Là dove sorgeva un piccolo ponte sul Brembo, già prima dell’anno Mille si trovava una chiesetta dedicata a San Pietro. La notizia si rintraccia su un’antica pergamena risalente all’anno 881. In zona il fiume era difficile da attraversare in barca e fu naturale che con il tempo in quel passaggio strategico tra l’Isola e la Val San Martino si creasse un nucleo da cui ebbe origine quello che oggi è Ponte San Pietro.
Dopo più di undici secoli, il culto del santo pescatore è rimasto nel nome del paese, caro ai suoi abitanti, al centro delle sue tradizioni più amate. Ancora oggi, anche quest’anno, Ponte San Pietro festeggia con i classici fuochi d’artificio che si riflettono sulle acque del fiume e un ricco calendario di iniziative il 29 giugno, il giorno dedicato agli apostoli Pietro e Paolo. Il grande spettacolo pirotecnico che ogni anno riempie il cielo di colori e fontane e che attira pubblico da tutta la provincia è solo il culmine di una serata di musica, shopping sotto le stelle, cene conviviali e momenti sacri aperti a tutti, grandi e piccini.
«La festa patronale è storicamente la grande festa della nostra comunità e ci apprestiamo ad accogliere tutti per trascorrere insieme un bel momento di convivialità e aggregazione – spiega il sindaco di Ponte San Pietro Matteo Macoli – Oltre al grande spettacolo pirotecnico, sempre molto atteso e che stupirà anche questa volta, non mancheranno durante la serata punti musicali, aree bambini, la fiera con le giostre, zone per la degustazione ed espositori. Più in generale, per l’intera estate, l’Amministrazione comunale, in rete con le associazioni, le parrocchie e gli enti del territorio, ha predisposto un calendario ricco di iniziative per ogni età e interesse che si sta sviluppando e proseguirà nelle prossime settimane».
Il paese in festa
«Ponte in festa» comincia già il giorno precedente ai fuochi, il 28 giugno, con la Santa Messa solenne prevista alle 18 nella Chiesa Nuova con i sacerdoti nativi del posto o quelli che hanno esercitato il loro ministero proprio in paese. Dopo la celebrazione, in programma un piacevole momento conviviale ed enogastronomico: una cena comunitaria in oratorio. A seguire per chi lo desidera si terrà una visita da guinness dei primati: l’apertura del campanile al ventesimo posto nella classifica dei più alti d’Italia.
«Quest’anno, infatti, la festa patronale sarà resa particolare dalla possibilità concessa di salire sul campanile che è di fatto il principale simbolo e icona di Ponte San Pietro: ben riconoscibile da tutti, visibile anche da lontano, quando lo intravediamo sulla via del ritorno capiamo di essere a casa – spiega il sindaco Macoli – Oltre ad una importante torre campanaria, costituisce anche un interessante punto di osservazione sui panorami circostanti: dopo la sperimentazione dell’anno scorso, grazie alla collaborazione con la Parrocchia e il Gruppo Alpini, sarà possibile salirvi mercoledì 28 giugno dalle 21 alle 22.30 e giovedì 29 giugno dalle 15 alle 17.30. Non si arriverà agli 84 metri della sommità, ma ci si fermerà alla comunque ragguardevole altezza di 42 metri al piano delle campane: la durata della visita e della permanenza sarà definita in base all’adesione, ma sarà comunque una bella esperienza da provare e che non capita tutti i giorni».
Giovedì 29 giugno, dalle 19 in avanti, il centro storico del paese sarà chiuso al traffico, creando un’area passeggio dove passeggiare tra negozi aperti, musica, spettacoli, mostre e banchetti. Sarà la banda cittadina di Ponte San Pietro con il suo corpo di ottoni e tamburi dalle 20 a diffondere musica in via Vittorio Emanuele: «E… state con la banda» è il titolo del concerto estivo che il maestro Marco Peroni con i suoi musicisti proporrà al pubblico.
Le iniziative da non perdere
In via Roma si terrà il concerto di Temi Pop Band, mentre davanti a Palazzo Moiana protagonista sarà un dj set. Spazio anche alle attività per i più piccoli con una simpatica area bimbi, che insieme ai colori e all’allegria degli artisti di strada animeranno l’atmosfera. Non mancheranno tanti banchetti tra cui curiosare, oltre alle luci e ai divertimenti del luna park che già da oggi porterà le sue giostre e le sue attrazioni in Piazza della Libertà. Tra le proposte anche la possibilità di ammirare gli esperti del Club Alpino Italiano di Ponte San Pietro che scaleranno, questa volta dall’esterno e non con gli scalini interni, il campanile.
Per chi ama scoprire il territorio da prospettive più tranquille, l’alternativa sarà la mostra storico-fotografica «Su la serranda! Volti e mestieri di ieri nei ricordi di oggi », che sarà allestita nella Sala Civica Oriana Fallaci in via Garibaldi. Un viaggio rigorosamente in bianco e nero tra le botteghe in riva al Brembo, tra artigiani, salumieri e volti e persone che hanno popolato le vie del paese nei decenni passati. Un percorso espositivo aperto tutti i giorni a ingresso libero fino al 2 luglio (ore 10-12 e 15-18).
Sito del Comune di Ponte San Pietro