La fontana trecentesca, che sorregge la chiesa di San Rocco in Città Alta , da oggi diventa un suggestivo e inimmaginabile schermo cinematografico su cui sarà possibile partecipare gratuitamente alla proiezione di una selezione di video d’artista e film amatoriali d’archivio.
“Open Cinema”, questo il nome dell’iniziativa, prenderà il via oggi, venerdì 19 febbraio, per concludersi domenica 14 marzo. Ogni giorno dalle 17.30 alle 21.30, grazie all’iniziativa di Associazione Volta, nell’ambito del progetto Spazio Volta e in collaborazione con Seven Gravity Collection e con l’Archivio Cinescatti di Lab80 film, senza dimenticare il patrocinio del Comune di Bergamo.
La grande vetrata a mezzaluna – visibile da Piazza Mercato delle Scarpe – sarà la protagonista delle varie serate. Attraverso di essa lo spettatore potrà prendere parte alle proiezioni delle opere di otto artisti contemporanei in dialogo con pellicole “di famiglia” dell’Archivio Cinescatti
I film amatoriali comunicano un’idea di intimità domestica, mentre le realizzazioni più recenti evocano sensazioni più rarefatte, di distacco e straniamento: l’osservazione del quotidiano di Tobias Kaspar, le atmosfere futuriste di Agnieszka Mastalerz, quelle spezzate di Katharina Gruzei. Opere che interrogano e fanno riflettere, anche sulle condizioni difficili e angoscianti in cui la comunità bergamasca ha vissuto in questi ultimi mesi.
“Continua la valorizzazione di un angolo suggestivo di Città Alta – commenta l’Assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti – dopo la poetica installazione ‘E quindi uscimmo a riveder le stelle’ che ha illuminato lo spazio accanto alla Biblioteca Gavazzeni per tutta l’estate, portando un messaggio di fiducia dopo il primo lungo lockdown”.
E ancora: “Il progetto ora prosegue, sempre nell’alveo di una riflessione legata al difficile momento storico che stiamo vivendo: i video proiettati in loop variano ogni tre giorni, con una programmazione che saprà suscitare l’interesse del pubblico più curioso, proponendo un’originale modalità di fruizione culturale in piena sicurezza”.
A parlare per l’Associazione Volta è il Direttore artistico Edoardo De Cobelli: “In questo momento delicato, in cui ci sono segnali di graduale riapertura ma permane un generale principio di cautela e rimangono chiusi luoghi come i cinema e i teatri, ci è piaciuta l’idea di collaborare con un archivio cinematografico e una collezione privata di videoarte per ricreare l’atmosfera di un cinema all’aperto, in una prospettiva di coinvolgimento e partecipazione collettiva”.
Di seguito la programmazione di “Open Cinema”:
19-20-21 febbraio: Jacopo Martinotti, Anno X
22-23-24 febbraio: Karlos Gil, Uncanny Valley
25-26-27 febbraio: Rebecca Digne, Kino Peinture
28-01 marzo: Cristina De Paola, Finis Terrae
02-03 marzo: Dorota Gaweda e Eglë Kulbokaité, Still life of a thistle between carnations and cornflowers on a mossy forest floor
04-05-06 marzo: Tobias Kaspar, Back Row
07 marzo: LAB80 film - Archivio Cinescatti
08-09-10 marzo: Agnieszka Mastalerz e Micha³ Szaranowicz, Primary Sworms
11-12-13 marzo: Andrew Norman Wilson, Z =| Z/Z°Z-1 mod | -1: The Old Victrola
14 marzo: LAB80 film - Archivio Cinescatti
L’Associazione Volta si occupa di promuovere l’arte contemporanea organizzando mostre e manifestazioni artistiche e culturali, nella volontà di avvicinare il pubblico all’arte
Lab80 film - Archivio Cinescatti è invece un progetto di Lab80 film nato nel 2010, che si occupa della raccolta, della conservazione e del restauro di filmati amatoriali datati e delle loro storie. Alla digitalizzazione delle pellicole originali, sono nel tempo stati affiancati diversi progetti di rielaborazione e di proiezione del materiale, per la sua diffusione a un pubblico più ampio.
Seven Gravity Collection è una collezione privata di opere video nata nel 2013 che acquisisce e sostiene la produzione di opere di videoarte.