Una comunità fatta di persone, di osterie e di storie da raccontare. Questa è la vita del «paese», un microcosmo in cui nascono racconti su personaggi leggendari e folcloristici che rimangono nell’immaginario. Narrazioni di cui lo stesso Fellini fece a suo tempo tesoro riversando le sue memorie di fanciullo di provincia nell’opera «Amarcord», ma che si possono trovare anche nei canti tradizionali dei viandanti che, nelle serate in osteria, intonano melodie d’amore, di tradizione e, dopo le guerre mondiali, di coraggio e sacrificio.
Da questi due elementi, il cinema di Federico Fellini e il canto spontaneo da osteria, il comune di Castione della Presolana ha preso spunto per animare il periodo tra la fine di maggio e gli inizi di giugno, portando alla cittadinanza e a tutti gli avventori due appuntamenti di grande spessore artistico, pregni di un forte legame con la tradizione.
Due «prime volte» per l’amministrazione comunale che, in collaborazione con VisitPresolana, ha organizzato «Osterie della Presolana» e il «Maggio culturale», quest’ultimo con l’ulteriore collaborazione della Commissione Biblioteca.
«A m’arcord: Mi ricordo… Federico Fellini»
Se si dovesse dare un nome al cinema italiano del secondo ‘900, questo sarebbe sicuramente «Federico Fellini». Pilastro della cinematografia mondiale e creatore di parte dell’immaginario stesso legato al concetto di italianità, il regista romagnolo è stato in grado di scolpire nel tempo schiere di personaggi iconici e situazioni dolci-amare. Proprio per rendere omaggio a questo grande artista ad oltre trent’anni dalla sua scomparsa, Castione della Presolana gli ha dedicato la prima edizione del suo «Maggio Culturale» creando la rassegna «A m’arcord: Mi ricordo… Federico Fellini».
Il 14 maggio, giornata inaugurale della manifestazione, via Fantoni si è riempita delle atmosfere del film «8½» grazie alla proiezione architetturale dedicata proprio a questa pellicola, vincitrice di due premi Oscar nell’edizione del 1964. A seguire, la proiezione del film «Amarcord» al Cinema Teatro Agli Abeti ha riportato i presenti nel borgo di San Giuliano degli anni ‘30, tra piccoli e grandi momenti di una comunità nata dai ricordi dello stesso Fellini. Il secondo appuntamento, quello del 17 maggio, è stato dedicato allo spettacolo teatrale «Fellini», andato in scena Cinema Teatro Agli Abeti. Uno show che ha visto teatro circense e danza acrobatica farsi interprete della visione onirica felliniana, grazie alla partecipazione di Teatro Blu e Kataklò Acrobatic, performers esibitisi sotto le note della musica di Nino Rota.
Il terzo e ultimo appuntamento, che si svolgerà il 24 maggio alle 20.45 sempre nella cornice del Cinema Teatro Agli Abeti, avrà come ospite d’onore il giornalista Vincenzo Mollica, penna e volto storico del giornalismo legato al mondo dello spettacolo. Il suo intervento, dal titolo «Mollica racconta Fellini» sarà dedicato alle figure di Federico Fellini e Giulietta Masina e svelerà aneddoti e retroscena inediti su questi artisti, conosciuti da Mollica sia in campo professionale, sia in ambito privato grazie alla profonda amicizia che legava il giornalista alla coppia. L’iniziativa è organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con VisitPresolana e la Commissione Biblioteca.
Il festival «Osterie della Presolana»
Non sarà solo il cinema ad animare le vie di Castione della Presolana. Sabato 1° giugno avrà infatti luogo la prima edizione di « Osterie della Presolana », festival che vedrà protagonisti cori spontanei uniti dalla stessa passione: dare voce alle canzoni popolari che raccontano storie di vita, di terra, e di comunità.
L’ora di inizio della manifestazione è fissata alle 15, con l’assembramento dei gruppi presso il Bar Freedom per il saluto di benvenuto. Alle 15.30, il festival entrerà nel vivo, con le prime esibizioni che si terranno presso il Bar Freedom e il Pub Music. Alle ore 18, i cori si sposteranno nel centro di Castione, per proseguire le loro performance in diverse location suggestive: il piazzale Baby 2000, il Bar il Portico, la Corte Bonghi e la Caffetteria Replay. Ogni luogo offrirà una cornice unica e speciale per le esibizioni, permettendo ai partecipanti di immergersi completamente nell’atmosfera conviviale e calorosa che caratterizza questo festival.
La giornata culminerà alle 19.30 con una cena tipica su prenotazione nel centro di Castione, un’occasione per assaporare le delizie gastronomiche locali in buona compagnia. Infine, alle 20:30, tutti i cori si riuniranno in un’esibizione collettiva presso piazza Roma. Questo momento finale promette di essere il clou della giornata, un tripudio di voci e di emozioni che celebrerà la bellezza della musica popolare e dello stare insieme tipico delle osterie, vere e proprie istituzioni nell’Italia del primo novecento.
Due appuntamenti unici per vivere al meglio un clima popolare che, nelle arti e nei costumi, ha saputo mantenere e ulteriormente coltivare una propria dignità, meritevole di essere preservata, discussa e tramandata alle future generazioni.
Per info e prenotazioni, basta chiamare il numero 034660039 o scrivere a [email protected].