C’è un rapporto speciale che lega il popolo irlandese a San Patrizio. Il missionario nato con il nome di Maewyin Succat nella Britannia Romana e vissuto a cavallo tra quarto e quinto secolo dopo Cristo è infatti visto sia nelle vesti del Santo Patrono nazionale, titolo che condivide con i santi Columba e Brigida, e portatore del Cristianesimo tra le popolazioni Irlandesi grazie alla spiegazione della Trinità per mezzo di un trifoglio, sia di “ambasciatore informale” della tradizione irlandese. Nel giorno del 17 marzo, a lui intitolato e conseguentemente festa nazionale in Irlanda e Irlanda del Nord, si celebra infatti l’intera cultura Irlandese e, grazie ai discendenti degli emigrati dall’«Éire», la voglia di far festa nella giornata di San Patrizio si è diffusa a macchia d’olio in tutto il mondo.
Il Santuario di San Patrizio a Colzate
Sorprendentemente, il legame tra il popolo bergamasco e il santo nord europeo è molto antico, quasi millenario. A chiunque sia capitato almeno una volta di passare dalle parti di Colzate sarà capitato di vedere un santuario abbarbicato sopra uno sperone di roccia che domina la vallata. Ebbene, quello è il santuario di San Patrizio. È molto difficile risalire con certezza all’origine del culto di San Patrizio nei territori della Val Seriana, ma è certo che nel XII secolo il posto fosse un ricco mercato per lane di varia natura. Probabilmente i mercanti nostrani si sono spinti per affari fino all’“Isola di Smeraldo” e da lì hanno portato reliquie del santo. La tradizione vuole sia stato un certo Paganessi di Vertova, di ritorno da un viaggio, a portare un’icona del santo, posta poi in corrispondenza di un dirupo a richiamare la tradizione del profondissimo pozzo di San Patrizio in cui il missionario si ritirava in preghiera. Le basi del santuario vennero gettate nel tra il ‘200 e il ‘300 e, nel corso dei secoli, la struttura ha preso la forma che oggi conosciamo.
Una visita al Santuario di San Patrizio è sempre consigliatissima ma, in particolare, il consiglio è quello di andarci sabato 22 marzo, giorno in cui si svolgerà la «Saint Patrick Fest». L’evento prenderà il via alle ore 16 con la St. Patrick’s Vertical , una gara organizzata in collaborazione con FlyUp in cui i corridori percorreranno la mulattiera che da Colzate porta al santuario (per iscriversi basta consultare le pagine social dell’evento). La sera invece, musica dal vivo al santuario, con la musica tradizionale d’Irlanda dei «Bards from Yesterday» accompagnata da birra irlandese e cucina tipica bergamasca. Per gli amanti delle mangiate non avvezzi alle camminate in salita, sarà organizzato un apposito servizio di navette. Per informazioni a riguardo consultare le pagine social dell’evento
Irish Pub
Se dobbiamo però scegliere un posto che rappresenti, nell’immaginario comune, le serate irlandesi, di certo questo è il Pub, o meglio, l’Irish Pub. Una concezione del locale conviviale che sta agli insediamenti irlandesi come l’osteria sta a quelli italiani. Il più antico Pub Irlandese è il «Sean’s Bar» di Athlone che, secondo la tradizione, servirebbe birra da più di 1.100 anni - ci sono diatribe storiche a riguardo ma, se fosse vero, vorrebbe dire che ad oggi è possibile brindare in un pub la cui fondazione è contemporanea all’epoca vichinga.
Bergamo non ha Irish Pub così antichi ma ne può vantare ben tre.
The Ritual Pub
Situato in pieno centro Bergamo, questo 2025 il locale festeggia il suo trentaduesimo compleanno. In occasione della festa di San Patrizio, il pub offrirà musica tradizionale Irlandese dal vivo con i «Grace O’Malley quartet». Ovviamente, saranno presenti alla serata fiumi di Guinness, la birra «Stout» più famosa d’Irlanda, e gadget per tutti.
The Tucans Pub
L’Irish Pub di Bergamo Alta celebrerà san Patrizio con un triplo appuntamento musicale. Si comincia il 15 marzo alle 21.30 con musica tradizionale Irlandese eseguita dai «Berghem Irish Brigade» , per proseguire poi il 16 marzo alle 17.30 con l’evento di musica Irlandese «St.Patrick Eve with the Danny Boy Session» , una buona occasione per ascoltare un po’ di musica in esterna dopo i mesi di gelo invernale. Infine, ad esibirsi nella giornata di San Patrizio saranno i bresciani «White Fence»
O’Dea’s Pub
L’irish Pub di Borgo Palazzo, in apertura straordinaria lunedì proprio in virtù della festa del patrono d’Irlanda, si affiderà alla musica degli U2, la rock band Irlandese più famosa del mondo, grazie al tributo acustico offerto loro dal duo «The Fly» . Un buon modo per bersi una Guinness ricordando non solo l’Irlanda antica e sognante, ma anche quella artisticamente attiva e impegnata.
Iniziative varie
Se è vero che gli Irish Pub sono diventati negli anni una sorta di istituzione per quanto riguarda il festeggiamento di San Patrizio, è anche vero che sempre più locali dedicano all’Irlanda e al suo patrono omaggi e tributi di varia natura. Di seguito, alcune iniziative interessanti per questo fine settimana «tinto di verde»
Il Nama Brewing di Treviglio, eccellenza bergamasca nel campo della produzione di birra artigianale e premiato come «Miglior Novità 2025» dalla «Guida alle Birre d’Italia» di Slow Food Editore ha dedicato ampio spazio al festeggiamento di San Patrizio. Le celebrazioni sono partite mercoledì 12 con la presentazione della «Monaghan», la nuova Irish Stout della casa. Per la serata di oggi, venerdì 14, dalle 18 alle 20 sarà possibile partecipare a visite guidate del birrificio . Sabato 15 invece la taproom sarà aperta dalle 12 e a menù saranno disponibili piatti tipici irlandesi. Infine d omenica 16 dalle 18 aperitivo con musica folk del duo acustico bergamasco «Cuttin’ at the point».
(Foto Andrea Ripamonti)
Stasera e domani - venerdì 14 e Sabato 15 - al Palatenda di Sotto il Monte Giovanni XXIII si terrà la Festa di San Patrizio. Tutte le sere bar e cucina, anche gluten free, degustazioni di whisky con cioccolato e musica live.
Il Circolo Arci «Il Bafo» di Seriate dedicherà invece la giornata di domenica 16 alla proiezione del film «The Huddle» un racconto della tifoseria della storica squadra scozzese del Celtic Glasgow, che di recente ha «invaso» anche la bergamasca per una partita con l’Atalanta. Storicamente legata all’isola verde a causa degli emigranti irlandesi che si stabilirono in terra scozzese, la tifoseria del Celtic Glasgow è nota per il sostegno alla causa repubblicana irlandese. Il film di Tommaso Barbaro - che sarà presente all’evento -, girato proprio tra Scozia e Irlanda del Nord, è una narrazione dedicata a questa nutrita platea di uomini e donne che, mossi dall’amore per la propria squadra, hanno abbracciato non solo una causa politica ma anche l’intera cultura irlandese.
Barbaro ha incontrato anche alcuni degli storici membri del movimento repubblicano nordirlandese, che insieme a Bobby Sands vissero lo sciopero della fame dell’inizio degli anni anni ‘80 che, nel carcere di Long Kesh a Belfast, portò alla morte di dieci giovani. Tra gli intervistati che compaiono nel film, anche Bik McFarlane, compagno di carcere di Bobby Sands e scomparso pochi giorni fa: dopo la sua morte, è stato acclamato proprio dai tifosi del Celtic, che durante una partita gli hanno dedicato enormi striscioni e diversi canti.
La proiezione del film, che avrà inizio alle 16, sarà preceduta da un aperi-pranzo con menù irlandese (richiesta prenotazione). Al termine, un dialogo tra Tommaso Barbaro, Gianluca Cettineo, esperto di Irlanda e autore di diversi libri dedicati al legame tra calcio e lotta per l’indipendenza irlandese, e Federico De Ambrosis, autore di «Bomber Renegade», racconto della vita di Michael Dixie Dickinson, che da scozzese tifoso del Celtic negli anni ‘90 è diventato membro attivo del movimento repubblicano irlandese, pagando con lunga carcerazione.
Questa è ovviamente solo una piccola parte degli eventi che la bergamasca ha da offrire nell’ambito delle celebrazioni di San Patrizio e, sicuramente, con una semplice ricerca se ne potranno trovare molti altri. Oltre ovviamente ad invitare alla moderazione nei festeggiamenti - il classico «bevete responsabilmente» è quanto mai d’obbligo in queste situazioni, il consiglio è quello di approfittare di queste giornate per passare del tempo in allegria con gli amici e, con la scusa di una sana abbuffata, cercare di approfondire meglio la straordinaria cultura del popolo Irlandese.