Nella città simbolo del settore italiano delle costruzioni, riparte il nuovo mondo dedicato all’innovazione nella filiera dell’edilizia. Da venerdì 26 a domenica 28 aprile, dopo lo stop di una decina di anni dovuto alle anomalie del mercato, alla Fiera di Bergamo si rialza infatti il sipario su Edil, la storica rassegna di Promoberg dedicata alle tecnologie dell’edilizia 5.0. Bergamo ritorna così ad essere, anche dal punto di vista fieristico, il punto di riferimento nazionale per tutto il settore: dalle imprese alle associazioni, dalle istituzioni a chi la casa la vive. La rassegna, che favorirà il confronto tra imprese e i professionisti con i rappresentanti della politica, della finanza e dell’economia, guarda al futuro della filiera, con approfondimenti e talk legati alla sostenibilità, al digitale, all’innovazione, all’intelligenza artificiale, con un focus particolare sui condomini per superare la logica del Superbonus e creare nuovi modelli di efficientamento energetico residenziale.
«Ripartiamo con la 28esima edizione di Edil con l’obiettivo di essere un luogo di incontro e confronto per tutti gli attori della filiera – dichiara il presidente di Promoberg Luciano Patelli – e di rappresentare un nuovo modello di edilizia che, affondando con orgoglio le proprie radici nella tradizione, è proiettata nel futuro, puntando su continue innovazioni tecnologiche e coniugando lo sviluppo con la sostenibilità ambientale ed economica». In Fiera – su un’area espositiva di 16.500 metri quadrati – saranno presenti oltre cento aziende del settore, molte delle quali metteranno in mostra i grandi macchinari come gru, macchine per il movimento da terra, gruppi elettrogeni ed elevatori telescopici. Saranno rappresentate cinque regioni, tra le quali svetta la Lombardia (84 realtà), seguita da Veneto e Piemonte. Per quanto riguarda le province, al primo posto Bergamo (53 imprese), seguita da Milano (12) e Brescia (9). «Vogliamo ricreare – sottolinea il project manager di Edil Alberto Capitanio – un ecosistema per far crescere il settore, che riconosce ai bergamaschi qualità nella progettazione e costruzione non comuni in nessun altro distretto europeo. Gli stand vedono protagoniste imprese di alto profilo, specializzate nei vari comparti del mondo delle costruzioni, dalle loro fondamenta al tetto, passando per tutto quello che serve per arrivare al prodotto finito chiavi in mano. Oltre alle aziende espositrici, saranno presenti le associazioni d’impresa, gli enti bilaterali e i nuovi soggetti privati che, attraverso il networking tra imprese, partecipano insieme a commesse più importanti».
All’interno del Padiglione A e nell’ampia area esterna, si troveranno le più innovative soluzioni per i macchinari edili, come carrelli elevatori specializzati per la logistica e la movimentazione in cantiere, e un’ampia gamma di offerte merceologiche, con prodotti per la costruzione a secco, finiture e colori, e materiali eco compatibili come il legno, le fibre naturali e la canapa. La programmazione della fiera sarà impreziosita da una serie di eventi collaterali che seguiranno cinque distinti temi di approfondimento: innovazione, per un approccio manageriale innovativo del mondo dell’imprese edilizia, intelligenza artificiale, per esplorare le nuove opportunità del mercato, sostenibilità, per adottare un modello edilizio che rispetti i principi di efficienza e innovazione, smart building, per delineare il futuro dell’edilizia intelligente in Italia, e condominio, l’abitazione principale in Italia.
L’ingresso alla fiera, aperta dalle 9 alle 19, è gratuito previa registrazione, che può avvenire in due diverse modalità: online, nella sezione dedicata del sito internet ufficiale della manifestazione, o in presenza, presso la segreteria nella hall dell’ingresso principale del polo fieristico. L’inaugurazione si terrà venerdì 26 aprile alle 10.45, alla presenza del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, e dei rappresentanti di tutte le realtà del settore. In tema di sostenibilità, durante l’apertura di Edil, i mezzi della linea 1 dell’Atb effettueranno una fermata direttamente nei pressi del piazzale del polo fieristico.
Aggiornamenti a cura di ANCE Bergamo
La tre giorni di Edil sarà arricchita da un nutrito calendario di eventi collaterali, che completeranno la parte espositiva con sessioni plenarie, workshop e incontri formativi. Ad inaugurare la programmazione degli appuntamenti principali, che si svilupperanno tutti nella giornata di venerdì 26 aprile, ci penserà alle 10, nell’area workshop allestita all’interno del Padiglione A, un incontro organizzato da ANCE Bergamo sui temi normativi e operativi relativi alla gestione ambientale dei cantieri. Grazie agli interventi di Edoardo Arcaini (ANCE Bergamo), Giorgio Novati (Provincia di Bergamo), Bruno Zonca (ARPA Lombardia, dipartimento di Bergamo), Giulia De Pascale (ANCE Bergamo) e Tiziana Cefis (Te.A Consulting Srl), il pubblico potrà riflettere e approfondire diversi argomenti d’attualità: gli sviluppi normativi, la gestione dei rifiuti di cantiere, le terre di roccia da scavo e i materiali di riporto, il trasporto dei rifiuti e la tracciabilità dei rifiuti con il Rentri, il Registro Elettronico Nazionale Tracciabilità Rifiuti.
«Gli ultimi anni - spiega Vanessa Pesenti, presidente Ance Bergamo - hanno evidenziato in modo chiaro l’importanza dell’edilizia per lo sviluppo economico del territorio: continua la sfida del Pnrr e a breve ci misureremo con la direttiva Case green». La partecipazione a tutti gli eventi collaterali di Edil è libera e gratuita, con prenotazione consigliata sul sito ufficiale. Alcune sessioni permetteranno ad alcuni ordini professionali – Architetti, Geometri, Geologi e Ingegneri – di ottenere crediti formativi professionali. Tutte le informazioni in merito sono disponibili in fase di prenotazione ai singoli appuntamenti.
Il rapporto Community Smart Building
All’interno di Edil, il 26 aprile alle 11 in Sala Caravaggio, verrà presentato il Rapporto Strategico Community Smart Building di The Europen House – Ambrosetti, partner dell’incontro insieme a Confartigianato Bergamo. Il focus sarà dedicato agli smart building, vale a dire al paradigma dell’”edificio intelligente”, con un’analisi delle opportunità relative alle filiere tecnologiche, industriali e artigianali sui territori. Dopo la presentazione del rapporto da parte di Benedetta Brioschi, che verrà preceduta all’intervento istituzionale del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, si darà spazio a una tavola rotonda sul tema PMI 5.0, con un approfondimento sui riflessi che questa evoluzione avrà sul mondo delle imprese artigiane e attorno alla quale si confronteranno i principali rappresentanti del mondo delle piccole e medie imprese del sistema casa.
Tra i relatori ci saranno il presidente ANAEPA Confartigianato Edilizia Stefano Crestini, il presidente nazionale della Federazione Impianti Confartigianato Imprese Dario Dalla Costa, imprenditori del territorio, rappresentanti dell’Università degli Studi di Bergamo e il presidente di Confartigianato Imprese Bergamo Giacinto Giambellini. «Il tema dell’Edilizia 5.0 e degli “edifici intelligenti rappresenta una grande opportunità anche per l’artigianato bergamasco del comparto casa che, non dimentichiamolo, da sempre esprime numeri importanti per l’economia del nostro territorio, per la sua sostenibilità e per l’occupazione». «Confartigianato Imprese Bergamo - conclude Giambellini - non poteva che essere della partita, per aiutare le proprie imprese ad essere competitive e ad affermarsi su un mercato in forte trasformazione»
Riqualificazioni, un modello tecnico finanziario
Tra gli eventi collaterali da non perdere in Edil spicca anche l’approfondimento legato alla riqualificazione energetica dei condomini, in programma sempre il 26 aprile in Sala Caravaggio alle 15. Il patrimonio immobiliare condominiale italiano rappresenta circa il 61% delle abitazioni principali. Oltre l’85% di questi edifici è stato costruito prima delle normative sulla certificazione energetica, rendendoli energivori e bisognosi di interventi di riqualificazione ed efficientamento. Questo workshop punta a condividere un nuovo modello tecnico-finanziario sostenibile che permetta la riqualificazione degli immobili e basato su una compartecipazione dei costi tra residenti, istituti bancari, costruttori e progettisti. Per questa ragione alla tavola rotonda parteciperanno l’assessore alla Riqualificazione Urbana di Bergamo Francesco Valesini, il presidente ANACI Bergamo Bruno Negrini, il presidente Nazionale UNAI Rosario Calabrese e diversi rappresentanti delle associazioni artigiane, di ANCE, degli ordini professionali e di Banca Reale.
Amintore Fusco, esperto di soluzioni energetiche innovative, presenterà degli esempi di studi basati secondo il nuovo modello. Concluderà l’incontro l’assessore regionale alla Casa e Social Housing Paolo Franco. Da segnalare poco prima dell’inizio di questo workshop, alle 14 in Sala Lorenzo Lotto, il focus dedicato all’intelligenza artificiale per le aziende «Dalla teoria alla pratica con Microsoft 365 Copilot», una guida interattiva per sfruttare al meglio le potenzialità di Copilot nell’ambiente aziendale e massimizzare i benefici di Microsoft 365.