Musica, teatro, fotografia, cinema, mostre, gioco, storia e libri. Torna con un ricco palinsesto la nuova edizione di « C’è un tempo da scoprire », la rassegna di eventi culturali della città di Dalmine che ha l’obiettivo di intrattenere e coinvolgere un numero sempre crescente di spettatori, dal pubblico affezionato alla manifestazione ai cittadini che si affacciano per la prima volta al panorama culturale del territorio.
Le proposte di questi mesi, da ottobre a dicembre, saranno molteplici e si rivolgeranno a tutte le fasce di età. «Con grande soddisfazione – commentano il Sindaco Francesco Bramani e l’Assessore alla Cultura Francesca Samele – l’Amministrazione ha rilevato che gli spettacoli andati in scena nel periodo primaverile ed estivo hanno riscosso grande successo, pertanto intende continuare a promuovere questo tipo di eventi, che contribuiscono a diffondere cultura, a creare momenti di aggregazione sociale, a mantenere la città viva ed attrattiva. Un ventaglio di offerte che spazia dalle letture per i piccolissimi al teatro per le famiglie; dagli spettacoli comici di noti cabarettisti, a convegni e proiezioni sull’arte, il cinema e la musica; da concerti di opere classiche ed organo ospitati in alcune chiese dalminesi, a pièce impegnate in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Non dimenticando infine i temi legati alle ricorrenze stagionali, con il mese di dicembre interamente dedicato al Natale, e il concerto di voci bianche quale occasione per lo scambio di auguri tra l’Amministrazione e i cittadini».
Il primo grande appuntamento si terrà sabato 19 ottobre alle 21 al Teatro Civico di Dalmine con «Andavo ai 100 all’ora», lo spettacolo di e con Paolo Cevoli, comico e cabarettista che in questo spettacolo immaginerà di raccontare ai sui nipoti come era la vita di quando lui era un bambino, senza internet, senza smartphone, con la televisione in bianco e nero e senza gli amati apericena. Un racconto personale che attraversa tutta la vita di Paolo fino ai giorni nostri non per dire che «una volta era meglio…» anzi! Ma per comprendere le nostre radici e ridere di noi stessi. Il biglietto avrà un costo di 15 euro, ridotto a 8 euro per persone con disabilità al 100%. I biglietti potranno essere acquistati nella settimana dello spettacolo, il giovedì dalle 15 alle 18 in biblioteca, il venerdì dalle 10 alle 12.30 in biblioteca e il giorno dello spettacolo nel Teatro Civico dalle 17 alle 19 e dalle 20 alle 20.50. La prenotazione è consigliata.
Come da tradizione, ci sarà uno spazio dedicato alla musica, ideato in sinergia con l’associazione Musica Antiqua. Sabato 26 ottobre, alle 21 nella Chiesa Parrocchiale di Sant’Andrea, si terrà «Germania und Italia!», recital dell’organista Stefan Kofler, specializzato sulla prassi esecutiva barocca tedesca ed italiana. L’ingresso sarà libero e gratuito. Al Teatro Civico, sabato 16 novembre alle 21, si terrà invece «Vissi d’arte», un omaggio a Giacomo Puccini nel primo centenario della sua morte. In scena ci saranno il soprano Roberta Salvati, il tenore Luigi Albani e il pianista Samuele Pala.
In occasione della «Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne», sabato 30 novembre alle 21 al Teatro Civico è in programma «Nudi. Le ombre della violenza sulle donne», uno spettacolo di Teatro dell’Orsa in collaborazione con l’Assessorato ai Servizi Sociali e Rete Interistituzionale Antiviolenza degli Ambiti di Bergamo e Dalmine. La serata, ad ingresso gratuito, è consigliata a un pubblico adulto.
Dopo il grande successo del podcast « Il babysitter – Quando diventerai piccolo capirai », Paolo Ruffini arriva in teatro con uno spettacolo omonimo, che conquisterà il pubblico di Dalmine venerdì 20 dicembre alle 21 al Teatro Civico. Tra giochi in complicità con gli spettatori e gag esilaranti, Ruffini rifletterà con i presenti sui grandi temi del mondo dell’infanzia e dell’età adulta, dal potere della fantasia alle grandi responsabilità. Tra leggerezza e divertimento lo spettacolo si concederà qualche momento poetico, di quelli che solo le riflessioni sorprendenti di un bambino possono regalare. «Il babysitter» è il primo one man show e mezzo, scandito da comicità e improvvisazione, che riporta il pubblico ad essere bambino per una sera, ricordando quanto sia importante non smettere mai di giocare.
All’interno della rassegna «C’è un tempo da scoprire», ci sarà ampio spazio a iniziative dedicate a bambini e famiglie. In modo particolare ci sarà «La Magia delle Storie», domeniche a teatro con spettacoli dedicati ai più piccoli. Tutti i titoli verranno ospitati dal Teatro Civico e avranno inizio alle 16.30. Il biglietto a posto unico avrà un costo a spettacolo di 6 euro. La prevendita potrà essere effettuata online sulla sezione dedicata all’interno della pagina di Teatro Prova. In teatro i biglietti potranno essere acquistati il giorno dello spettacolo, con l’apertura della biglietteria previsto alle 15.45.
Per quanto riguarda la programmazione, domenica 20 ottobre Teatro Prova proporrà «Halloween Party. Le storie di Jack Lanterna», un “mostruoso” pomeriggio in compagnia della Dama Nera e del suo servo Thuluc Senzamano. Domenica 24 novembre ci sarà invece «333 Porcellini» della compagnia La Piccionaia, uno spettacolo nato per celebrare e coltivare lo sguardo partecipe, la curiosità e la propensione dei bambini a prendersi cura di quello che li circonda. In questa messa in scena si sentirà l’eco di temi al centro del dibattito odierno: il cambiamento climatico, la perdita della casa e il valore dell’accoglienza.
Il calendario di appuntamenti proseguirà anche nel 2025 con altri due spettacoli che si svolgeranno, sempre nel Teatro Civico, Domenica 19 gennaio «T-REX gli amici non si mangiano» e Domenica 23 febbraio «Le avventure del gatto con gli stivali».
Altri appuntamenti
La rassegna non si esaurirà con i titoli descritti. «C’è un tempo da scoprire» offrirà infatti in biblioteca un ciclo di incontri curati da Elena Zilio e dedicati ai musei più belli del mondo: il Louvre di Parigi, la National Gallery di Londra e il Prado di Madrid. Ci saranno inoltre momenti dedicati al cinema con Gianmario Casarotti e approfondimenti legati alla storia della musica italiana, con focus legati a Lucio Battisti, ai principali cantautori e alle hit parade di un tempo. Ci saranno anche incontri dedicati al gioco con «The Club 1848», un gioco di ruolo multitavolo.
Sabato 14 dicembre, alle ore 21, nella Chiesa Parrocchiale di San Giuseppe si svolgerà il «Concerto di Natale», organizzato in collaborazione con l’Associazione Giuseppe Tassis di Dalmine. Protagonisti saranno il coro di voci bianche e il coro giovanile «Nuove Armonie» di Martinengo. L’ingresso sarà libero e gratuito.
Per tutti gli spettacoli e i concerti che si svolgeranno nel Teatro Civico la prenotazione è consigliata. Maggiori informazioni sono a disposizione sul sito del Comune di Dalmine e sul sito della biblioteca «Rita Levi Montalcini» di Dalmine.