Pop art, teatro e buon vino. Questi i tre pilastri su cui poggia il mese di luglio di Lovere, in una varietà di avvenimenti e attività legate alla celebrazione dei settant’anni della televisione italiana. Dalle opere di luce di Marco Lodola ai quadri fluorescenti di Sasha Torrisi, passando per la Santa Chiara di Ippolita Baldini e la cultura del buon vino del «Borgo diVino in Tour», il borgo di Lovere si riempirà di cultura, luce e vita rendendo ancor più indimenticabile la visita di uno dei borghi più belli d’Italia.
«Il Borgo della luce», dove la TV si fa pop art
Valorizzare le bellezze storiche, architettoniche e artistiche di Lovere attraverso la luce. Questa l’idea su cui, da ormai otto anni, poggia « Lovere, il Borgo della luce », un progetto nato nel 2016 con l’obiettivo di portare nuova vita agli edifici della cittadina, trasmettendo al tempo stesso nuove prospettive e vedute del borgo. Un viaggio attraverso la luce e il territorio che quest’anno, fino all’8 settembre, omaggia la televisione contemporanea, con oltre 10.000 metri quadrati di opere luminose dedicate ad alcuni dei volti più noti del panorama televisivo e, in particolar modo, a Raffaella Carrà e a Mike Bongiorno.
A mettere la firma su questo progetto e sulle opere è stato Marco Lodola, artista di fama internazionale e tra i fondatori della corrente artistica del Nuovo Futurismo, la cui collaborazione con il Comune di Lovere va avanti dal post pandemia. «Ho rappresentato alcuni volti che sono ormai icone dell’immaginario popolare – spiega Lodola – personaggi anche attuali portati al futuro della RAI stessa. Un’esperienza bellissima, luminosa e indimenticabile. Spero che quest’anno la nostra luce e i colori portino la positività e la pace di cui tutti abbiamo bisogno».
«POPvision70», uno sguardo ai settant’anni della TV italiana
Marco Lodola non sarà però il solo a omaggiare il mondo della televisione. Dal 24 luglio e fino all’8 settembre presso l’Atelier Tadini prenderà infatti il via la mostra «POPvision70», un omaggio pittorico dell’artista Sasha Torrisi ai settant’anni della televisione italiana.
«La mostra – spiega Torrisi – è dedicata alla storia della televisione, ma soprattutto alla storia della nostra società italiana, da quando nel ‘54 nacque la tv sino a oggi. Ho voluto quindi raccontare l’evoluzione della nostra società attraverso questo “oggetto magico” che ormai settant’anni fa è entrato a far parte del nostro quotidiano. Oltre ai quadri, ci saranno anche degli oggetti che richiameranno le pubblicità del Carosello, come Susanna Tuttapanna o Carmencita. Il tutto per richiamare il periodo ormai storico delle prime reti Italiane e dei primi pionieristici approcci emittenti televisive a rapportarsi con il mondo della reclame».
I visitatori non saranno però semplici testimoni passivi delle opere di Torrisi, poiché l’artista ha deciso di sperimentare con un particolare tipo di colori sensibili alle lampade UV. «I colori fluorescenti sono un’esperienza in più che l’utente farà durante il percorso espositivo. Tutti i visitatori verranno dotati di torce a luce di Wood, le torce a luce UV anche dette a “luce nera”, da puntare di volta in volta verso i quadri per creare l’esperienza di una doppia visione del quadro stesso».
A suggellare l’unione tra le opere di luce sulle facciate degli edifici di Lovere e la mostra di Torrisi, Marco Lodola ha realizzato una propria versione del monoscopio nel cui centro è raffigurato Torrisi con una chitarra in mano. Un messaggio di intenti comuni e un’espressione dell’amicizia nata tra i due artisti, da quando Sasha Torrisi militava come chitarrista all’interno dei Timoria, band di cui Lodola ha curato copertine e scenografie dei concerti.
La mostra sarà inaugurata mercoledì 24 luglio alle ore 18.30 nel giardino antistante l’Atelier (in caso di maltempo all’interno dell’Atelier stesso). Sarà un momento speciale durante il quale sarà possibile incontrare e conoscere meglio l’artista Sasha Torrisi, in dialogo con Filippo Cassarino.
«Una ballata per Chiara»
Non ci saranno però solo mostre e istallazioni artistiche nel luglio di Lovere. Sabato 27 luglio alle 21.15 la Basilica quattrocentesca di Santa Maria in Valvendra ospiterà lo spettacolo « Una ballata per Chiara », dedicato alla vita di Santa Chiara e, in continuità con l’omaggio alla TV, ai motivi per cui è diventata patrona della televisione.
Interprete d’eccezione per la serata sarà Ippolita Baldini, attrice di origine milanese che da oltre quindici anni si divide tra teatro, tv e cinema in progetti italiani e internazionali. Sarà suo il compito di raccontare gli episodi principali della vita di Santa Chiara, cercando di rendere fedelmente il personaggio e al contempo legarlo con ironia e intelligenza a riflessioni legate alla modernità, vista attraverso la storia di una delle figure femminili più rilevanti e rivoluzionarie della cristianità. L’ingresso per lo spettacolo «Una ballata per Chiara», organizzato da «deSidera Bergamo Festival» in collaborazione con il Comune di Lovere, sarà libero e gratuito sino a esaurimento dei duecento posti disponibili.
«Borgo diVino in tour»
Spazio infine anche al mondo dell’enologia con il « Borgo diVino in tour », la rassegna enologica promossa dall’Associazione «I Borghi più belli d’Italia» e organizzata da Valica S.p.A. in collaborazione con il Comune di Lovere, il Consorzio Ecce Italia e patrocinata dall’Associazione Nazionale Città del Vino. Dal 26 al 28 luglio, Piazza Tredici Martiri offrirà a tutti i visitatori di Lovere la possibilità di degustare alcune tra le eccellenze enologiche provenienti da svariate regioni d’Italia.
Una possibilità unica per poter godere, dalle ore 18 alle ore 24 dei tre giorni, del progetto «Il Borgo della Luce» assaporando del vino di prima scelta e vivendo un’esperienza enogastronomica a 360 gradi, grazie a un percorso formativo in venti pannelli ideato per spiegare i diversi aspetti del mondo vitivinicolo. Le degustazioni potranno essere effettuate acquistando, online o direttamente sul posto, dei voucher da 18 euro che daranno diritto a otto assaggi di vino da consumare presso le aree dei vari produttori.
Ad accompagnare le degustazioni piatti tipici locali proposti dalle attività loveresi, come fritture del lago, casoncelli di lago, spongada camuna, taglieri misti e non, e altre tipicità dei Borghi più belli d’Italia. Nei tre giorni dell’evento, dalle 20.30 alle 22.30, musica live in Piazza Tredici Martiri con Tamaras Duo (venerdì), Fase 2 (sabato) e Roberta Selva (domenica).