Mentre l’inverno si sta pian piano avvicinando e gli addobbi natalizi si fanno largo nelle case e per le strade, uno dei borghi più belli d’Italia si colora per le festività: anche quest’anno, infatti, a Lovere torna «Il Borgo della luce», l’iniziativa che da ormai otto anni illumina le facciate dei palazzi sul lungolago, con i suoi colori brillanti e vivaci.
«È stato il nostro primo Natale da organizzare come nuova amministrazione comunale – ci racconta il Sindaco Claudia Taccolini – e abbiamo voluto che fosse un momento speciale, capace di rispecchiare lo spirito di comunità e di partecipazione che da sempre contraddistingue Lovere. A questo proposito, abbiamo deciso di coinvolgere il più possibile gli enti e le associazioni che operano sul nostro territorio, oltre che la Nuova Pro Loco e la Parrocchia».
Per questa sua sedicesima edizione la magia ha già iniziato a fare capolino nel paese il 30 novembre, quando la facciata principale di Palazzo Tadini si è illuminata con le proiezioni dei disegni firmati da Martina Paletti, pittrice e illustratrice loverese specializzata in ritrattistica, realismo e surrealismo, con una passione per la natura e gli animali.
Come ci spiega il Sindaco, «la vera novità di quest’anno è stata quella di dare spazio e visibilità al talento locale, coinvolgendo tre artiste del territorio per la realizzazione delle proiezioni natalizie nel Borgo della luce. Clara Grassi, Martina Paletti e Antonella Adamo hanno infatti aderito con entusiasmo a questa proposta, mettendo a disposizione la loro creatività per trasformare Lovere in un suggestivo spettacolo di luci e colori e per raccontarci la loro idea di Natale attraverso scritte e personaggi».
Sabato 7 dicembre alle 17:30 a illuminarsi saranno gli edifici di Piazza Garibaldi, sempre con le opere di Martina Paletti. Il 14 e il 21 dicembre toccherà poi alle creazioni di Clara Grassi, che decoreranno i palazzi di Piazza Tredici Martiri.
Tutte le proiezioni saranno arricchite dal tocco unico e raffinato della calligrafa Antonella Adamo, che ha saputo trasformare semplici auguri di buone feste in una vera e propria arte.
Non bisogna poi dimenticare che in piazza Vittorio Emanuele II, proprio nel cuore del borgo antico, torneranno i principali simboli natalizi.L’albero di Natale, recuperato tra gli abeti provenienti da un progetto di pulitura dei boschi, sarà decorato dai bambini delle scuole primarie di Lovere con addobbi personalizzati e interamente realizzati partendo da materiali di riciclo. Potrete ammirare anche la capanna della Natività, un’opera che porta la firma del gruppo scout, e le statue realizzate dai ragazzi dell’oratorio, che con impegno e tanta passione hanno contribuito a dare vita a un presepe unico nel suo genere.
Le luminarie tradizionali saranno ampliate e si estenderanno anche lungo il Viale dei Tigli per creare un’atmosfera romantica e quasi fiabesca in cui perdersi piacevolmente durante le passeggiate serali. Non dimenticate di fermarvi a scattare qualche foto anche con gli gnomi giganti in 3D!
Nonostante le luci siano protagoniste del periodo festivo di Lovere, tanti altri eventi arricchiranno il calendario, partendo dalla cerimonia di accensione dell’albero di Natale tenutasi il 30 novembre e resa ancora più speciale dall’esibizione del coro Sonoris Notae diretto dal maestro Mauro Torri.
«Grazie alla proficua collaborazione con la Nuova Pro Loco Lovere – evidenzia Francesca Taboni, Consigliere con delega agli Eventi – è stato possibile integrare la nostra proposta di Natale con una serie di eventi per grandi e piccini, grazie al finanziamento ottenuto dall’Associazione nell’ambito del bando regionale “OgniGiorno inLombardia” - seconda edizione».
Sabato 7 dicembre alle 20:45 nell’antica chiesa Santa Chiara il coro Mi Bemolle narrerà e canterà una favola natalizia avvolto dall’atmosfera suggestiva e magica data dalla luce soffusa delle candele.
La settimana successiva, il 14 dicembre alle 20:30 San Giovanni in Monte Cala si trasformerà in un palcoscenico unico per una serata di osservazione astronomica. Gli esperti guideranno i partecipanti alla scoperta delle meraviglie del cielo notturno, osservando la luna, i pianeti e gli altri corpi celesti attraverso il telescopio. L’evento sarà reso ancora più speciale dalla presenza della compagnia teatrale Olive a pArte, che accompagnerà l’esperienza con il suo tocco artistico.
Sia il 7 che il 14 dicembre dalle 15 alle 18 i più piccoli potranno divertirsi con i gonfiabili allestiti in piazza Tredici Martiri; alle 16:30, inoltre, la libreria Mondadori aprirà le sue porte ai bambini per delle letture animate di Natale.
Le esperienze continuano domenica 15 dicembre alle 20:45 presso la chiesa San Giorgio, dove il coro Hope Singers ci accompagnerà sulle note dei canti gospel sia etnici che a tema sacro. Il 21 dicembre, poi, tutti a ballare e festeggiare con il gruppo Utōpia, che dalle 18:30 in piazza Tredici Martiri movimenterà la serata con un dj set dedicato ai più giovani, spaziando dalla musica house all’indie dance, dalla techno all’elettronica.
Ma non è finita qui! In piazza Tredici Martiri troverete uno stand accogliente dove potrete fermarvi per scambiare due chiacchiere in un’atmosfera conviviale. Ogni sabato, e in alcune domeniche, un’associazione di Lovere si presenterà alla comunità e ai turisti raccontando il proprio impegno e le proprie attività in compagnia di un bicchiere di vin brûlé o di un bel tè caldo.
«Ci aspettiamo una grande partecipazione, perché il Borgo della luce è ormai un appuntamento consolidato, giunto al suo ottavo anno e alla sedicesima edizione – conclude il Sindaco Claudia Taccolini. – L’atmosfera unica, le luci suggestive e la bellezza del nostro borgo rappresentano un’attrattiva capace di conquistare turisti e visitatori, regalando ogni volta immense soddisfazioni».