«La rinascita delle arti» è il titolo dell’edizione 2022 della tradizionale festa organizzata dai giovani della Consulta e che rappresenta uno dei momenti più attesi e partecipati della stagione estiva osiense. Realizzata in collaborazione con l’Associazione Arca Rock e l’assessorato alla cultura e alle politiche giovani del Comune, quest’anno «Birritala» torna nella sua forma “pre-pandemia”: birre artigianali del territorio, food truck con cibo di strada, musica dal vivo, esposizioni d’arte, poesia e yoga al calar del sole.
«Birritala è una tradizione osiense che va avanti dal 2015» spiega Daniele Pinotti, assessore alla cultura e alle politiche giovanili. «Anche in tempo di pandemia, nel 2021, siamo riusciti a farla dandole una connotazione ambientale». Marta Belotti, della Consulta Giovani: «L’anno scorso abbiamo organizzato delle “eco talks” ospitando per tre sere delle conferenze in ambito ambientalista». Una connotazione green che si mantiene anche quest’anno, pur con un “ritorno alle origini”. Di nuovo Pinotti: «Quest’anno torniamo con la vecchia modalità, con tanti food truck e birrifici. Ci sarà grande spazio alla parte ludica, creativa e di incontro: ce n’è tanto bisogno, come dimostra il successo di tutte le iniziative che stiamo organizzando».
Un evento che vuole essere una vera e propria «Rinascita delle arti». Arte, poesia, musica saranno al centro delle serate, che si chiuderanno ogni volta con un concerto, e il sabato anche il pubblico avrà modo di partecipare attivamente. Il tutto nel bosco dell’Itala, che mai come in questi giorni può diventare lo spazio ideale in cui rifugiarsi per godersi una cena e un concerto con un po’ di frescura e di buona compagnia.
Il programma e i protagonisti
Quello che segue è il programma noto prima della decisione dell’organizzazione - data la siccità senza precedenti e l’aumento delle temperature - di rinviare a settembre la manifestazione per prudenza e a tutela della sicurezza dello staff e dei visitatori. Eppen aggiornerà questa pagina con il programma definitivo non appena verrà reso noto.
Venerdì 22 si parte con il “future pop” degli UFO BLU, band bergamasca composta da Yuri, Lorenzo, Marco e Sebastiano (li abbiamo intervistati qui). In apertura ci saranno i Bye Bye Cachi, con Filippo Mangili e Ettore Carlessi che con l’ultimo singolo «Provincia Boy» entrano pienamente nello spirito dell’evento. Sabato 23 sarà invece il momento di «Canta Indie. Canta Male», l’unico karaoke suonato dal vivo dove ognuno può sentirsi libero di cantare (e di stonare, perché no, l’importante è divertirsi!) partecipando attivamente al concerto.
Protagonisti saranno naturalmente i «cibo-furgoni», i food truck con le loro goloserie capaci di assecondare un po’ tutti i gusti: carnivori, vegetariani e vegani. E i birrifici indipendenti, cuore pulsante dell’evento, perché la sete non si dovrebbe mai soffrire. Ci saranno i birrifici Lemine, Miamal, Brasseria della Palude, Birra La 115, Elav e Sguaraunda. Cinque etichette per cinque proposte tutte da scoprire (sempre con moderazione). Ma non solo birra: ci sarà un servizio bar completo e un erogatore d’acqua istallato da Uniacque.
Marta Belotti: «pur tornando quest’anno alla forma del 2019 con tanti food truck e birrifici, facciamo tesoro dell’edizione straordinaria dell’anno scorso: attenzione all’aspetto ambientale, plastic free, una casetta dell’acqua per dissetare tutti. L’idea era di portare all’interno del bosco una manifestazione organizzata dai giovani osiensi per altri giovani e per le famiglie, all’interno di uno spazio verde. Il bosco dell’Itala è il polmone verde di Osio dove un po’ tutti da piccoli sono andati anche soltanto a fare delle esplorazioni nella natura, e vi sono sempre stati organizzati eventi di varia natura».
Una festa nel bosco (ingresso da via dell’Olmetta 17) ma sempre con attenzione alla pulizia e al rispetto dell’ambiente. Tutto il festival sarà anche plastic-free. «La parte del bosco che useremo è quella di ingresso» spiega Marta Belotti, «ci sono una tettoia, i giochi, una piccola radura: è una specie di parco che è il preludio al bosco vero e proprio». Il logo dell’evento, non a caso, è lo scoiattolo rosso, una specie comune che popola il bosco.
La Consulta Giovani di Osio Sotto
Il gruppo dei giovani di Osio Sotto è il principale organizzatore di «Birritala». Una realtà che da tempo coinvolge i giovani di Osio nell’organizzazione di eventi e iniziative di valorizzazione del territorio e del tempo libero. Un gruppo di una decina di giovani tra i 20 e i 30 anni che si è consolidato ancora di più con la pandemia, e che si allarga in occasione degli eventi. Ne avevamo già parlato qui per «Consulta Incontra», la serie di appuntamenti per dialogare e farsi ispirare da ospiti bergamaschi su argomenti come il calcio femminile, i podcast, le start-up, l’alpinismo.
Una realtà in continua evoluzione. Marta Belotti: «Nei giorni del lockdown 2020 ci siamo riorganizzati per fornire servizi alla popolazione, spese a domicilio, pacchi alimentari. Così si è consolidato un nuovo gruppo composto di persone che già facevano parte della consulta e altre che sono entrate a farne parte. Poi si aggiungono anche altri volontari che non fanno parte della consulta ma che alla chiamata rispondono, come per “Birritala”. È un modo per incontrarsi tutti, attivarsi per il proprio paese, per cercare di portare sul territorio un evento interessante e non usuale».
Martina Abbiati è una delle più longeve animatrici della Consulta Giovani di Osio. «I nostri primi eventi sono stati proprio il “Birritala” nel 2015, il palio dei quartieri, il torneo di beach volley: sono modi di attirare più giovani possibile e avvicinarli alla consulta e al comune». Anche Martina, come Marta, individua il 2020 come momento di svolta del ruolo della consulta nelle dinamiche del paese: «Durante il Covid la consulta si è un po’ trasformata, da organizzatori di eventi ci siamo buttati nell’aiutare la comunità, organizzando anche i pranzi di Natale e di pasquetta con consegna dai ristoranti ai cittadini. Questo periodo ci ha permesso di capire che la consulta non poteva limitarsi a una festa ma che aveva la potenzialità di diventare un punto di riferimento non solo per i giovani, ma per tutta la comunità di Osio Sotto».
Martina racconta come «Birritala» quest’anno sia cresciuta ancora rispetto agli anni precedenti: «Abbiamo aggiunto la dimensione artistica e quella ambientale già presente lo scorso anno. Quest’anno oltre a questo svilupperemo il tema della rinascita dell’arte». Nel 2021 la Consulta Giovani – che potete trovare su Instagram – ha vinto il bando ANCI Nazionale per un progetto educativo dal titolo « Progetto Orbitali »: «Questa è stata una sfida per noi, non avevamo mai partecipato a un concorso, e il tema della formazione dei giovani ci era nuovo. Adesso possiamo dire che la consulta sta crescendo tenendo sempre come obbiettivo i giovani e i giovani che scelgono di abitare il paese».