Serendipità, suona forse un po’ fatalista come parola. Eppure, prendere parte a una kermesse letteraria può schiudere scenari inaspettati e far scoprire ai partecipanti tesori che neanche loro sapevano di poter trovare. Di ciò ne è convinta Daniela Nisoli, coordinatrice del Sistema bibliotecario della Bassa Pianura bergamasca, istituzione intercomunale con sede a Treviglio grazie alla quale, dal 12 ottobre al 17 novembre, prenderà il via «Buon Tempo Live», l’ormai celebre evento all’interno della rassegna «Buon Tempo, libri per piacere», giunta alla sua terza edizione (qui tutti gli appuntamenti).
Un mélange di scrittori per un festival a «scatole cinesi»
«Fortemente voluto dai trentun sindaci dei comuni aderenti al Sistema bibliotecario della Bassa Pianura bergamasca, “Buontempo” si prefigura come un festival strutturato a “scatole cinesi” – spiega Daniela Nisoli – ovvero un grande contenitore al cui interno si possono scovare tanti altri appuntamenti come laboratori creativi per ragazzi, visite guidate e gratuite sul territorio, reading per adulti, letture per bambini (dai 3 ai 6 anni e dai 6 ai dieci anni) e, infine, per l’appunto, l’incontro con gli scrittori di “Buon Tempo Live”. Perché relazionare gli autori e i lettori? Innanzitutto perché uno dei ruoli delle biblioteche è quello di promuovere la lettura, in secondo luogo perché la gente ama molto incontrare il proprio romanziere preferito. Quest’anno, garantiremo un buon amalgama fra scrittori che hanno all’attivo diverse opere con case editrici importanti e coloro, invece, che hanno pubblicato il primo libro. Ci piace questa varietà fra penne celebri, la cui fama è assodata da tempo, e giovani emergenti altrettanto validi, che possano dare quel tocco di freschezza in più».
Saranno sette gli autori che parteciperanno a «Buon Tempo Live», alcuni dei quali vincitori di prestigiosi premi letterari: ci sarà Aurora Tamigio, che, con il suo primo romanzo «Il cognome delle donne» (Feltrinelli, 2023), ha già ottenuto un notevole successo e ci sarà Jennifer Guerra, giovane giornalista che scrive per «L’Espresso», «La Stampa» e «The Vision» e che si occupa di tematiche femministe. Spazio inoltre per Piero Dorfles – critico letterario, noto al grande pubblico per essere stato il co-conduttore della trasmissione televisiva in onda su Rai Tre «Per un pugno di libri» – e per Gianpaolo Griffi e per il suo «Ferrovie del Messico» (Laurana Editore, 2022), opera rivelazione dai tratti gaddiani che si caratterizza per la sua infinita apertura interpretativa e che genera un’esperienza letteraria senza fine, in grado di aprirsi a innumerevoli percorsi e significati.
Durante «Buon Tempo Live» ci sarà anche la possibilità di ascoltare Lorenza Gentile – il suo «Teo», pubblicato nel 2014 con Einaudi, ha vinto il Premio «Edoardo Kihlgren», il Premio «Seminara-Rhegium Julii» e il Premio dei giovani critici della Literaturhaus di Vienna – che condurrà il pubblico alla scoperta dei luoghi della crescita personale e delle piccole e grandi consapevolezze. Giampaolo Simi, giallista dalla scrittura coinvolgente e dalle trame psicologicamente accurate, i cui romanzi sono tradotti anche in Francia, in Germania e in altri Paesi europei, presenterà invece il suo nuovo romanzo, mentre Claudio Piersanti, Premio «Mastercard Letteratura 2021» con il romanzo «Quel maledetto Vronskij» (Rizzoli, 2021), ripercorrerà le tappe della sua vasta produzione letteraria.
«Come accennato, far incontrare i lettori con i gli scrittori è un modo per creare una forma di relazione che vada al di là delle pagine di un libro – afferma la coordinatrice Nisoli – Il confronto con l’autore garantisce un ruolo attivo all’appassionato, che, liberandosi dall’etichetta di semplice fruitore, non si rapporta solamente più all’intreccio del romanzo ma anche alla vita e alla storia dell’artista stesso. Oserei dire che tutto ciò possa essere concepito come una specie di realtà aumentata in cui, in un certo senso, l’inevitabile passività che si cela nella lettura di un’opera venga infine rigorosamente riscattata».
Il plusvalore della rassegna
A rendere «Buon Tempo Live» ancor più prestigioso sarà però la presenza di presentatori specializzati, molti provenienti dal mondo universitario. «Un’importante novità di questa edizione sarà la presenza di differenti conduttori specializzati che presenteranno e dialogheranno con i singoli ospiti – spiega Nisoli – Una scelta che contribuirà a incrementare il plusvalore del festival e a rendere ancor più significativo ogni singolo incontro». Il professor Massimo Castellozzi, assegnista di ricerca presso lo IULM, accompagnerà Piero Dorfles, mentre il docente di storia contemporanea all’Università di Bergamo Paolo Barcella dialogherà con Jennifer Guerra.
Cristina Cappelletti, italianista dell’Università di Bergamo, guiderà invece l’incontro con Gianmarco Griffi, mentre Luigi Grazioli, caporedattore di «Doppiozero», presenterà Claudio Piersanti. Beatrice Bolandrini, storica dell’arte, dialogherà con Lorenza Gentile, mentre Riccardo D’Ellena, bibliotecario, intratterrà Aurora Tamiglio. Infine, Matteo Bianchi, libraio, dialogherà con Giampaolo Simi.
Un calendario coinvolgente
Si partirà sabato 21 ottobre con Lorenza Gentile (Pontirolo Nuovo al Centro Pertini alle ore 17.30) e si proseguirà mercoledì 25 ottobre, alle ore 20.30 al Palazzo Muratori di Romano di Lombardia, con Jennifer Guerra. Sabato 28 ottobre, alle ore 17.30 presso l’Istituto scolastico di Cividate al Piano, ci sarà l’incontro con Giampaolo Simi, mentre sabato 4 novembre Aurora Tamigio sarà a Castel Rozzone, in Piazza Castello alle 17.30. Giovedì 9 novembre, in Piazza Patrioti alle 20.30 a Fara Gera D’Adda, sarà invece la volta di Claudio Piersanti. Caravaggio ospiterà, sabato 11 novembre alle 17.30 presso la Chiesa di San Bernardino, l’appuntamento con Piero Dorfles e, infine venerdì 17 novembre, alle 20.30 presso il «Filandone» di Martinengo, si terrà l’incontro con Gian Marco Griffi. L’ingresso a tutti i momenti è gratuito e aperto a tutti gli amanti della letteratura.
«Leggere è meraviglioso e fondamentale – dice Nisoli – Il senso intimo dell’esistenza, del resto, è la crescita e leggere è una di quelle azioni che ti fa crescere. La lettura offre un sacco di benefici, in primis lo sviluppo dell’intelligenza. E in un’epoca come la nostra, in cui il tema dell’intelligenza artificiale si fa sempre più rilevante e preponderante, il cervello va allenato continuamente come un muscolo. L’intelligenza artificiale, infatti, è in realtà molto stupida: ha bisogno di una volontà autentica in grado di governarla e indirizzarla e, soprattutto, di tanto senso critico. Anche per questo, mi auguro una grande affluenza alla nostra rassegna letteraria, che promette di essere un’esperienza culturale straordinaria ed estremamente vivace. Quando si partecipa a festival come il nostro, si torna a casa un po’ più arricchiti e, a volte, si trova pure qualcosa che neanche si sapeva di stare cercando».
Sito internet «Buon tempo Festival»