D i certo il cenone della Vigilia (o il pranzo di Natale – a ciascuno le sue abitudini e il suo numero di parenti) è un appuntamento a cui non si può mancare. Ma il nostro territorio offre talmente tante occasioni di divertimento che sarebbe un peccato trascorrere l’intero weekend di festa in pantofole.
In città, basta poco per lasciarsi conquistare. Uno sguardo all’insù, una fotografia alle luminarie che costellano Viale Papa Giovanni XXIII , un giro sulla ruota panoramica o qualche piroetta sulla pista di pattinaggio allestita nella splendida cornice del Chiostro del Carmine in Città Alta. In provincia, è altrettanto facile farsi sorprendere. Ecco qualche appuntamento da segnare in agenda.
Quattro chiacchiere con Babbo Natale
Santa Lucia quest’anno ha ricevuto un gran numero di letterine. Ne abbiamo pubblicate qualcuna anche noi su L’Eco di Bergamo (e le abbiamo raccontate in questo articolo ). L’arduo compito di esaudire i sogni di tutti i bambini passa ora a Babbo Natale. Facciamo quindi tappa, per prima cosa, ad Ambivere. Presso il centro socio-culturale del paese, venerdì 24 dicembre tra le 15.30 e le 17.30 , la rassegna #NataleAmbivere organizza un laboratorio di scrittura creativa per tutti i bambini , dedicato esclusivamente alla stesura di letterine.
Una volta scritta, naturalmente, la letterina andrà consegnata. Vi consigliamo a questo punto di lasciare l’Isola Bergamasca e dirigervi in Val Seriana. Al centro dell’antico borgo di Gromo , negli spazi del palazzo Scacchi Filisetti, Babbo Natale ha costruito la sua “Casa Bergamasca” . Sarà proprio lui ad aprirne le porte e ad accogliere i bambini, ogni sabato e domenica sino al 26 dicembre (dalle 14 alle 18) . Il nostro Santa Claus non mancherà di fare tappa anche in altri luoghi della bergamasca. Il 24 dicembre alle 14 passerà da Palazzago insieme ai suoi Elfi . In serata, invece, distribuirà ai bambini di Casnigo qualche dono e ai genitori una fetta di panettone e un bel bicchiere di vin brulè.
Un giro per presepi
Se già vi sta balenando in mente l’idea di visitare Gromo, sappiate che non vi troverete solo la Casa di Babbo Natale. Fino al 6 gennaio, tra le vie del paese, la Parrocchia ha allestito un percorso espositivo di presepi artigianali . Alcuni sono stati creati per l’occasione, altri provengono dai paesi dei dintorni, altri ancora da collezioni private. Sono fatti con pannocchie, legno e persino con materiali da riciclo ( potete sbirciare qualche foto qua ).
Se siete amanti di capanne e pastori, approfittate delle vacanze natalizie per visitare il Museo del Presepio di Gandino (sono oltre 600 le Natività esposte) oppure il Mulino di Baresi a Roncobello , in Val Brembana. Qui, dal 24 dicembre al 6 gennaio sarà esposto un suggestivo presepe realizzato da un artigiano locale. L’ambientazione è quella di un villaggio montano : prati, rocce e piccole case ispirate alle baite di Roncobello.
I presepi più belli, a mio parere, sono quelli che prendono vita. Venerdì 24 dicembre, il presepe vivente farà il suo debutto a Trescore Balneario . Dalle 15 alle 20, circa quaranta figuranti tra pastori, mercanti e maniscalchi vi aspetteranno sul sagrato della chiesa.
Una giornata all’aria aperta
C’è chi, alle abbuffate e ai film natalizi, preferisce un Natale in movimento. Per questo tipo di persone, l’appuntamento è per il giorno della Vigilia, con una festosa pedalata in centro a Bergamo . Un evento benefico, aperto a qualunque tipo di veicolo a pedali – strano, moderno, vintage o elettrico – e con qualsiasi condizione meteo. Rispettare il codice della strada è un obbligo, caldeggiato invece è l’addobbo della propria bici a tema natalizio !
Vi concediamo una pausa dagli sforzi giusto il giorno di Natale. Dal 26, si ritorna all’aperto. Per smaltire lasagne, arrosti, antipasti e panettoni, non c’è niente di meglio che una camminata in montagna. Promoserio organizza una ciaspolata alla scoperta dei sentieri e dei boschi che circondano la Selva d’Agnone a Valgoglio . L’escursione prevede un dislivello di circa 350 metri, da affrontare in compagnia di una guida esperta che saprà svelare tutti i segreti della zona. Per concludere, fino all’ultimo giorno dell’anno, sarà possibile passeggiare all’interno del Parco delle Cornelle . Siamo abituati a fotografare le giraffe sotto il sole di agosto, chissà come le troveremo d’inverno.
Una passeggiata “in musica”
Non c’è Natale senza musica . Impossibile resistere alle zampogne, ai cori per le strade, alle playlist di Michael Bublè (se volete ascoltare altro date un’occhiata qua ). Che la si ami o la si odi, la musica natalizia è ovunque. Pensate che esiste addirittura una specie di gioco, il cosiddetto “Whamageddon”, che ha un’unica regola: vince chi, dal primo dicembre fino alla Vigilia, resiste più a lungo senza ascoltare mai, nemmeno per sbaglio, “Last Christmas” degli Wham! .
Le migliori canzoni, a mio parere, sono quelle tradizionali. Il 24 dicembre, dalle 15 fino a sera e per tutta la nottata della Vigilia, i Cornamusici itineranti e la Banda della Presolana allieteranno le vie innevate di Castione con melodie popolari. Nella notte di Natale, si riempiranno di musica anche le vie di Gandino . Il gruppo della “Pastorèla” proporrà nenie tradizionali eseguite con mandolini, chitarre, flauti e contrabbasso, cui si aggiungeranno le “campanine”.
Venerdì 24, tornerà in concerto anche il Coro Idica , il Coro storico di Canti Alpini con sede a Clusone . Canterà le “Pastorelle Natalizie” , partendo dal giardino della Fondazione S. Andrea e camminando per le vie del paese fino in Piazza Orologio.
Un salto a teatro (anche stando a casa)
Il Natale a teatro comincia già il 23 dicembre. Sulla pagina Facebook della Biblioteca di Seriate , nell’ambito della rassegna “Seriate on air! Distanti ma connessi”, verrà trasmesso un racconto di Pandemonium Teatro , che accompagnerà grandi e piccini alla scoperta di tutti i segreti di Babbo Natale e dei suoi simpatici folletti. Il 26 dicembre, vi consigliamo invece di tornare ad Ambivere per assistere a “È quasi mezzanotte” , una magica fiaba per bambini dai 4 ai 12 anni. L’accesso è gratuito.
Altro appuntamento da non perdere è con “Burattini a Natale” , la kermesse organizzata da I Teatri dei Bambini e Fondazione Ravasio . Domenica 26 dicembre, lunedì 27 e martedì 28 alle 10.45 e alle 15.30, le Strologhe conquisteranno il pubblico del Teatro Sant’Andrea con “Le dodici notti” , Teatro di narrazione e di Figura con canti e musica dal vivo.
Ne avete abbastanza? Beh allora Buon Natale!