Immersa in una location moderna e all’avanguardia, la struttura della Chorus Life Arena è concepita per rispondere alle diverse esigenze di intrattenimento del pubblico contemporaneo. Oltre a essere futuro luogo di riferimento per eventi sportivi di alto livello e concerti, Chorus Life Arena ha da poco presentato la prima programmazione teatrale, pensata per attrarre un pubblico ampio con spettacoli che riflettono le tendenze culturali attuali. La versatilità dell’edificio lo rende in grado di accogliere eventi di diverso genere, contribuendo così ad accrescere il potenziale della proposta di intrattenimento nel panorama socioculturale bergamasco.
Chorus Life Arena si fa simbolo di un nuovo inizio che, anche attraverso un cartellone teatrale dallo stile “pop”, come lo definisce il direttore artistico Paolo Scotti, mira a coinvolgere un pubblico ampio, giovane e variegato. La stagione teatrale 2025, recentemente presentata, rappresenta il primo passo di una proposta che rispecchia l’intenzione di incrementare la già vivace offerta teatrale bergamasca, rafforzando quella tradizione, culturale e artistica, molto solida che caratterizza la nostra città.
Nasce così a Bergamo un nuovo punto di riferimento che promette di unire il rispetto per la tradizione a uno sguardo rivolto al futuro.
Chorus Life Arena: architettura versatile
Una struttura all’avanguardia, la cui vera forza è la polifunzionalità, progettata dall’architetto Joseph Di Pasquale per ospitare eventi di ogni tipo grazie alla sua modularità e flessibilità. Con una capienza di 6.500 posti e un’area complessiva di 25.000 mq, rappresenta un nuovo punto di riferimento per la Lombardia, pronta a diventare un polo d’attrazione per concerti, spettacoli, eventi sportivi, fiere e congressi. Una rilevanza ulteriormente sottolineata dalla partnership con TicketOne, leader nel settore della biglietteria in Italia e parte del gruppo internazionale Eventim.
Le facciate dell’Arena sono rivestite da una “pelle vibrante” certificata dal Politecnico di Milano, conferendo alla struttura un design innovativo dalle prestazioni energetiche elevate. Pensata per ottimizzare i tempi di allestimento e contenere i costi, l’Arena offre soluzioni logistiche ideali per produttori e organizzatori, con attrezzature audio e video di ultima generazione, sistemi di rigging avanzati e un’illuminazione completamente configurabile. Anche la posizione strategica rende lo spazio facilmente accessibile con l’obiettivo di offrire nuove proposte live nel panorama nazionale e internazionale.
Il cartellone della stagione: tra innovazione e tradizione
Guidata dalla direzione artistica di Paolo Scotti, la programmazione teatrale della Chorus Life Arena prende il testimone che fu di Teatro Creberg, rinnovando la tradizione e portando in scena nuove proposte di spettacoli adatte al pubblico contemporaneo. Gli organizzatori garantiscono trattarsi del primo passo di un lungo percorso, come stabilito dalla convenzione firmata con il Comune di Bergamo. Infatti, la nuova arena ospiterà un massimo di 50 giornate dedicate a eventi di spettacolo, intrattenimento e cultura scandite da eventi che spaziano dal teatro alla musica, dai concerti agli spettacoli di danza.
La stagione teatrale della ChorusLife Arena si apre con una serie di eventi di grande consenso. Il 8 e 9 febbraio, Razmataz Live porta in scena «la storia più letta e amata di tutti i tempi - il Piccolo Principe», il celebre capolavoro di Antoine de Saint-Exupéry, per la regia di Stefano Genovese. Il 28 febbraio, Retropalco presenta «Nevica sulla mia mano», uno spettacolo che rende omaggio a Lucio Dalla e Roberto Roversi, con Peppe Servillo e il gruppo Anidride Solforosa. Il 1° marzo, sarà il turno di Luca Bizzarri con «Non hanno un amico», un monologo comico che gioca con l’ironia e la quotidianità.
Il 13 marzo, Barley Arts porta al pubblico il concerto di Sam Fender, con il suo «People Watching Tour 2025». Il 15 marzo, Francesco Piccolo presenta «Momenti di trascurabile (In)felicità» in scena con la partecipazione speciale di Pif. Il 21 marzo, in collaborazione con Elastica e Retropalco, CTB Centro Teatrale Bresciano propone «Le emozioni che abbiamo vissuto», un viaggio negli anni Sessanta con Walter Veltroni, che racconta un periodo storico ricco di cambiamenti.
Il 22 marzo, Vera Srl mette in scena «Anche meno» con Max Angioni, uno spettacolo scritto dallo stesso Angioni e diretto da Ester Montalto. Il 23 marzo, Paolo Ruffini e Vera Produzione presentano «La Fisica Che Ci Piace – La Lezione Show», uno spettacolo di Vincenzo Schettini che unisce scienza e intrattenimento. Il 28 marzo, AGIDI propone «Oblivion in Tuttorial», uno spettacolo degli Oblivion che offre una guida esilarante alla contemporaneità.
Il 10 aprile, DM Produzioni presenta Roberto Vecchioni con il suo tour «Tra il Silenzio e il Tuono», un viaggio musicale emozionante. Il 10 maggio, AD Management propone «Ma Non Dovevamo Vederci Più?» con Katia Follesa e Valeria Graci, uno spettacolo che esplora l’amicizia e la quotidianità con il consueto humor delle due comiche. Il 17 maggio, Ridens toccherà a «Osteria Giacobazzi» con Giuseppe Giacobazzi e Andrea Vasumi, per una serata all’insegna della comicità. Infine, il 23 maggio, Ridens presenta «Esperienze D.M.» di e con Simone Paciello, Riccardo Dose e Daniel D’Addetta, un mix di comicità e performance live.
Il calendario si chiude con un’anticipazione della prossima stagione, il 9 ottobre l’arena ospiterà Alessandro Cattelan e AD Management con lo spettacolo «Benvenuto Nell’AI!», uno show che esplora il futuro della tecnologia e dell’intelligenza artificiale.
I biglietti sono acquistabili sul sito Ticket One e il costo massimo per gli eventi teatrali sarà di 40 euro, una cifra pensata per rendere gli spettacoli accessibili a una vasta audience. Inoltre, la Chorus Life Arena prevede convenzioni e riduzioni per diverse categorie di pubblico, tra cui giovani, studenti, anziani e gruppi.
Dietro le quinte: visione e collaborazioni
La stagione teatrale 2025 si inserisce in un progetto che ambisce a costruire nel lungo periodo una tradizione culturale solida e sostenibile e per fare dell’arena un luogo di incontro accessibile. La missione è arricchire la città con nuove forme di intrattenimento, creando una sinergia tra il passato e il futuro dell’offerta culturale bergamasca.
In aggiunta all’intrattenimento, Chorus Life Arena prevede l’organizzazione di 10 serate tra eventi di beneficenza e iniziative gratuite, con l’obiettivo di contribuire a rendere il progetto ancora più vicino ai cittadini, favorendo una partecipazione attiva e consapevole. L’intenzione dell’amministrazione della società Chorus Life Arena, come è stato precisato a margine della conferenza stampa di presentazione della stagione, è diventare uno spazio per Bergamo e per il territorio circostante
con l’obiettivo di dare vita a un centro di aggregazione culturale che promuova la qualità, l’innovazione e la diversità, un catalizzatore di esperienze, con un occhio attento alle nuove tendenze e alle necessità del pubblico contemporaneo.