Se dovessi descrivere la Millegradini con poche parole, userei un ricordo. Per me, la Millegradini era l’occasione che trasformava anche la salita che portava al Liceo Sarpi – una salita che ho percorso tutti i giorni per cinque anni schiacciata da uno zaino più grande di me e dall’ansia delle interrogazioni in vista – in una salita degna di essere affrontata. La Millegradini era il giorno in cui Bergamo si colorava. Di arancione, giallo, blu.
Nel programmare l’undicesima edizione della Millegradini, gli organizzatori hanno dovuto fare i conti con l’emergenza sanitaria ancora in corso. Con una formula “a prova di assembramento”, la camminata si svolgerà su tre giorni, dal 17 al 19 settembre, dalle ore 9 alle 17.
Il motto della Millegradini di quest’anno è “Non solo gradini”. È facile capire il perché. Oltre a fare su e giù dalle scalette, i partecipanti alla manifestazione potranno accedere a più di quaranta siti culturali. Ad accompagnarli nella visita, sfidando pure il cattivo tempo, ci saranno volontari di enti, associazioni, agenzie educative e gruppi spontanei della città.
“Dopo un periodo complicato e sofferto causato dall’emergenza pandemica scaturisce in noi la voglia di una nuova ripartenza”, ha dichiarato il Presidente del Consiglio comunale Ferruccio Rota. “Incontrarsi, instaurare relazioni, guardarsi negli occhi, parlarsi e riprendere un cammino interrotto, nel rispetto delle norme sanitarie vigenti. Camminare, spostarsi nei luoghi della città e provincia, scoprire molti tesori presenti e talvolta poco conosciuti o a cui, nello scorrere frenetico della vita quotidiana, abbiamo rivolto uno sguardo fugace e poco attento”.
Mentre studiate il vostro itinerario, vi accompagniamo alla scoperta di tutte le novità di quest’anno, ma anche di alcuni grandi ritorni.
Lo stand di L’Eco Cafè (dove potete iscrivervi)
Da anni, la redazione mobile di L’Eco di Bergamo ed Eppen si muove nei luoghi della città e della provincia per raccontare ciò che di bello accade nella bergamasca. La Millegradini è una di queste cose belle. Troverete lo stand di L’Eco Cafè in Colle Aperto, dalle ore 9 alle 17 di sabato e domenica. Ai camminatori provati da scalette e salite, la redazione offrirà un ottimo Caffè Poli, liscio o decaffeinato.
Inoltre sarà possibile iscriversi alla camminata e riceverete la splendida maglietta!
Presso lo stand, sarà anche possibile sottoscrivere, a un prezzo promozionale, l’abbonamento a L’Eco di Bergamo, alla rivista mensile Orobie, per gli amanti dell’outdoor e della montagna, e a Corner, l’angolo on-line dedicato agli atalantini. In più, buoni sconto spendibili presso lo Spazio Conad del Centro Commerciale di Curno.
Fintel Gas e Luce e Locatelli Saline di Volterra
Accanto allo stand di L’Eco Cafè ne troverete altri due. Il primo è il banco di Fintel Gas e Luce, il noto brand dedicato alla commercializzazione di energia elettrica, gas naturale, sistemi per il risparmio energetico e mobilità elettrica.
Il secondo è lo stand di Locatelli Saline di Volterra. Se vi state chiedendo cosa c’entra la Toscana a Bergamo, la risposta è molto semplice. L’avventura della famiglia Locatelli, che produce Sale di Salgemma puro al 99,99%, è cominciata in realtà in uno stabilimento di Bolgare ed è approdata solo in seguito in terra toscana. Ora, la famiglia Locatelli torna a casa, e regalerà ai primi mille partecipanti alla Millegradini che ogni giorno si presenteranno allo stand de L’Eco cafè un chilo di Sale di Volterra, il sale più puro d’Italia.
Gli zainetti di ItalianOptic
Chi si è iscritto alla manifestazione, si sarà già accorto di non avere bisogno di zaini o sacche per la camminata. Gli zaini ci sono già, e sono offerti da ItalianOptic, punto di riferimento bergamasco (e non solo) nel settore dell’ottica.
Stefano Chiarla, socio fondatore del Gruppo ItalianOptic, che collabora con L’Eco di Bergamo da vent’anni, non ha mai partecipato alla Millegradini ma se l’è segnata in calendario.
“Mi fa molto piacere essere complice di questo tipo di iniziativa”, ha rivelato. “Io non sono molto sportivo, ma il mio socio lo è. Magari lui parteciperà correndo, per me sarà invece un’occasione per acculturarmi”.
La Millegradini dello Spirito
I miei genitori si sono sposati alla Chiesa di San Michele del Pozzo Bianco. I miei zii si sono sposati alla Chiesa del Pozzo Bianco. Non so ancora quando e se mi sposerò, ma lo farò al Pozzo Bianco. La “Chiesa dei Matrimoni” di Città Alta è solo uno dei tesori spirituali che si potranno visitare nei giorni della Millegradini.
Sono sei infatti (qui la prima parte e qui la seconda) le tappe della Millegradini dello Spirito, un itinerario specifico che consentirà ai partecipanti alla manifestazione di sospendere le corse, ammirare opere d’arte, ascoltare storie di santi e anche – chi vorrà – recitare una preghiera.
Potrete studiare l’itinerario della Millegradini dello Spirito scaricando Orobie Active, l’applicazione gratuita legata alla rivista mensile Orobie, che raccoglie proposte di trekking, bicicletta, ciaspole o sci, adatte a più e meno esperti.
Bergamo City Trail Millegradini
Dopo gare e sgambade virtuali, i Runners Bergamo non vedono l’ora di tornare a correre in presenza. Lo faranno, tutti insieme, domenica 19 settembre. La quinta edizione della Bergamo City Trail – Millegradinisi disputerà su un percorso della lunghezza di 16 km e con un dislivello complessivo di 800 metri. Quello che i runners affronteranno sarà un percorso “urban” con caratteristiche da montagna: scalette, colli, ripide salite e lunghe discese.
La novità 2021 è il sodalizio tra Runners Bergamo e i Mountain Mates, l’associazione di under 35 che organizza escursioni di gruppo in montagna schiererà oltre 70 componenti per presidiare il percorso e garantire la sicurezza degli atleti in gara.
I partecipanti alla competizione si ritroveranno in viale Papa Giovanni XXIII 118 a Bergamo, sotto la sede de L’Eco di Bergamo, alle prime luci dell’alba. Due, come di consueto, saranno le formule previste. La prima a partire sarà la gara individuale. Seguirà la gara a coppie (maschili, femminili e miste) a cronometro. Entrambe le competizioni fanno parte del circuito CSI.
Zerogradini
La Millegradini non ha barriere. Anche quest’anno, il programma della manifestazione prevede la Zerogradini, organizzata dal Progetto Senzacca e pensata specificatamente per le persone con difficoltà motorie e sensoriali.
Purtroppo, la modalità di questa edizione su tre giorni non consentirà l’uso delle navette che di regola è parte della proposta. Le persone con difficoltà motorie titolari di permesso di disabilità potranno però accreditarsi per l’accesso nelle ZTL e raggiungere con il proprio mezzo tutti i luoghi visitabili e accessibili.
A presidiare le postazioni, non mancheranno i volontari di circa trenta gruppi: enti, associazioni e servizi legati agli ambiti culturali e sociali. Ciascun gruppo accoglierà, sosterrà i visitatori e presenterà il proprio progetto con materiali informativi o proposte.