Nato per valorizzare le bellezze architettoniche, storiche ed artistiche di Lovere, il progetto “Lovere, il Borgo della luce” ha saputo creare sin dalla sua prima edizione nell’estate del 2016 un’atmosfera incantata. Dopo la forzata pausa dello scorso anno, ora l’iniziativa torna più spettacolare che mai: tutte le sere all’imbrunire su oltre 10.000 metri quadrati della cittadina del Sebino saranno proiettate alcune delle opere più famose dedicate al mondo della danza realizzate da celebri artisti. Il progetto del Comune di Lovere ha il supporto di Regione Lombardia, Camera di Commercio e Bim dell’Oglio oltre che di alcune aziende del territorio che aiuteranno Lovere a riaccendersi.
Le opere in luce
Da sabato 10 luglio fino a domenica 12 settembre (e nei due fine settimana successivi) alle 21,30 il centro di Lovere si illumina ad arte. Nell’anfiteatro di Piazza Tredici Martiri volteggeranno le ballerine di Degas, mentre l’Accademia Tadini vedrà proiettate sulle sue mura le magiche danzatrici di Canova, un richiamo alle opere dello scultore conservate all’interno, in particolare la Stele Tadini, che compie 200 anni.
Piazza Garibaldi sarà dedicata a Carla Fracci, mentre in Piazza Vittorio Emanuele II nel Borgo antico balleranno le danzatrici di Cnosso e di Pompei, perché la danza ha una storia antica che coinvolge tutti i popoli del mondo.
Carla Fracci e la danza
La IX edizione dell’evento farà uno speciale omaggio a Carla Fracci, la ballerina italiana per antonomasia. “Quest’anno abbiamo scelto di legarci al tema della danza, con un doveroso omaggio alla figura di Carla Fracci. In questo momento così particolare di ripartenza quello che è certo è che Lovere vuole farlo in punta di piedi, con armonia e delicatezza”, spiega l’assessore al Turismo del Comune di Lovere, Sara Raponi.
Carla Fracci, scomparsa il 27 maggio di quest’anno a 84 anni, è una figura cardine della storia della danza e di quella del Teatro alla Scala, un personaggio di riferimento per tutta la cultura italiana e una delle più grandi ballerine del ventesimo secolo.
In occasione dell’accensione delle proiezioni, sabato 10 luglio, alle ore 21.15 in Piazza Tredici Martiri, si terrà uno spettacolo a cura di Danza Studio Chiari & Sport Wellness (ingresso libero con prenotazione obbligatoria – Infopoint tel.035.962178 [email protected]), cui seguirà domenica 11 luglio la nuova appassionante edizione del Campionato Italiano di Triathlon medio. Per rimanere aggiornati su altre iniziative collaterali seguirei profili social “Lovere Eventi” e il sito lovereeventi.it.
Turisti social
La manifestazione attira un vasto pubblico di Instagramers desiderosi di posare fra le perfette scenografie create dalla combinazione di architettura e luce, e postare lo scatto perfetto. Gli hashtag ufficiali di “Lovere, il Borgo della luce” sono #Lovere #borgodellaluce #borghitalia #visitlakeiseo #visitbergamo #inLombardia #Italiait.
Promozione turistica al passo con i tempi, come commenta l’assessore: “È un modo nuovo per creare interesse e attrattività nei confronti della cittadina e dell’arte. Le nostre immagini più belle sono quelle scattate da chi viene a trovarci e le pubblica sui social”. Il Borgo della luce si è attestato sin dall’inizio fra gli eventi più importanti del lago d’Iseo, richiamando a Lovere un crescente numero di turisti da tutta la Lombardia e dal nord d’Italia.
Uno dei borghi più belli d’Italia
Stretta tra lago e montagna, la cittadina sul lago d’Iseo si presenta come un grande anfiteatro con splendidi palazzi: una combinazione che dal 2003 le ha fatto guadagnare l’appartenenza al club de “I Borghi più belli d’Italia”.
L’illuminazione artistico-scenografica, come per le precedenti edizioni dell’evento, crea un’atmosfera magica nella quale le opere d’arte proiettate acquistano nuova vita e dimensione trasmettendo, al tempo stesso, nuove prospettive e vedute del Borgo antico, valorizzandolo. Non sono solo effetti luminosi, ma si tratta di un percorso artistico che si inserisce nella ampia tradizione culturale loverese.
Una storia di luce
Nel 2016 cominciò tutto con qualche cuore proiettato sugli antichi edifici loverese, per creare un’atmosfera romantica. Quelle semplici proiezioni sono diventate via via un progetto artistico più ampio, capace di diversificarsi nelle tematiche e nelle rappresentazioni.
“Lovere, il Borgo della luce” si svolge nel corso dell’anno nei periodi primaverile, estivo e invernale e si caratterizza per le tematiche di grande richiamo di volta in volta proposte. Negli anni sono state proiettare opere dell’artista toscano Giampaolo Talani, del loverese Giorgio Oprandi e dell’artista americano Robert Duncan, che nel dicembre 2019 è venuto appositamente a Lovere dallo Utah per partecipare all’evento a lui dedicato. In occasione della partenza da Lovere della 16esima tappa del 102° Giro d’Italia sono state impiegate immagini dei campioni del ciclismo. In un’altra edizione sono stati proiettati i capolavori romantici di Gustav Klimt, Antonio Canova, Francesco Hayez. Il Borgo della luce è ormai diventato parte dell’identità loverese e uno degli eventi più attesi del lago d’Iseo.