C’è un’idea di cultura diffusa alla base di “Affacciati alla finestra”, il secondo filone di eventi di “Torniamo in scena. Estate duemila[e]venti”, titolo che sigilla le iniziative del Comune di Bergamo (con il sostegno della Fondazione della Comunità Bergamasca) per questa estate 2020 a dir poco atipica. Oltre a Lazzaretto on stage – il teatro all’aperto da 300 posti che dal 4 luglio ospita eventi di musica, teatro, danza e spettacoli per bambini – l’Assessorato alla cultura di Nadia Ghisalberti risponde alla mancanza di movimento culturale e alle difficoltà economiche del comparto cultura e spettacoli con una doppia azione sul territorio che suggerisce una visione diversa e innovativa del fare cultura.
“Affacciati alla finestra” coinvolge dal 15 luglio al 15 settembrepiù di 70 artisti, protagonisti di una serie di “incursioni” nei quartieri di Bergamo, spostando dal centro ad altre zone – sino alla periferia – gli eventi culturali, che in questo modo attivano quella socialità sempre legata all’arte e allo spettacolo quali accadimenti di comunità.
Cortili e piazzette, luoghi della quotidianità solitamente non deputati alla fruizione della cultura, ospitano violinisti, giocolieri, narratori, attori, danzatori. Ciascuno si cimenterà in una breve esibizione su un palco a cielo aperto, un modo per mettere alla prova la propria arte in una situazione anomala che però può essere feconda – se è vero quel principio secondo cui un limite (in questo caso spaziale e temporale) può diventare una risorsa del gesto artistico.
L’iniziativa è anche una possibilità per gli addetti ai lavori della cultura di tornare attivi dopo i mesi di stop del lockdown – che per questo settore, come per altri, ha significato mancanza di introiti e impossibilità di svolgere normalmente il proprio lavoro. Alla chiamata del Comune hanno risposto singoli artisti, compagnie e associazioni, coordinati artisticamente da TTB Teatro Tascabile di Bergamo per il teatro, Doc Live e Doc Servizi Bergamo per la musica, 23/C Art per la danza, e il coordinamento logistico di Hg80.
Eventi quasi a sorpresa
L’incursione verrà annunciata solo il giorno precedente all’evento, tramite un volantino lasciato nei condomini e nelle residenze immediatamente contigui al luogo in cui si svolgerà l’azione performativa e attraverso la pagina Facebook dedicata. In altre parole non c’è un calendario pubblico: l’obiettivo è quello di evitare gli assembramenti “sorprendendo” gli abitanti con una performance di massimo 20 minuti.
All’interno di “Affacciati alla finestra” sono coinvolte 14 compagnie teatrali, 13 formazioni musicali e 1 compagnia di danza. Per un totale di 116 incursioni artistiche in circa 50 locations in almeno 20 quartieri. Numeri importanti che vanno a creare una rete di occasioni capace di rispondere al bisogno di arte e di cultura dei cittadini.
I quartieri e gli artisti
Ad oggi i quartieri coinvolti sono Boccaleone, Borgo Santa Caterina, Borgo Palazzo, Carnovali, Celadina, Centro, Colognola, Grumello al Piano, Longuelo, Loreto, Malpensata, Monterosso, Redona, San Colombano, Santa Lucia, San Paolo, San Tomaso de’ Calvi, Villaggio degli Sposi, Valverde, Valtesse.
Questo invece l’elenco degli artisti: ABC - Allegra Brigata Cinematica (Serena Marossi, Erica Natali, Damiano Maffeo, Massimiliano Milesi), Associazione Ottimo Bach (Roberto Marchesi, Vittorio Panza), Matilde Facheris con Alberto Salvi e Luigi Suardi (A levar l’ombra da terra), Caramè&Misia (Andrea Persico, Federico Donati, Veronica Piccoli), Circo Balconi (Lorenzo Baronchelli, Mauricio Villarroel, Nicola Carrara), Breaking Glass (Beatrice Arrigoni, Roberto Frassini Moneta), Silvia Briozzo, Barbara Covelli, Erbamil (Vittorio Di Mauro, Giuliano Gariboldi, Manuela Carrasco, Fabio Comana), Fall (Andrea Greco, Francesco Crovetto, Lorenzo Gamba), Federica&Massimo di Onemusic (Federica Zanibelli, Massimo Piccinelli), Tiziano Ferrari e Marianna Moioli, Valentina Gavazzeni, Sophie Hames, In necessità virtù (Casali Manlio, Sala Stefania, Zanini Alberto), La Gilda delle Arti (Nicola Armanni, Marzia Corti, Giovanni Fiorinelli), Matè Teatro (Alessandra Ingoglia, Maria Teresa Galati, Graziano Gatti), Neem Trio (Elena Rota, Elena Zibetti, Maurizio Stefanìa), Novali Milesi Duo (Ermanno Novali, Matteo Milesi), One Music (Manuela Ferro, Giambattista Girello, Gabriella Mazza), Respirocobalto (Laura Mola, Clara Luiselli, Giuseppe Olivini), Pensieri Africani Duo (Dudu Kouatè, Guido Bombardieri), Candelaria Romero, Teatro Caverna (Viviana Magoni, Damiano Grasselli), The Paysden Brothers, Teatro del Vento (Chiara Magri, Matteo Zenatti), Manuel Togni, Simone Pagani, Thomas Pagani, Marco Pasinetti Quartet, Trieste (Gregorio Conti, Leonardo Gatti, Filippo Sala), TTB Teatro tascabile di Bergamo, Zonca Grompi & Pasinetti.
“Affacciati alla finestra” è “un’idea che sognavamo di realizzare già in fase di lockdown, ma che temevamo potesse essere, in quel momento, vissuta come una mancanza di rispetto nei confronti delle tante vittime. Questo progetto vuole ora essere un segno di ripresa forte, che restituisca agli artisti il loro pubblico e punti al coinvolgimento dei cittadini – spiega Nadia Ghisalberti – Mi piacerebbe vederli in tanti affacciati ai loro balconi, come dai palchetti di un immaginario teatro, a godersi la lettura di un classico della nostra letteratura, ascoltare un assolo di sax o seguire i passi leggeri di una danzatrice nel cortile di casa”.
Il progetto è realizzato con la collaborazione di Aler ALER – Azienda Lombarda per l’Edilizia, Fondazione MIA e Casa Amica, e di tanti altri soggetti privati proprietari dei cortili dove si svolgono le iniziative.