Dal 1° gennaio 2016 Filippo Grandi è Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, dopo una lunga carriera nelle agenzie di cooperazione internazionale.
Ha svolto le cariche di vicerappresentante speciale delle Nazioni Unite per l’Afghanistan e commissario generale dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA).
Nel suo libro “Rifugi e ritorni storie del mio lungo viaggio tra rifugiati, filantropo e assassini” (Mondadori, 2017), l’autore racconta le tappe della sua formazione professionale nei luoghi che hanno fatto da sfondo alle crisi umanitarie scoppiate tra XX e XXI secolo: la Cambogia, l’Iraq della Prima guerra del Golfo, il Ruanda del conflitto etnico Hutu-Tutsi, l’Afghanistan della guerra tra i Taliban e l’ISAF, la Palestina del 2014.
Durante l’incontro riceverà il Premio Molte Fedi 2020 come “Costruttore di ponti”. Il titolo viene assegnato ogni anno ad una figura significativa del presente, capace di distinguersi per l’attività all’insegna della pace e del dialogo in ambito sociale, concorrendo alla diffusione della cultura della solidarietà.
Grandi sarà in dialogo con alcuni giovani di Molte fedi provenienti da Acli, dal Sermig e da altre realtà che lavorano sulla cooperazione e sull’accoglienza dei migranti. L’assegnazione del Premio Costruttori di Ponti dà la possibilità di scegliere il progetto di volontariato a cui destinare il premio in denaro per un totale di 5000 euro. Filippo Grandi ha scelto di devolvere il fondo al progetto “Sostegno a studenti rifugiati“, un’iniziativa inaugurata nel 2016 da Mosaico, un’organizzazione senza scopo di lucro fondata nel 2007 a Torino da un gruppo di profughi di diversi Paesi di origine, per sostenere giovani rifugiati nel continuare il loro percorso di studi superiori e universitari, attraverso servizi di orientamento, traduzione e riconoscimento dei titoli di studio pregressi, iscrizione ai corsi, reperimento di libri e computer, vitto e alloggio.
L’incontro con Filippo Grandi verrà trasmesso in streaming su questa pagina, sulla pagina Facebook di Eppen e sul sito di Molte fedi a partire dalle 18.30.