Louisa May Alcott inizia il suo romanzo «Piccole donne» con queste parole: «“Natale non sarà Natale senza regali”, borbottò Jo, stesa sul tappeto. “Che cosa tremenda esser poveri!”, sospirò Meg lanciando un’occhiata al suo vecchio vestito».
Da sempre infatti il Natale si radica in ognuno di noi come tradizione fatta di simboli: i regali, le luci, le decorazioni… e anche nei momenti più difficili vedere apparire questi simboli richiama l’aria di festa che evocano e quel calore delle relazioni umane che tutti chiamano «Spirito del Natale».
La situazione economica forse ci impone qualche sacrificio in più, ma nonostante ciò i nostri comuni si stanno impegnando al massimo per continuare le tradizioni di festa, abbellendo strade e piazze con luci e decorazioni e organizzando tante iniziative per tutta la famiglia. Come il bellissimo «Sarnico Magic Christmas» – organizzato dalla Pro Loco con la collaborazione del Comune e dell’associazione Commercianti ed esercenti – che ci insegna che con un pizzico di ingegno e le nuove tecnologie è possibile mantenere l’atmosfera di festa limitando i consumi.
Il centro storico si accende di luci e suoni
Fra le vie del centro storico sarà allestito, a partire da sabato 3 dicembre, un percorso decorato da installazioni luminose tridimensionali dedicate ai bambini, come casette di marzapane, scoiattoli e pupazzi di neve, e suggestive decorazioni aeree. Lungo il tragitto incontrerete gli Animatronix, i personaggi movimentati da speciali tecnologie che cantano e ballano a ritmo di musica, che saranno accesi tutti i sabati, domeniche e festivi. Divertitevi a scovarli tutti seguendo la cartina che potete ritirare all’infopoint di via Tresanda e nei negozi del centro storico. «Cerchiamo da qualche anno di ridare vita ai negozi rimasti sfitti, e questo è un bel modo per recuperarli» ci racconta Mauro Demarchi, presidente della Pro Loco.
Un ricco programma musicale porterà nei weekend diverse Street-Marching Band ad allietare l’atmosfera: il 3 dicembre, all’inaugurazione, la Caravan Orkestar; domenica 4 la Opus Band Marching Band; l’8 dicembre la Baghet Band con le musiche della tradizione bergamasca; l’11 i White Carols con canzoni tradizionali natalizie; domenica 18 una parata animata musicale e venerdì 6 un finale tutto da ridere con i Bandakadabra.
I primi tre sabati di dicembre (3, 10 e 17) l’auditorium comunale, ospiterà i laboratori di arti manuali a tema natalizio per i più piccoli. L’ingresso è gratuito su prenotazione, contattando via mail/telefono l’infopoint o la Pro Loco.
La vecchia biblioteca, altro spazio che riprende vita grazie alla Pro Loco, ospiterà la grande novità 2022: la slitta multisensoriale ossia un simulatore di volo della slitta di Babbo Natale. Una speciale slitta riprodurrà movimenti, suoni e video trasmessi da visori 3D, portandovi in viaggio con Babbo Natale e le sue renne in un emozionante giro intorno al mondo. L’attrazione è gratuita, e sarà aperta nei weekend con orari 9-12 e 15-18. I visori 3D possono essere indossati dai 4 anni in su. Non è finita qui: in piazza Besenzoni sarà allestita una pista di pattinaggio e sul lungolago le casette di legno del mercatino di Natale accompagneranno il vostro shopping in una cornice decisamente suggestiva.
Risparmio energetico e sostenibilità ambientale
«Abbiamo ben presenti le difficoltà a cui siamo chiamati a far fronte in merito al consumo di energia» prosegue Demarchi «e non sottovalutiamo i sacrifici che coinvolgono quotidianamente tutti noi cittadini. Abbiamo perciò creato tutte le condizioni per garantire un evento bello e sostenibile. Le criticità legate alla crisi energetica in corso ci hanno spinto a trovare soluzioni idonee a ridurre l’impatto energetico, sui consumi e sull’ambiente ».
Via libera dunque a una riduzione degli orari di accensione (dalle 17 a mezzanotte) e delle zone illuminate (escludendo ad esempio il ponte che collega Sarnico e Paratico), ma soprattutto a soluzioni «intelligenti» capaci di ottimizzare e amplificare il rapporto fra le luci e l’effetto di illuminazione risultante. Grazie infatti a lampadine a led, a basso consumo energetico, abbinate a una serie di specchi, si moltiplica l’effetto ottico di rifrazione della luce, consentendo una considerevole riduzione del consumo complessivo, stimato per tutto l’impianto di illuminazione non superiore a 4kw/h, vale a dire meno di 15 € al giorno e meno di 500 € per l’intera manifestazione. Niente male!
Inoltre «Sarnico Magic Christmas» sarà una Carbon Neutral Experience , cioè un evento a impatto zero in termini di emissioni di CO2. Grazie a un’azienda specializzata le emissioni saranno infatti rilevate, contabilizzate e compensate con la piantumazione di nuovi alberi.
L’importanza dell’atmosfera del Natale
Abbiamo chiesto a Demarchi che cosa li ha spinti a volere a tutti i costi mantenere viva la tradizione, nonostante le difficoltà: «“Sarnico Magic Christmas” è soprattutto “atmosfera” nel senso più positivo del termine. Dopo due anni di pandemia, e nel contesto di una congiuntura socio-economica difficile, la manifestazione, ad accesso libero e gratuito, è la risposta al desiderio di stare insieme durante le festività: Natale è l’evento della luce, è calore, è l’emozione di tornare bambini».
E ancora: «Per Sarnico è anche lavoro per i commercianti, tutti impegnati ad offrire il meglio dei propri prodotti. E deve diventare vetrina anche per i turisti che, lontano dall’alta stagione, troveranno un ambiente accogliente e una cittadina piena di vitalità, che valorizza le proprie bellezze urbanistiche mostrandole rivestite, è il caso di dirlo, da una luce diversa. Crediamo che sia giusto dare luce al Natale di Sarnico, che nel 2021 ha richiamato circa 60 mila persone in 45 giorni. Crediamo che debbano prevalere la speranza, il desiderio di un paese di ritrovarsi e ripartire dopo anni così duri».
Lo «spirito del Natale» dunque, e il forte richiamo a far conoscere e valorizzare un borgo suggestivo. Un’iniziativa che vede la collaborazione di diversi attori nell’ottica della crescita turistica: «Come Pro Loco abbiamo l’onere di promuovere il territorio ed abbiamo sempre operato grazie al supporto di enti pubblici e privati. Il “Sarnico Magic Christmas” è un progetto sostenibile al cento per cento, anche dal punto di vista economico: il costo della manifestazione è coperto da un significativo contributo ottenuto con il bando “Ogni giorno in Lombardia”, da importanti sponsorizzazioni private e da un contributo del comune di Sarnico, che così facendo sostiene un progetto di forte richiamo turistico e dunque a vantaggio di tutti. Non dimentichiamo che questo è anche il Natale che precede e prepara l’avvio di Bergamo Brescia capitale della cultura 2023, dove anche Sarnico sarà protagonista grazie ai gioielli Liberty del suo territorio. Tenere spento il Natale significherebbe spegnere i riflettori su Sarnico: non è quello che possiamo augurarci né oggi né mai».
Non resta dunque che visitare il percorso e farsi avvolgere dalla magia delle luci, perché lo «spirito del Natale» ci accompagni anche in queste feste.