«Io un giorno crescerò e nel cielo della vita volerò. Ma un bimbo che ne sa, sempre azzurra non può essere l’età». È inutile che cercate di nascondervi. Vi vedo che state canticchiando «Io vagabondo», capolavoro senza tempo dei Nomadi, uno dei gruppi più longevi della storia musicale internazionale, al terzo posto in Italia per vendite, preceduti solo dai Pooh e dai Ricchi e Poveri. Presto potrete cantare a squarciagola in Bergamasca tutti i più grandi successi del gruppo, fondato nel 1963 dal tastierista Beppe Carletti e dal cantante Augusto Daolio. Prendete carta e penna e segnatevi queste note: dal 27 al 30 giugno, Clusone, località La Spessa. Vicino a Bergamo, ma immersi in un contesto da favola non potrete infatti perdervi il «Seriana Music Festival», una rassegna organizzata dallo staff de « Lo Spirito del Pianeta » - il primo e unico festival dei popoli indigeni che da oltre 20 anni attira centinaia di migliaia di visitatori da tutta in Italia - in collaborazione con il Comune di Clusone.
«Il Seriana Music Festival» prenderà vita nell’area attrezzata de «Lo Spirito del Pianeta» e proporrà un ricco programma musicale, studiato per soddisfare tutti i gusti: oltre ai Nomadi in programma il 29 giugno, ci saranno infatti la band Evolution 80 e Righeira (giovedì 27 giugno), dj Matrix (venerdì 28 giugno), Bepi & The Prismas, Simone Foti, Wrong Decade, Maurizio Pirovano e Charlie Cinelli (domenica 30 giugno). «Questo appuntamento – spiega il direttore artistico e organizzatore della manifestazione Ivano Carcano – nasce dall’idea di creare un evento particolare a Clusone, che sappia mettere in risalto tutte le meraviglie naturali, sportive e le attività turistiche della Val Seriana, oltre ad offrire concerti di qualità».
«Abbiamo cercato di accontentare un po’ tutti – assicura Carcano – Partiremo con una proposta anni Ottanta e proseguiremo con Johnson Righeira che, proprio in quegli anni, ha scalato le classifiche nazionali con hit quali “Vamos a la playa”, “No tengo dinero” e “L’estate sta finendo”. Per i più giovani abbiamo pensato a un venerdì sera con dj Matrix, in un contesto divertente, ma sicuro perché non proporremo superalcolici alle nostre serate. Poi i Nomadi, che coprono una fascia d’età più ampia, e tanti artisti del territorio, che si stanno affermando in lavori importanti, facendosi conoscere anche in palchi importanti in tutta Italia».
Una vetrina per il territorio
La rassegna permetterà di unire musica e valorizzazione del territorio, in un appuntamento studiato per far risaltare la Val Seriana agli occhi dei tanti visitatori che raggiungeranno Clusone durante l’evento. «Con “Lo Spirito del Pianeta” – continua Carcano – abbiamo realizzato una struttura di tale portata che è un peccato non sfruttarla per qualche giorno in più. Allungare il nostro festival dei gruppi indigeni non era possibile ed è quindi nata l’idea di creare una sorta di spin off, una manifestazione che potesse continuare a valorizzare il territorio e che potesse essere una forma di ringraziamento nei confronti della comunità che per il secondo anno consecutivo ha scelto di ospitarci. Per questo in vetrina ci sarà la ricchezza di questa valle, coinvolgendo le realtà istituzionale e private per permettere loro di presentare le proprie specificità».
All’interno del «Seriana Music Festival» ci saranno gli stand di PromoSerio, VisitPresolana, degli enti di promozione turistica e delle associazioni del territorio. «All’interno del festival – precisa il direttore artistico – i visitatori potranno incontrare direttamente i rappresentanti di queste realtà, provando anche una serie di attività e scoprendo direttamente da guide esperte la quantità impressionante di sentieri, di percorsi di trekking e di bike. Ci sarà una parete per l’arrampicata e uno spazio per conoscere le ferrate che si possono trovare in Presolana. Ma anche i tesori dei borghi della Val Seriana, a partire da Clusone che è uno dei borghi più belli d’Italia. L’obiettivo è far capire ai visitatori come godere della bellezza del territorio, offrendo loro un pacchetto di esperienze per rimanere più giorni in questa valle». Una filosofia in piena continuità con «Lo Spirito del Pianeta», che dalla sua nascita – siamo ormai alla 23esima edizione – intende promuovere le peculiarità dei singoli territori, valorizzando le culture e le ricchezze di ogni popolo.
In località La Spessa a Clusone ci sarà anche un’ampia zona ristorazione, con mille posti a sedere garantiti al coperto anche in caso di maltempo. Ci saranno punti dedicati ai prodotti tipici del territorio, con specialità da non perdere per scoprire il vero “gusto” della Val Seriana. «Ci siamo attrezzati al meglio – spiega l’organizzatore – e siamo pronti ad accogliere tutti i visitatori nella nostra area da 3mila metri quadrati che, in caso di pioggia, permetterà di godere di tutta la programmazione, senza interruzioni o imprevisti dell’ultimo momento. Anche il palco sarà coperto: nessun imprevisto rovinerà la nostra festa». Tutte le iniziative e i concerti sono ad ingresso libero, ad eccezione dell’esibizione dei Nomadi che è a pagamento: qui si possono direttamente comprare i biglietti.
Il programma e i dettagli della rassegna sono disponibili sul sito ufficiale de «Lo Spirito del Pianeta».