“It’s the most wonderfull time of the year” cantava Andy Williams, con quella sua voce che ormai fa “clima natalizio” quasi quanto le luci su un albero addobbato. E quale (altro) miglior modo di acclimatarsi e godersi la magia del Natale se non quello di tornare a frequentare il tradizionale Villaggio allestito da Confesercenti nella passeggiata prospiciente al Piazzale degli Alpini, quest’anno alla sua tredicesima edizione.
“C’è tanto entusiasmo” dice Giulio Zambelli, presidente associazione Noter de Bèrghem e vicepresidente Confesercenti. “Ci tenevamo a fare il villaggio dopo la fermata dell’anno scorso a causa della pandemia. Quest’anno siamo riusciti a ottenere i permessi, perché anche quello non è facile di questi tempi”.
Zambelli racconta come sarà organizzato il villaggio di Natale di quest’anno. “Ci sarà il classico viale con le casette di legno illuminate e decorate. Quest’anno ce ne saranno quattro in meno, da 32 passiamo a 28 per lasciare più spazio alla pista del ghiaccio e al palco dell’Associazione Bergamo Mille che organizza gli spettacoli lì al Piazzale Alpini”.
Grandi classici ma anche qualche novità nell’offerta merceologica. “Abbiamo previsto un po’ tutte le categorie. Ripresentiamo guanti e ciabatte della Lapponia, dal Sud Tirolo facciamo arrivare tutto l’artigianato di legno, i presepi e tante altre cose che ci sono sempre state ma che sono bellissime e stanno sempre bene. E poi bigiotteria, sciarpe. Ci saranno i bretzel e il pane, avremo la gastronomia naturalmente, in cui è rappresentata un po’ tutta Italia – non avevamo l’Umbria ma alla fine siamo riusciti a trovare anche quella”.
E la bancarella in cui trovare il famoso dolce ungherese. “C’era anche ai Mercatanti, dove abbiamo dovuto mettere le transenne per gestire le code che si erano formate. Tutte le casette di legno saranno ben assortite, illuminate e decorate. Quest’anno c’è una marcia in più perché è tutto circoscritto al Piazzale Alpini, abbiamo la pista da ghiaccio, il palco, il villaggio. Direi che si può vivere tutto al meglio con una bella passeggiata”.
E naturalmente non poteva che mancare, come nelle edizioni precedenti, qualcosa dedicato esclusivamente ai più piccoli. “Abbiamo sempre tenuto una casettina di giocattoli classici per bambini”. Ma non solo. Si vocifera che Santa Lucia potrebbe trovare il tempo per fermarsi proprio all’interno del villaggio di Natale, per una pausa dalle sue lunghe peregrinazioni, proprio domenica 12 dicembre. “Vorremmo far arrivare Santa Lucia il 12, al Piazzale Alpini, con una festa per i bambini. Stiamo studiando se farla arrivare con la carrozza, ma dipende dal traffico”.
Insomma, per gli amanti di luci, biscotti alla cannella, addobbi. Per chi è in cerca di regali o piccoli pensieri per amici e parenti. Per chi semplicemente abbia voglia di farsi una passeggiata per respirare un po’ l’atmosfera scanzonata del Natale e assaggiare qualche prodotto tipico o bersi un bicchiere caldo. Ce n’è un po’ per tutti i gusti. E poi c’è la pista del ghiaccio e altri eventi collaterali.
“Il venerdì, il sabato e la domenica qualcosa c’è sempre, soprattutto musica sul palco allestito nel piazzale, di cui si occupa Bergamo Mille, con cui collaboriamo. Sabato 20 per esempio ci sarà il tributo a Fabrizio De André con gli Ottocento. E la pista di ghiaccio chiude alle 22, mentre durante la settimana chiuderà alle 20. Un’altra cosa importante è la messa del 24 dicembre. Di solito la facevamo alle autolinee, quest’anno invece la faremo direttamente sul palco nel Piazzale”.
Il villaggio di Natale apre ufficialmente oggi, sabato 20 alle 9:30. Alle 12 c’è l’inaugurazione. L’apertura è prevista tutti i giorni dalle 9:30 alle 19:30, escluso il sabato in cui l’apertura serale – l’accesso alle bancarelle – si prolungherà sempre fino alle 22. “Il tutto finirà il 26 dicembre. Non ci fermiamo oltre perché non possiamo, per questioni di sicurezza. Dovremo lasciare spazio all’allestimento per l’ultimo dell’anno”.