra sarà visitabile fino al 29 dicembre, mentre il taglio del nastro è avvenuto l’8 dicembre, tra la commozione dei presenti: la mostra è infatti dedicata a Diego Sangalli, ragazzo originario di Ghisalba e grande tifoso nerazzurro che nel 2023, a soli 17 anni, ha perso la vita nella zona del Pizzo Porola. All’inaugurazione era presente la famiglia, unita ai tanti amici del giovane.
Presepi e Natività
Per trascorrere delle vacanze di Natale con i fiocchi, oltre alle novità che comprendono le luminarie, la tanta musica, lo spettacolo e la mostra, Valbondione non tralascia le tradizioni natalizie che da sempre ci accompagnano. Il 28 e 29 dicembre il borgo di Fiumenero si trasforma in un affascinante scenario natalizio con il «Presepe Vivente e degli Antichi Mestieri», manifestazione che arriva alla sedicesima edizione. Il coinvolgimento della frazione è totale, saranno infatti visitabili caseggiati e cantine della cultura montana. La parte vivente del presepe non solo rappresenterà la Natività ma sarà anche una ricostruzione storica di una comunità bergamasca di fine Ottocento, per dare vita ad un angolo di storia fondamentale per la memoria collettiva.
Durante il periodo natalizio è attiva l’iniziativa «Natività tra le vie», un’occasione per visitare e scoprire diverse tipologie e forme di presepi. Anche questo evento è alla sua prima edizione e già sta riscuotendo grande interesse. Chi sceglie Valbondione per le ferie invernali, non verrà deluso: «È un modo per rendere il soggiorno qui ancora più bello – conclude Beretta - I turisti possono ritirare presso il nostro ufficio la cartina con i presepi indicati su una mappa del territorio».
Babbo Natale arriva a Valbondione
Nel fine settimana del 21 e 22 dicembre il borgo ospiterà il «Santa Claus Christmas Village». Babbo Natale alloggerà nella biblioteca comunale e incontrerà i bambini nel pomeriggio, dalle 15 alle 18, per la consegna delle letterine e tante sorprese. Il soggiorno di Babbo Natale proseguirà e il 24 dicembre si troverà per le vie del paese per raccogliere le ultime richieste dei bambini e soprattutto per iniziare a consegnare i primi doni. Infine, presso piazza Martiri, dalle 15,30, i Babbi Natale del Soccorso alpino Valbondione si diletteranno nella risalita del campanile della piazza.
Infine, si ricorda l’appuntamento per gli appassionati di sport, ovvero l’apertura della pista di sci nordico a Casa Corti e di sci alpino a Lizzola: «È una montagna tutta da vivere – ci ricorda il sindaco Semperboni – Non ci resta altro che accogliervi qui a Valbondione!»