La Corsa Rosa coltiva da sempre un legame molto profondo con Bergamo e la sua provincia. Il Giro d’Italia è infatti uno degli appuntamenti più attesi dai bergamaschi, un pubblico di tutte le età che ogni volta rimane affascinato dal passaggio della carovana ciclistica, con il suo ricco gruppo di campioni delle due ruote. Nomi e personaggi che nel corso del tempo (siamo alla 106esima edizione) hanno letteralmente fatto la storia e che hanno lasciato una traccia indelebile nei ricordi di tantissimi appassionati sportivi. A Bergamo, è infatti impossibile non pensare al mito di Felice Gimondi, alle vittorie del «Falco di Rovetta» Paolo Savoldelli, alle corse di Ivan Gotti e alle mille avventure di decine di altri corridori bergamaschi.
Un patrimonio comunitario che ogni volta permette di scatenare una vera e propria festa in tutta la provincia. E anche quest’anno sarà così. In vista della 15esima tappa della nuova edizione del Giro d’Italia, che collegherà domenica 21 maggio Seregno a Bergamo (l’arrivo è previsto sul Sentierone), il Comune di Roncola ha deciso di organizzare una «Notte Rosa» per brindare insieme a questo appuntamento così speciale, che passerà proprio dalle strade di questo piccolo paese.
«In occasione del passaggio del Giro d’Italia, un evento di respiro mondiale, abbiamo voluto organizzare qualcosa per far conoscere le nostre piccole realtà di montagna, che rischiano di morire – racconta don Andrea Pedretti , parroco di Roncola e principale organizzatore della “Notte Rosa” – Questo appuntamento rappresenta per noi un evento storico: erano infatti più di 30 anni che la Corsa Rosa non passava da queste strade. Per celebrare questa occasione unica, abbiamo pensato a un modo per mettere in vetrina le nostre bellezze, coinvolgendo i nostri giovani e organizzando una vera festa per tutto il paese». «La “Notte Rosa” – prosegue don Andrea – sarà il “contenitore” di piccoli eventi che permetteranno però di accendere i riflettori sulla nostra bellissima Roncola».
E che permetterà anche di riflettere sulla bellezza del ciclismo, uno sport popolare che tocca le corde dell’anima di tutti noi. «Il ciclismo è una metafora della vita – assicura don Andrea – La fatica di percorrere un tratto di strada, talvolta in salita, dove hai sempre qualcuno al tuo fianco che fa il tifo per te, ma che devi comunque percorrere tu, pedalando. Nessuno può farlo al tuo posto: è la tua vita».
La «Notte Rosa»
L’appuntamento, organizzato dalla Parrocchia di Roncola e dal gruppo giovani in collaborazione con l’amministrazione comunale, prenderà il via alle 19.30 e continuerà fino alle 24. Il programma è ricco e variegato, con momenti di divertimento per tutta la famiglia. In occasione della festa, ci saranno infatti bancarelle, street food, truccabimbi, spettacoli pirotecnici, laboratori artistici e, ovviamente, iniziative specifiche per gli amanti del ciclismo.
«Sicuramente – spiega il parroco, don Andrea Pedretti – sarà imperdibile la mostra con alcuni storici cimeli del Giro d’Italia. Avremo la maglia rosa di Froome del 2018, di Contador del 2015, la maglia iridata di Sagan del 2017 e la maglia gialla di Pogacar del 2021. In più, avremo la bicicletta Bianchi del 1978 che accompagnò Felice Gimondi nel suo ultimo alla Bianchi. E sempre per quanto riguarda i campioni, allestiremo un salottino, dove ospiteremo tre grandi ex campioni: Gian Matteo Fagnini, vincitore nel 1998 di due tappe al Giro, Vladimir Belli, vincitore di diverse tappe in corse italiane ed estere, e Alessandro Vanotti, storico gregario di Vincenzo Nibali, al suo fianco nella storica vittoria del Tour de France».
Tutto il paese sarà poi “colorato” da centinaia di bandierine rose, che, insieme a un dj set, faranno da cornice alla premiazione del concorso fotografico «#SelvinoRoncola23». «In più – continua don Andrea – abbiamo ideato un evento curioso e particolare: la “Bici un Po – Lenta” che, pedalando, permetterà di girare il paiolo per servire poi a tutti una gustosa polenta. E sempre per restare in tema due ruote, un particolare tandem verrà utilizzato per generare corrente per illuminare in modo suggestivo il percorso che collega Roncola a Selvino. Le sorprese non mancheranno quindi di certo!»
(Foto Collaboratore Eppen)
In caso di maltempo, l’organizzazione valuterà se cancellare la manifestazione e posticiparla in una data ancora da definire.
La festa continuerà a Selvino
Per enfatizzare ancor più il valore di questo momento sportivo, che rimarrà nella storia del nostro territorio, il Comune Roncola si è “gemellato” con il Comune di Selvino. La grande festa della «Notte Rosa» proseguirà quindi nel Comune più importante dell’Altopiano con tante sorprese a. Con i suoi famosi tornanti, dedicati proprio alle più grandi star del ciclismo bergamasco, Selvino ospiterà, dalle 18 lungo le vie centrali del paese, mercatisti, artisti di strada, street food, gonfiabili per bambini e tanti momenti musicali e di animazione per grandi e piccini. Ovviamente in un contesto tutto rosa, per entrare nel clima della quindicesima tappa del Giro d’Italia che, passando proprio per queste località, unirà Seregno a Bergamo. Per scoprire altri dettagli su questa iniziativa e conoscere tutti gli orari di chiusura delle strade per il passaggio del Giro vi consigliamo di consultare i siti del Comune di Roncola e del Comune di Selvino.