C’è una lezione che dovremmo imparare da Pablo Picasso: «Faccio sempre ciò che non so fare, per imparare come farlo». Sembra un concetto semplice, quasi scontato, ma con poche parole riesce a riaccendere in noi quella curiosità infantile, spontanea e genuina, per cui gli errori diventano tappe naturali del percorso di apprendimento. Allo stesso tempo, queste parole suonano come una sfida irresistibile, un invito a superare i nostri limiti con coraggio e determinazione.
E, mentre decidiamo se accettare o meno la sfida, ricordiamoci che essere creativi non significa possedere una dote destinata a pochi eletti, ma, al contrario, aprirsi a un viaggio alla scoperta delle proprie capacità e, soprattutto, in-capacità. La nostra stessa lingua racchiude in sé questo significato: definirsi «dilettanti», termine a cui troppo spesso diamo una connotazione negativa, è in verità un gran complimento! Il dilettante è colui che coltiva un’arte per diletto, ovvero per il piacere, e porta con sé nella creazione un sentimento intimo di gioia.
Eppure, quante volte ci siamo frenati al pensiero di non essere abbastanza bravi? Quante volte dimentichiamo che nel diletto non c’è prestazione? Vincent Van Gogh ci può rassicurare: «spesso le persone fanno arte, ma non se ne accorgono»!
Se questa idea sta iniziando a stuzzicarti, e vuoi mettere le mani in “tela”, ho una bella notizia per te! Nel prossimo mese, a Bergamo, prenderanno il via diversi corsi per dilettanti, pensati per chi desidera avvicinarsi a una nuova forma d’arte partendo da zero. Sei pronto a lasciarti ispirare?
Pittura architettonica in acquerello
Partiamo con la sperimentazione della tecnica ad acquarello sotto la guida di Carla Airoldi, docente di arte e storia dell’arte, e Bruna Ciabarri, diplomata in illustrazione botanica con Distinction presso la Society of Botanical Artists – England and Wales. Il corso propone un viaggio nella pittura a tecnica mista, combinando acquarello e inchiostro. I partecipanti realizzeranno opere raffiguranti paesaggi e architetture, esplorando tutte le fasi del processo creativo: dal primo schizzo a matita (che ognuno dovrà portare con sé) fino alla fase finale con i materiali messi a disposizione dalle docenti.
Per l’attività è richiesto di portare un piattino in ceramica personale da usare come tavolozza. Il corso ha una durata di 10 ore suddivise in 5 settimane e si terrà a partire da lunedì 24 marzo 2025 alle ore 20.30, presso il Campus Scolastico di Corso Italia, a Osio Sotto. L’iniziativa fa parte del programma «Bibliocorsi», organizzato dal Comune, che offrirà l’opportunità ai principianti di scoprire nuove passioni sotto la guida di esperti del settore.
Disegni di cartoni
La creatività continua per i più piccoli con gomma e matita, impugnate dai ragazzi di terza, quarta e quinta elementare. La Biblioteca di Ponte San Pietro organizza infatti un corso di disegno per bambini in cui i protagonisti saranno i loro personaggi preferiti. I partecipanti impareranno a disegnare i cartoni più celebri della televisione, e poi li coloreranno insieme.
I partecipanti dovranno portare un astuccio con matita, gomma e pastelli. Il corso si terrà l’8 e il 15 marzo, dalle 9.30 alle 11.30, presso la Biblioteca Comunale di via Piave, 22. Le iscrizioni sono aperte fino al 1° marzo.
L’Acquerello
Alla Biblioteca di Cazzano Sant’Andrea, l’arte diventa invece terapia. Venerdì 28 febbraio 2025 prenderà il via il ciclo di laboratori «Sperimentare e Sperimentarsi», un percorso artistico tematico in cui è possibile partecipare anche a singoli incontri. Ogni lezione offrirà l’opportunità di esplorare materiali diversi e di riscoprirsi attraverso l’arte. Il primo appuntamento sarà dedicato all’acquerello, in un’esperienza che invita a spogliarsi davanti all’arte e ad entrare in connessione con le proprie emozioni.
A seguire, si sperimenteranno il collage, i materiali tessili, la creta, i materiali vintage e la Land Art , ovvero l’arte della natura. Ogni incontro inizierà con un momento di stimolazione creativa, per poi lasciare spazio all’uso pratico dei materiali, che diventeranno strumenti di espressione personale. Sarà un’occasione per dare voce ai propri vissuti. Oltre ad ampliare le proprie competenze, l’arte può essere una chiave per trovare soluzioni creative e rinnovare la propria energia quotidiana. Gli incontri si terranno il venerdì dalle 20.30 alle 22, sotto la guida di Paola Spanevello.
L’arte naturalistica
Altro disegno, altro tema! Con Angela Ongaro, artista naturalista, ci immergeremo nell’armonia delle forme naturali dal vero. Adulti e ragazzi avranno l’opportunità di apprendere le tecniche base per catturare la bellezza del mondo che ci circonda. Attualmente sono già in corso due laboratori di disegno realistico: il primo dedicato alla flora, con l’obiettivo di ritrarre i fiori delle nostre montagne, e il secondo alla fauna, con protagonisti gli animali del nostro territorio.
Anche se i corsi sono già iniziati alla biblioteca di Villa di Serio, niente paura! È possibile iscriversi alla lista d’attesa per rimanere aggiornati sulle prossime edizioni e prenotare un posto non appena disponibile. Qui il link diretto per l’iscrizione.
Per i principianti, lo stile realistico può sembrare una sfida impegnativa, ma con i giusti consigli e un po’ di esercizio, chiunque può creare un’opera d’arte. Il segreto sta nell’osservazione, nella tecnica e nella pratica, per arrivare a disegni talmente vividi da far venire voglia di toccare, annusare e accarezzare ciò che vediamo sulla carta.
«EmozionArti»
«EmozionArti» è un laboratorio di arte-terapia, psicopedagogico e ludico-creativo pensato per bambini dai 3 ai 6 anni e dai 6 ai 10 anni, un’opportunità per esplorare le proprie emozioni in modo giocoso e creativo. Guidati da Silvia Bellini, i partecipanti svolgeranno delle tecniche psicopedagogiche attraverso il disegno, il gioco e la creazione. Gli appuntamenti si terranno a Cenate Sopra, in Via Papa Giovanni XXIII, 22 e saranno il 6 marzo dalle 16 alle 18, l’8 marzo dalle 10 alle 11.30, il 20 marzo dalle 16 alle 18, il 21 marzo dalle 16.30 alle 18, il 3 aprile dalle 16 alle 18 e il 4 aprile dalle 16.30 alle 18.
E se tutte queste proposte non fossero ancora abbastanza per convincervi a sperimentare, ricordate che Van Gogh , Proust e Picasso hanno qualcosa in comune con voi: anche loro hanno iniziato da zero! Quindi, perché non iniziare proprio ora? Dopotutto, non serve essere Giotto per creare qualcosa di autentico e significativo.