Gettare uno sguardo sul futuro dell’essere umano per offrirlo – tramite le idee e il parere di un gran numero di esperti – alla cittadinanza. È quel che si propone di fare «Tierra! Nuove rotte per un mondo più umano» , la rassegna culturale organizzata e promossa dai Sistemi Bibliotecari di Dalmine e dell’Area Nord-Ovest della Provincia di Bergamo (con la collaborazione della direzione artistica di Ornella Bramani) che, giunta alla sua ottava edizione, si svolgerà dal 17 febbraio al 15 aprile.
«Attraverso questa manifestazione, patrocinata dalla Provincia di Bergamo e frutto della co-progettazione con la Cooperativa Solidarietà e Lavoro di Genova, tentiamo di dare un contributo intellettuale e, in un certo senso, spirituale all’intera comunità – afferma Gianluca Iodice, presidente del Sistema Bibliotecario Intercomunale dell’Area di Dalmine – affrontando temi inerenti al destino delle persone, affinché, qualitativamente parlando, possa essere, per l’appunto, il più umano possibile.
«Tante, all’interno di “Tierra!”, le idee su cosa sia, effettivamente, questo “umano”, mutato in vero e proprio oggetto di ricerca e campo d’indagine. Una pluralità di visioni che non ostacola la vocazione del festival, ovvero, come suggerisce l’immagine di copertina di quest’anno (un mappamondo), quella di farsi bussola che conduca verso lidi inesplorati, che non sono altro che i lidi dell’anima e della conoscenza. Una “Weltanschauung” già espressa al meglio dal logo simbolo della kermesse: una caravella. Del resto, ogni incontro sarà una tessera di un mosaico di sapere, fra leggerezza e profondità, in modo da acquisire strumenti per affrontare, con forza e consapevolezza, le sfide della nostra epoca».
Un calendario ricco e relatori d’eccezione
Ventidue saranno gli incontri (tutti a ingresso libero) e tratterranno un ventaglio di argomenti molto ampio come l’ambiente, la società, l’attualità, i percorsi di vita, il territorio, le relazioni umane e l’universo, senza dimenticare, ovviamente, scienza e salute (fisica, psicologica e alimentare). Fra i tanti ospiti, persone del calibro di Roberta Villa, Telmo Pievani, Silvio Garattini, Nicola Gratteri, Giuseppe Remuzzi e Alberto Pellai.
«La rassegna, che ha il sostegno e il contributo della Fondazione della Comunità Bergamasca e della Rete Bibliotecaria Bergamasca, ha il merito di riuscire a comunicare con ogni tipo di persona – dice Marzio Zirafa, presidente del Sistema Bibliotecario Intercomunale dell’Area Nord-Ovest – indipendentemente dalla sua formazione scolastica o dal suo livello culturale e questo grazie agli interventi (rigorosi ma piacevoli) di esperti e divulgatori d’alto livello in grado di stimolare la curiosità degli spettatori verso imprescindibili aspetti esistenziali e verso dibattiti etici che, sempre maggiormente, hanno un’inevitabile ricaduta sociale e politica, riguardandoci da vicino».
«Per merito dello spessore culturale dei relatori, i temi trattati non vengono mai affrontati con superficialità o banalizzati. Temi che ci ricordano, oggi più che mai, come tutto sia connesso. Non sarà quindi strano, allora, partire dalla scoperta delle peculiarità del territorio bergamasco (e attraversare con lentezza la verde Lombardia) per finire col perderci nell’infinità dell’universo. Anche per questo, invito i bergamaschi a partecipare» conclude Zirafa.
Tutti gli appuntamenti (che prenderanno il via a Valbrembo e si concluderanno a Zanica) si svolgeranno alle ore 21, eccetto quello con Camilla Stellato («Genitori e stress»), organizzato presso la Biblioteca Civica «Antonio Tiraboschi» di Bergamo, che si terrà alle ore 18. Per ogni iniziativa, è comunque consigliata la prenotazione (contattando la biblioteca del Comune sede dell’incontro). Per l’incontro ospitato nel comune di Treviolo, la prenotazione sarà obbligatoria.
Il successo di questa kermesse è l’aumento delle adesioni
La partecipazione agli eventi dovrà avvenire nel rispetto della normativa vigente in materia di contenimento del contagio da Covid-19. «L’edizione 2023 di “Tierra!” presenta un dato che salta subito all’occhio – affermano Iodice e Zirafa – ovvero il grande numero di adesioni: ben 22 comuni in totale contro i 17 dello scorso anno, con un trend di crescita molto significativo. E questa, per noi, è una grande soddisfazione, che evidenzia in modo chiaro il gradimento della manifestazione nel territorio di riferimento (84 comuni con poco più di 400 mila abitanti)».
«È un bel risultato – concludono – E il merito va all’ottimo lavoro svolto in questi due anni dalla Direzione artistica e organizzativa, che ha saputo riportare la kermesse alla sua identità originaria. Questo, del resto, era l’obiettivo chiaramente espresso dalle amministrazioni comunali: rimettere al centro gli esperti e i contenuti per tornare a riflettere, appunto, su “nuove rotte” all’insegna di un mondo più umano e quindi più equo, solidale e rispettoso della natura, in modo che si riesca ad avere fiducia a fronte delle innumerevoli emergenze del nostro tempo».
Il calendario
Si comincia venerdì 17 febbraio con «Territorio bergamasco, paesaggio d’acqua», incontro con Aldo Avogadri e Mario Suardi a Valbrembo (Auditorium comunale). Sabato 18 febbraio, a Caprino Bergamasco (Sala civica comunale c/o Municipio) ospite la giornalista Annalisa Camilli con «L’Ucraina in guerra». Giovedì 23 febbraio (alle 18, come dicevamo sopra) in Biblioteca Tiraboschi a Bergamo interverrà Camilla Stellato con «Genitori e Stress», mentre sabato 25 a Terno d’Isola (Teatro dell’Oratorio) Telmo Pievani terrà un incontro dal titolo «La natura è più grande di noi».
Gli incontri proseguono a marzo: giovedì 2 «La pulizia a prova di scienza» con Dario Bressanini (Biblioteca comunale di Treviolo), venerdì 3 «La natura piccola» con Davide Sapienza (Ciserano, Centro Civico) e sabato 4 marzo «A contatto con la madre terra» con Franco Berrino ed Enrica Bertolazzi (Presezzo, Sala polifunzionale “Lydia Gelmi Cattaneo”). E ancora, ospite a Levate (Sala della Comunità) giovedì 9 Stefano Torriani con «Disegnare la natura», mentre venerdì 10 marzo Valeria Valentino parlerà de «La fertilità umana. La complessità dell’oggi» (Curno, Auditorium della biblioteca).
Mercoledì 15 ospite Francesca Grazioli con «Mangiare carne non è una scelta innocente» (Azzano San Paolo, Auditorium Scuole Medie). Giovedì 16 marzo si parlerà di turismo lento a Stezzano (Auditorium Moscheni) con Roberto Cremaschi e l’incontro «Passeggiare nella verde Lombardia». Ancora, venerdì 17 appuntamento con «I segreti della ristorazione» di Valerio Massimo Visintin nel Centro sociale di Osio Sotto.
Sabato 18 marzo, Nicola Feninno parlerà di «Storie normalissime» a Comun Nuovo (Palazzo Benaglio). Lunedì 20 marzo, «‘Ndrangheta oltre confine» con Nicola Gratteri e Antonio Nicaso (Mozzo, Auditorium comunale). Venerdì 24 marzo, il tema è «La ricerca scientifica e il nostro futuro»: ospiti il dottor Silvio Garattini e Roberta Villa (Dalmine, Teatro Civico). A seguire, sabato 25 marzo, «Epidemie e vaccini» a Ponte San Pietro (Auditorium c/o Data Center Aruba) con il medico e scrittore Giuseppe Remuzzi. Giovedì 30 marzo «Le gemme e l’uomo» con Robi Spagnolo (Osio Sopra, Auditorium San Zeno), venerdì 31 marzo «Eros e clima. Due mondi solo apparentemente lontani» con Stefano Caserini a Solza (Sala consiliare c/o Castello Colleoni).
Gli incontri si concluderanno ad aprile: sabato 1 non perdetevi «Il nostro universo» con Pasquale D’Anna e Umberto Battino, due degli autori del blog Passione Astronomia (Urgnano, Castello Albani), martedì 11 «La relazione padre-figlio» con Alberto Pellai a Bonate Sotto (Salone Scuola Materna); sabato 15 aprile, per finire, «Lo sviluppo sostenibile. Successi e fallimenti» con Gianfranco Franz, a Zanica.
Per info e prenotazioni, consultare il sito.