Sarà, per dirla alla Paolo Conte, «uno spettacolo d’arte varia» il secondo weekend di inaugurazione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. 27, 28, 29 gennaio: tre giorni di musica, teatro, cinema, musei e biblioteche aperti che animeranno la parte bassa e quella alta di Bergamo, in un florilegio di proposte a creare «La Città in festa», come titola questo secondo macro-appuntamento che coinvolgerà artisti bergamaschi (e francesi) oltre ovviamente al pubblico, questa volta soprattutto come spettatore.
Siccome gli eventi in programma sono veramente tanti e molto diversi fra loro, cerchiamo di mettere un po’ di ordine fra le varie discipline in campo, spesso improntate a presentare una buona parte delle eccellenze artistiche bergamasche, senza volontà di completezza – del resto abbiamo un anno davanti – ma compiendo delle scelte ben precise, sia nei nomi coinvolti che nei luoghi (in alcuni casi decisamente d’eccezione).
«Unexpected Jazz»
La rassegna di concerti jazz «in luoghi che non ti aspetti» si intitola programmaticamente «Unexpected Jazz» e sotto la direzione artistica di Tino Tracanna – uno che il jazz bergamasco lo conosce bene, sua la curatela del ciclo «Scintille», rassegna nella rassegna dedicata ai talenti emergenti, di «Bergamo Jazz» – porterà un genere sempre più aperto e meno definibile in luoghi come la Sala degli Specchi di Palazzo Frizzoni, la sede Intesa Sanpaolo in piazza Vittorio Veneto, l’ex Diurno in piazza Dante, la Chiesa del Monastero Matris Domini di via Locatelli, la Chiesa del Monastero di San Benedetto in via Sant’Alessandro e lo Sportello Polifunzionale di Palazzo Uffici, tutti in città bassa.
Ogni esibizione durerà non più di 30 minuti e sarà anticipata da una breve introduzione sulla storia e le curiosità delle location, che inevitabilmente dialogheranno con i musicisti coinvolti. «Un giovane 2023 vede nascere nuove iniziative che mettono in luce talenti, forze e creatività diverse nel segno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura. “Unexpected Jazz. Il Jazz dove non te l’aspetti”, unisce alcuni dei migliori talenti delle due città secondo una nuova formula che coniuga originali progetti musicali con luoghi insoliti e spesso poco conosciuti di Bergamo rivelandone i segreti architettonici e cercando di riscoprirne, attraverso brevi performance, la magia del suono» spiega Tino Tracanna.
Gli appuntamenti
ImprovvisAzioni – Azioni Improvvise
In Città Alta il Teatro Sociale aprirà le sue porte ad ingresso gratuito per un intero pomeriggio, quello del 29 gennaio. La proposta – con un programma curato da Claudio Angeleri, coordinato da Giulio Mazzoleni e con la marchin’ band Millennium Drum Corps di Nicola Regonesi che accompagnerà più volte durante il pomeriggio il pubblico da Piazza Vecchia fino in platea – prevede dieci formazioni di musica classica, pop, folk e jazz in un viaggio fra le epoche e i generi con set da venti minuti e un occhio di riguardo al territorio di Bergamo, musicalmente brulicante. Titolo «ImprovvisAzioni – Azioni Improvvise» .
Ciascun gruppo o solista proporrà un repertorio che faciliti l’improvvisazione e la variazione melodica (trascritta per organici strumentali e vocali). Tratto distintivo e originale che accomuna tutte le formazioni sul palco.
Ecco i nomi che si alterneranno sul palco:
14.30 – Gruppo Fiati Musica Aperta diretta da Pieralberto Cattaneo
15.00 – Løvinne
15.00 – Ensemble Locatelli diretto da Thomas Chigioni
16.00 – Duo Podera Mezzanotti, Società Quartetto
16.30 – Claudia Buzzetti and the Hootenannys
17.00 – Estudiantina Bergamo, Orchestra di mandolini e chitarre diretta da Pietro Ragni
17.30 – Buck Curran
18.00 – Duo Carulli (Andrea e Giacomo Parimbelli), Bergamo Chitarra
18.30 – Asteria
19.00 – CDpM europe Orchestra – John Coltrane A Love Supreme diretta dal talentuoso giovane sassofonista Nicholas Lecchi
«Sono lieto che il programma della Capitale della Cultura prenda avvio proprio dal territorio, dalle associazioni, valorizzando la ricchezza artistica e culturale dei tanti talenti musicali della nostra città. Per me e per l’istituzione che presiedo, il Centro Didattico produzione Musica, è la naturale prosecuzione di un percorso iniziato 36 anni fa con l’Amministrazione Comunale di Bergamo» racconta Claudio Angeleri, musicista e presidente CDpM.
Sofar Sounds
È il marchio creato in Inghilterra nel 2009 per la realizzazione di piccoli concerti segreti. Da Londra il brand – che facilita l’attenzione e l’ascolto: merce tutt’altro che ovvia di questi tempi – si è diffuso in tutta Europa e oltre. A memoria di chi scrive per Bergamo è la prima volta e ovviamente nomi dei musicisti protagonisti dei concerti e luoghi verranno comunicati solo a chi vorrà partecipare. Di solito sono serate particolari, sia per il luogo scelto che per il musicista che sa “reagire” al meglio all’atmosfera, raccolta per l’occasione. Anche a Bergamo sarà così e ci piacerebbe svelarvi i nomi degli artisti e i luoghi delle esibizioni, ma davvero non li sappiamo. Sappiamo solo che saranno 3 set per ogni evento, qui trovate tutte le informazioni necessarie.
Musei, arte e visite
Il Museo di Scienze Naturali e il Museo del Tesoro e della Cattedrale terranno l’ingresso gratuito anche sabato 28 e domenica 29, in più ci saranno alcune visite guidate, anch’esse gratuite. Nuove mostre poi apriranno per l’occasione: lo spazio Cordani ospiterà l’esposizione «Gianriccardo Piccoli. Quasi Tutto» ; ArteMorbida Textile Art Magazine porta all’Ex Ateneo una mostra dedicata all’arte tessile e ai giovani artisti bergamaschi che si sono cimentati in questo stile, titolo «Fiberstorming» .
Tornando al Museo del Tesoro e della Cattedrale (aperto dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 19) da segnarsi la visita di domenica 29, alle 11, «I segreti della cattedrale. Alla scoperta dell’antica Cattedrale di San Vincenzo e del Tempietto di Santa Croce» a cui si aggiunge, alle 15, la visita «D’oro e di seta. Tesori nascosti delle Sacrestie della Cattedrale di Bergamo» .
Ma l’evento clou è ovviamente la riapertura dell’Accademia Carrara, che rivelerà il proprio progetto di riallestimento nonché la prima mostra mai dedicata a Cecco del Caravaggio, allievo e modello del Merisi (ne parleremo nei prossimi giorni in un articolo ad hoc).
Biblioteche
Le biblioteche della città saranno aperte sabato 28 gennaio con tante attività dedicate a bambine e bambini, ma anche agli adulti. In programma anche un’apertura pomeridiana straordinaria della Biblioteca Galizzi di Loreto, una sorta di parco giochi librario per i più piccoli.
Gli appuntamenti per i bambini
Sabato 28 gennaio, alle 10, alla Biblioteca Ambiveri «LIBROPICCINO! Che musica!» (2-3 anni); sempre alle 10, ma alla Biblioteca di Colognola «Leggere con le orecchie: ascolta una storia e giocala con noi!» (3-4 anni); ancora alle 10, alla Biblioteca di Valtesse «Solo libri belli!» (4-8 anni); alle 15.30 The Blank Contemporary Art propone al Palazzo della Ragione una «Lettura animata» in italiano e in Lingua dei Segni italiana di un albo illustrato nello spazio della mostra «Arte in Opera» (4-7 anni, udenti e non udenti); e alle 16.30, alla Biblioteca Galizzi «Solo libri belli!» (6-10 anni); sempre alle 16.30, alla Biblioteca Tiraboschi (via San Bernardino 74) «LIBROPICCINO! Leggere da 0 a 8 mesi».
Gli appuntamenti per adulti
Sabato 28, alle 16.30, alla Biblioteca Gavazzeni la presentazione del libro «Tubi rigidi» di Marco Trussardi; alle 16.30, alla Biblioteca Pelandi la conferenza «Nati per il web».
Menzione speciale poi per la Biblioteca Mai (aperta dalle 8.45 alle 13) che sabato 28 gennaio prevede la visita guidata (ore 10 o 11.30) alla mostra «Con le vostre divine lettere. Gli epistolari di Bernardo, Torquato ed Ercole Tasso tra manoscritti e stampe» e domenica 29 organizza una data della rassegna #Maididomenica con una visita (ore 10 e 11.30) dal titolo «Itinerari domenicali tra i tesori della Biblioteca Civica Angelo Mai» .
Cinema
Le date de «La Città in festa» comprendono il Giorno della Memoria (27 gennaio) e i cinema Conca Verde, Del Borgo, Capitol, Lab 80 – oltre alla normale programmazione – proietteranno alcuni film sulla Shoah: al Cinema del Borgo lo splendido «Anna Frank e il diario segreto» di Ari Folman (dai 10 anni, del film abbiamo parlato qui); all’Auditorium di Piazza della Libertà «Une jeune fille qui va bien – A Radiant Girl» di Sandrine Kiberlain, per il pubblico adulto.
Altri due appuntamenti anche il 28 gennaio, con le proiezioni gratuite de «Il ragazzo e la tigre» di Brando Quilici (dai 6 anni, alla presenza dell’attore Yoon Cometti Joyce) al Conca Verde e «Il primo giorno della mia vita» al Capitol, dall’omonimo libro di Paolo Genovese che della pellicola è anche regista.
Teatro
Oltre al Teatro Donizetti, Bergamo è una città molto attiva a livello teatrale e non mancheranno gli appuntamenti durante la tre giorni de «La Città in festa» dedicati ai più giovani. Pandemonium Teatro porta in scena il 28 e 29 gennaio «La bambola bionda e la bambola bruna» (un racconto della Shoah bambini e bambine) e il 29 «Augusto Finestra» della compagnia Quinta Parete, entrambi al Teatro di Loreto; Teatro Prova propone il 28 al Teatro San Giorgio «Il volontario» (anch’esso a tema Shoah) e il laboratorio-spettacolo del progetto «Il treno dei bambini» . Infine l’Ex Oratorio di San Lupo ospita «Corpi illuminati» , spettacolo nato dalla collaborazione tra ABC-Allegra Brigata Cinematica e Fondazione Bernareggi.
«Che spettacolo il 2023!»
Con «La Città in festa» inizia anche «Che spettacolo il 2023!», il programma family friendly di BGBS23. Per la prima volta una Capitale della Cultura dedica un calendario trasversale fra le diverse realtà culturali dei territori di Bergamo e Brescia, all’insegna della multidisciplinarità (teatro, lettura, cinema, storia, scienza) e della qualità della proposta: il tutto pensato per le nuove generazioni e le loro famiglie. L’iniziativa coinvolge i due Assessorati alla Cultura di Bergamo e di Brescia e sfocerà nell’acquisizione del «Passaporto culturale della Capitale», uno strumento che vuole avvicinare sempre più bambine e bambini al mondo della cultura, attraverso un supporto digitale e analogico, ottenuto anche grazie alla collaborazione di Poste Italiane.
Théâtre de la Toupine e Wellmade
Ma «La Città in festa» a Bergamo non vedrà protagonisti solamente artisti bergamaschi. In piazza Dante e in due parchi cittadini (Parco E. Olmi con ingresso da Piazzale Malpensata e Parco Locatelli con ingresso da via Broseta) si potranno infatti trovare, dal 27 al 29 gennaio, le sculture realizzate con oggetti bizzarri e materiali di recupero del collettivo francese Théâtre de la Toupine. Queste creazioni possono essere usate dai bambini come vere e proprie giostrine da parco e possono muoversi grazie all’interazione del pubblico adulto. L’appuntamento con il Théâtre de la Toupine è il 27-28-29 gennaio dalle 14.30 alle 18.30 con «Gioca Giostre» .
Infine, la tre giorni di eventi avrà anche una parte digitale con la piattaforma Wellmade della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte e l’evento diffuso alla scoperta del saper fare italiano e dell’artigianato artistico: sabato 28 dalle 10 alle 17 un sito e una app consentiranno di conoscere il lavoro dei migliori artigiani bergamaschi , tracciando il proprio itinerario personalizzato fra le botteghe più interessanti di Bergamo come Officina Orafa di Brunella Sola, Ca’ Alta Camiceria su misura, Claylab – Luca Pedone, Liuteria di Silvia Zanchi e Amore & Colore (prenotazione obbligatoria; ingresso gratuito).
Il programma, come avrete capito, è bello denso e vario, ognuno potrà trovare ciò che più corrisponde ai propri interessi. Non resta che chiudere con le parole dell’Assessora alla Cultura del Comune di Bergamo Nadia Ghisalberti: «Un calcio di inizio lungo due weekend, per dare l’avvio all’anno della Capitale. Abbiamo lavorato per un coinvolgimento quanto più ampio possibile dei cittadini e della città intera nelle diverse iniziative, attraverso la realizzazione in una modalità esperienziale diffusa, prossima, quindi non esclusivamente legata ai luoghi istituzionali. Inoltre abbiamo voluto che fossero protagonisti di questo weekend le realtà culturali locali piccole e grandi che, a partire dal TTB coinvolto nella inaugurazione diffusa, ricopriranno, anche durante tutto l’anno, un ruolo significativo sul “palcoscenico” della Capitale. Penso in particolare ai cinema, alle compagnie teatrali, alle biblioteche di quartiere, alle associazioni musicali che intrecciano la loro offerta a quella dei Musei e delle istituzioni più prestigiose in una commistione virtuosa. L’ultimo elemento che mi piace sottolineare è quello dell’innovazione, non solo nei contenuti proposti, ma anche nei format, a cominciare dalla scelta di luoghi inediti per arrivare alle contaminazioni di generi di cui le diverse proposte in programmazione nei prossimi giorni danno un primo assaggio».
«La Città in festa» è un progetto coordinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Bergamo con il supporto organizzativo del Teatro Tascabile e la sponsorizzazione del Comitato Bergamo Brescia 2023.