Nel 1981, mentre in Italia chiudevano le aziende agricole più piccole e iniziavano ad essere presenti ovunque i trattori, da un gruppo di amici bergamaschi nacque un’idea: promuovere eventi a carattere agricolo ed enogastronomico per diffondere la conoscenza del territorio e delle tematiche legate a quel particolare settore. Fu allora che la Società Cooperativa di Giuseppe Fattori, chiamata «Fiera Agricola Treviglio», inaugurò l’impresa, nell’omonimo paese della Bassa Bergamasca, presso l’area dell’ex Foro Boario, in viale Merisio.
Da allora – senza contare il biennio di chiusura dovuto al Covid – sono passati 40 anni e ci sono state altrettante edizioni della manifestazione, destinata a diventare, con il tempo, l’appuntamento per eccellenza in ambito agricolo del Nord d’Italia.
I numeri della 40esima edizione
Ce lo racconta oggi, alla vigilia del 40esimo appuntamento della Fiera – previsto dal 28 aprile al 1° maggio in via Roggia Moschetta – Flavia Fattori, la figlia dell’ideatore Giuseppe e oggi addetta al settore marketing dell’evento. «Dal 1981, ogni anno, la manifestazione ospita il meglio del settore e le ultime novità del know-how agricolo: macchinari e attrezzature dei migliori marchi italiani e esteri, strumenti e prodotti per la zootecnia, sementi e soluzioni per le strutture di ricovero e per il benessere degli animali, energie rinnovabili e servizi per l’agricoltura». In questi 40 anni, la fiera è riuscita a creare una grossa rete di esperti e di aziende del panorama agricolo e, di conseguenza, «nella prossima edizione – spiega Fattori – ci saranno più di un centinaio di espositori provenienti da tutta la Lombardia e dalle vicine regioni, con un’affluenza attesa di 25.000 spettatori».
Oggi è diventata un evento di ampio respiro anche grazie alle vie di comunicazione, come la vicina Bre.Be.MI, il collegamento diretto con la Stazione Centrale FFSS di Treviglio e con la SS Rivoltana. Poco distanti sono anche la SS 11 e gli aeroporti di Orio e Linate, dove atterreranno i visitatori fuori regione. La comodità logistica e, soprattutto, il crescente numero di consensi da parte degli addetti ai lavori e dei visitatori hanno reso la manifestazione un appuntamento extra-regionale: «Non è più un evento “ristretto” – commenta Flavia – Per questo, dal 2023 l’iniziativa, prima chiamata “Fiera Agricola di Treviglio e della Bassa Bergamasca” ha assunto la denominazione di “Fiera Agricola della Pianura Bergamasca” ed è stata inserita nel calendario ufficiale delle Fiere Regionali di Regione Lombardia».
Una manifestazione a misura di famiglia
E così, quell’idea nata decenni fa, è diventata oggi una realtà che apre le sue porte ad agricoltori veneti, liguri, laziali, toscani ma non solo. «L’evento è anche un’occasione per avvicinare i più giovani all’agricoltura: la nostra manifestazione è pensata anche per le famiglie, i bambini e gli adolescenti» suggerisce la responsabile marketing. La «Fiera Agricola» si è infatti arricchita con il tempo del contributo e della collaborazione di varie realtà, per far conoscere ad ogni partecipante aspetti diversi del mondo agricolo. «Per esempio, Coldiretti Bergamo – cita la referente – ha organizzato non solo alcuni laboratori e attività didattiche per i più piccoli – ad esempio sabato 29 aprile dalle 15 si potrà realizzare un mini-acquario – ma anche importanti convegni per sensibilizzare i più grandi, come quello di venerdì 28 aprile, alle 20.30, intitolato “L’Agricoltura di pianura tra impegni europei e sfide del mercato: la nuova PAC e il prezzo del latte”. Saranno presenti alla manifestazione anche Confagricoltura e Cia Agricoltori Italiani».
Oltre a uno spazio esterno di circa 13.000 metri quadrati, la location della kermesse, situata dal 2017 grazie anche all’impegno dell’amministrazione comunale presso l’area di Treviglio Fiera, dispone di una struttura coperta di circa 2000 mq con annessa sala congressi. L’ideale per gli incontri di divulgazione, come quello di sabato 29 aprile alle 11 organizzato dal Distretto Agricolo della Bassa Bergamasca «Dabb, le opportunità per il territorio», quello del 5 maggio a cura di BCC Treviglio, main sponsor della manifestazione, o quello di A.r.a.l. Suini il 9 maggio.
Gli appuntamenti e gli incontri in programma
«La “Fiera Agricola della Pianura Bergamasca” non è solo macchinari, ma anche tanto altro – conferma Flavia, continuando ad elencare gli eventi da non perdere – Uno degli appuntamenti di maggior importanza sarà sicuramente la “Mostra Regionale della Razza Frisona”, in collaborazione con Aral (Associazione Regionale Allevatori Lombardia) che conta la presenza di oltre 100 capi di bestiame provenienti dalle province di Bergamo, Brescia, Milano, Lodi e Cremona». Si tratta dello «Spring Show 2023», che concluderà la serata di domenica 30 aprile. Lunedì 1° maggio sarà la volta, invece, del 1° Junior Show Treviglio interamente dedicato ai giovani allevatori. «Grande rilevanza ha sempre avuto anche il comparto enogastronomico, con la valorizzazione delle specialità tipiche del territorio, attraverso l’esposizione e la vendita di prodotti lattiero caseario, salumi, vino e olio» conclude Flavia Fattori. Le leccornie bergamasche si potranno poi anche assaggiare, grazie al servizio ristorante gestito dall’organizzazione.
L’impegno e la passione della famiglia Fattori hanno permesso la creazione di una grande e salda rete di collaborazione con agricoltori, istituzioni, associazioni e aziende appartenenti al panorama agricolo. Diverse altre sono infatti le iniziative firmate dalla «Fiera Agricola Treviglio Società Cooperativa». Innanzitutto, l’appuntamento settimanale del «Mercato degli agricoltori», il primo mercato a km 0 di tutta la Lombardia, di cui si potrà avere un assaggio anche durante la «Fiera Agricola della Pianura Bergamasca».
«Treviglio Cavalli»
Nel 2004, poi – «soprattutto per iniziativa di Giuseppe Sorte, a cui siamo tutti molto grati» precisa Flavia – nacque «Treviglio Cavalli», ovvero la manifestazione dedicata esclusivamente al mondo equestre e pensata inizialmente come evento collaterale alla «Fiera Agricola di Treviglio». Gli spettacoli equestri pomeridiani, i gran galà serali e la sfilata delle carrozze d’epoca, anche presso le vie del centro storico di Treviglio, saranno i fiori all’occhiello della manifestazione e saranno presenti anche quest’anno nel weekend del 6 e 7 maggio e in quello dal 12 al 14 maggio. In ogni occasione ci sarà anche il «Battesimo della Sella», esperienza suggestiva per i più piccoli con tanto di attestato di partecipazione.
Insomma, dal 1981, la Fiera Agricola Treviglio Società Cooperativa non è più solo una piccola realtà ma, grazie alla passione e all’impegno di tutti, è diventata un importante punto di riferimento regionale all’interno di uno dei settori trainanti del territorio nel quale opera.