Si preannuncia un’estate carica di eventi per Ponte San Pietro, con cuore pulsante quel campanile voluto nel 1950 dal parroco don Giovanni Battista Lombardi e rimasto nel cuore di tutti gli abitanti dell’Isola Bergamasca che lo considerano al pari di un faro per una nave. Con i suoi 84 metri, la struttura è visibile a chilometri di distanza, diventando la ventesima più alta in Italia nonché un richiamo al campanile di San Marco a Venezia grazie a quella guglia verde acqua che la rende unica nel suo genere.
Così unica da diventare anche il simbolo delle celebrazioni per le festività di San Pietro, patrono della cittadina orobica e che, come ogni anno, il prossimo 29 giugno richiamerà migliaia di persone sulle sponde del fiume Brembo. Fra le novità in programma quest’anno vi sarà l’esposizione di un modellino del campanile, alto 180 centimetri e realizzato da Roberto Scudeletti, insegnante di fisica all’Istituto professionale Servizi socio sanitari ottico del «Leonardo Da Vinci» di Bergamo. Un lavoro lungo oltre due anni che ha coinvolto anche l’amministrazione comunale, come spiegato dal sindaco Matteo Macoli che ha aderito molto volentieri all’iniziativa del professore: «Oltre alle visite in cima al campanile che proponiamo da circa due anni, quest’anno abbiamo deciso di esporre in Sala Civica questa riproduzione che ci auguriamo possa poi rimanere in Comune. Chiaramente questa è soltanto una delle tante iniziative inserite in questo ventaglio che vuole toccare tutti i gusti e tutte le età, come cerchiamo di fare da alcuni anni. L’obiettivo è quello di ritrovarci e creare spazi di aggregazione positiva che è un po’ quello che ci è mancato quattro anni fa e che un po’ tutti desideriamo».
Oltre al modellino, nella Sala Civica «Oriana Fallaci» di via Garibaldi sarà possibile osservare la mostra fotografica «Una Comunità e la sua Chiesa. Eventi e devozione a Ponte San Pietro», realizzata dall’Assessorato alla Cultura e dall’Archivio Storico dell’Immagine e che consentirà di ripercorrere alcune scene di vita quotidiana del secolo scorso attraverso le istantanee di eventi religiosi. L’esposizione sarà aperta sino al 30 giugno, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Per salire invece sul campanile vero e proprio sarà necessario percorrere i 230 gradini della scala e toccare i 42 metri della cella campanaria dove osservare a 360 gradi il territorio dell’Isola, oltre alle prime pendici delle valli. L’iniziativa, promossa dalla Parrocchia in collaborazione al Gruppo Alpini di Ponte San Pietro, sarà in programma venerdì 28 giugno dalle 21 alle 22.30 e sabato 29 dalle 15.30 alle 17.30.
Proprio il 28 inizieranno anche le celebrazioni per la festa patronale con la Santa Messa Solenne – nella Chiesa Nuova alle ore 18 – presieduta da don Fabrizio Rigamonti, nel 30° anniversario di sacerdozio, con i sacerdoti nativi e che hanno svolto il loro servizio nella comunità di Ponte, chiamati a festeggiare l’ordinazione. Alle ore 19.30 vi sarà la «Cena di San Pietro» in Oratorio, mentre il giorno successivo si proseguirà con le funzioni religiose accompagnate dal pomeriggio dalle tradizionali giostre e bancarelle in Piazza della Libertà. Dalle 20 ci sarà il culmine degli eventi con il concerto della banda cittadina in via Vittorio Emanuele II, un’esibizione a tema pop band in via Roma, un dj set in Piazza Moiana, spettacoli di artisti di strada e l’arrampicata al Campanile da parte di alcuni esponenti del CAI, prima dell’attesissimo spettacolo pirotecnico previsto alle 22.30.
Il 29 giugno sarà anche il giorno dell’inaugurazione della nuova galleria d’arte dedicata a Cesare Manzoni, promossa dall’associazione «Fiume d’Arte» e ricavata sotto i portici di via Roma 32 attraverso un’opera di recupero svolta in collaborazione con l’amministrazione comunale: «Restituire un pezzo di città agli abitanti del nostro paese è molto significativo. Lo stabile, posto davanti alla Chiesa Vecchia, è stato riqualificato e destinato all’associazione che ci ha proposto di dedicarlo a Manzoni – sottolinea Macoli – Sarà uno spazio destinato a mostre ed esposizioni che andranno avanti tutto l’anno a cui si aggiungerà lo scenario del porticato antistante».
Ad aprire le danze sarà la rassegna «Brembo che vai all’Adda. Rifugio Calvi-Canonica d’Adda», curata dalla storica e critica d’arte Chiara Medolago, aperta sino al 28 luglio, da venerdì alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30. A chiudere un week-end carico di significato ci sarà il 30 giugno alle ore 16 la visita guidata alla Chiesa Parrocchiale e alle 21, sempre in Chiesa, lo spettacolo teatrale «Traditori» realizzato dalla compagnia deSidera.
La lunga estate di Ponte San Pietro proseguirà con una serie di appuntamenti fissi all’interno del parco Cavalier Ubiali. Tutti i lunedì di luglio ci saranno alle 19.30 lezioni di pilates e alle 20.15 di total body. Il mercoledì, al 3 al 31 luglio, sarà il giorno dello yoga per adulti (alle 18.30), mentre a fine giugno, il 30 precisamente, tutti in Oratorio per la finale del torneo di calcio a sei. Nel ricco programma ci sarà anche la festa dell’U.S Locate, fino al 27 luglio.
E poi l’attesissima Notte Bianca del 27 luglio lungo le vie del centro, con espositori e degustazioni a partire dal tardo pomeriggio, spettacoli di falconeria, aree bimbi, giochi di una volta, gonfiabili e animazione presso la Chiesa Nuova. Nel calendario spiccano anche un concerto pop dalle 21 davanti alla Chiesa Vecchia, dj set nel cuore del centro storico e la presenza de L’Eco café in via Garibaldi. Ma non è tutto: in via Moioli ci sarà l’esposizione di Ferrari del Club di Caprino Bergamasco, allo Stal Lonc spettacoli teatrali e, in Piazza Libertà alle 21.30, il concerto «LivePlay» con la miglior band tributo d’Europa dei Coldplay.
Dal punto di vista culturale continuerà la rassegna di teatro comico «Ponteatro», in programma alle 21.15 presso il Centro La Proposta nelle serate di venerdì 5, 12 e 19 luglio. Il 15 settembre non prendete impegni per la manifestazione «Fiume d’Arte» con artisti, pittori e scultori protagonisti di laboratori e spettacoli. A chiudere l’estate di Ponte San Pietro ci penserà una tre giorni dedicata allo street food in Piazza della Libertà, prevista dal 6 all’8 settembre per un finale con gusto.