Zogno e la castagna, protagonista della rassegna «Sapori & Cultura»

13 novembre, castagne e biligòcc a Castegnone di Poscante

L’amministrazione comunale, attenta alle tradizioni locali che valorizzano il legame con il territorio, organizza da anni la rassegna proponendo in ogni edizione delle iniziative nuove ma con un occhio sempre rivolto al passato e agli usi e costumi delle popolazioni locali. È il caso, ad esempio, dei biligòcc – una preparazione tradizionale a base di castagne – che quest’anno sono protagonisti dell’appuntamento del 13 novembre nella contrada di Castegnone di Poscante.

I biligòcc fanno parte della storia locale, capaci di dare sostentamento ai locali anche in tempi di guerra. Si tratta di un particolare metodo di cottura delle castagne che consiste nell’affumicare i frutti all’interno di un apposito edificio in pietra chiamato secadur. Le castagne fresche di raccolta vengono poste su una grata posizionata sul tetto del “forno”, all’interno del quale viene fatto bruciare del legno di castagno per 22 giorni con costante cura e controllo. Dopo altri tre giorni di riposo, le castagne affumicate subiscono una rapida bollitura e vengono infine lucidate con dell’olio.

La meraviglia di questa tradizione vive nel cuore di tutti gli abitanti e nei visitatori grazie alla festa di domenica 13 novembre, organizzata con il supporto di U.S. Poscante e dell’associazione Amici di Castegnone.

Le attività si svolgono tra le 10 e le 18 per le vie della contrada, raggiungibile solamente tramite bus navetta dal campo sportivo di Poscante (dove potrete parcheggiare l’auto). Oltre a un mercatino di prodotti locali e a banchetti che propongono le tradizionali castagne affumicate, i partecipanti potranno scoprire la casa dei biligòcc visitando il tradizionale secadur grazie alla preziosa collaborazione dei produttori locali, riscoprendo l’antica – e un po’ segreta – arte che si tramanda da generazioni in questi luoghi.

Alle ore 15 le premiazioni del concorso di poesia «Biligòcc il “Canto” delle castagne», iniziativa realizzata dalla Biblioteca di Poscante e dagli Amici di Castegnone.

«Sapori & Cultura» attraverso la ristorazione locale

Diversi gli appuntamenti nei ristoranti di Zogno e nelle contrade durante tutto il periodo della rassegna. Si chiamano «Sapori & Saperi» gli appuntamenti che vedono la castagna come assoluta protagonista di showcooking e di piatti e menù preparati a base di questo ingrediente, tanto gustoso quanto prezioso per l’economia locale.

Oltre agli appuntamenti già svolti nel mese di ottobre all’Agriturismo Casa Martina, all’ingrosso bevande drink & shop Volpi Claudio in Ambria e all’Antica trattoria Breve respiro, il 12 novembre sarà nuovamente il turno dell’Agriturismo Casa Martina: alle ore 18.30 showcooking e presentazione di un piatto, utilizzo del mulino per la macinatura della castagna. Lo showcooking e la degustazione si spostano infine alla Pizzeria Millenium il 19 novembre alle 10.30 e poi al Ristorante La Torre il 23 novembre alle 18.30. Tutte le attività sono disponibili gratuitamente e su prenotazione, contattando direttamente il locale. Sarà poi possibile pranzare o cenare nel locale con un prezzo convenzionato.

Castagne ed economia, oggetto della “tavola rotonda” del 27 novembre

«”Sapori & Cultura” vuole essere una rassegna non solo di carattere culinario e di festa, ma una manifestazione che abbraccia anche il campo della promozione del territorio e della cultura locale» spiega l’assessore al Turismo di Zogno Giampaolo Pesenti. Per questo – novità per questa edizione della rassegna – il 27 novembre è in programma una speciale tavola rotonda sulla castagna in cui castanicoltori, associazioni, aziende agricole e proprietari di selve possono confrontarsi sul futuro dei castagneti, fonte economica e attrazione turistica di queste aree. Appuntamento dalle 10 alle 12 nella Sala Consiliare del Comune di Zogno.

«Quest’anno vogliamo interrogarci e discutere sul futuro dei castagneti e della castanicoltura tra innovazione agronomica e multifunzionalità in chiave green. Temi moderni che trovano le basi su tradizioni antiche e sono importanti per gli abitanti di quest’area pedemontana» ricorda l’assessore Pesenti, che farà da apertura al congresso a cui parteciperanno anche Paolo Confalonieri di Orobie, il Consigliere regionale Giovanni Malanchini, il direttore del GAL Valle Brembana 2020 Patrizio Musitelli, Giovanni Ruggeri in rappresentanza dei castanicoltori di Zogno e i rappresentanti dell’Associazione castanicoltori del Lario Orientale.

Temi, quelli dell’economia e dell’agricoltura di montagna – che non possono essere “di quantità”, ma “di qualità” – al centro di questa importante iniziativa di marketing territoriale chiamata «Sapori & Cultura». Un insieme di proposte multifunzionali che, proprio come molte delle realtà locali, abbinano turismo e agricoltura. Un binomio che mette in risalto la storia, la tradizione e la cultura locale.

Focale in questo senso anche l’istituzione della «Via delle Castagne», un percorso che permette di comprendere l’importanza del frutto, dell’albero, delle caratteristiche organolettiche e della stagionalità. Un elemento essenziale per vivere il bosco e capire come in passato i cicli stagionali abbiano influenzato la vita e l’economia di intere comunità che vivevano nella fascia prealpina.

«CastagnAMO» e la chiusura della rassegna culturale gastronomica

La manifestazione che vuole celebrare la castagna, fra tradizioni passate e spunti futuri, si chiude il 27 novembre nel cuore di Zogno. In programma lungo tutto il viale Martiri della Libertà un mercatino con prodotti a km 0 e di artigianato locale, mentre in piazza Compagnia dei Caravana gli showcooking e degustazioni di piatti a base di castagna, accompagnati dal profumo e dal sapore tipico delle caldarroste e dall’aromatico vin brulè.

Anche i più piccoli potranno mettersi in gioco con il laboratorio «Tu Casaro», in collaborazione con Ecomuseo Valtaleggio. Un’attività a numero chiuso guidata da un esperto, durante la quale i bambini potranno scoprire i segreti dell’antica arte casearia e dilettarsi con caglio, latte e gli attrezzi del mestiere nella preparazione di una piccola forma di formaggio fresco, da gustare in famiglia. Due gli appuntamenti – alle 14.30 e alle 16.30 – prenotabili via WhatsApp al 348 5423481 oppure via mail.

«CastagnAMO» sarà anche l’occasione per la premiazione di due concorsi legati ai sapori dell’autunno, ai quali l’organizzazione vi invita a partecipare. Il primo è il XII Concorso fotografico «Sapori e Cultura – cibi e cultura del territorio», un invito a catturare le emozioni e i colori dell’autunno in uno scatto fotografico. Un concorso gratuito senza limiti di età: le iscrizioni sono aperte fino a venerdì 18 novembre (tutte le info sul sito).

Il secondo concorso, «L’autunno a modo tuo», è dedicato ai bambini dai 5 ai 13 anni. Iscrivendosi sul sito all’apposito form entro il 21 novembre, i partecipanti sono invitati a presentare un lavoretto o un disegno che rappresenta la stagione autunnale, utilizzando il più possibile elementi naturali (ad esempio i ricci delle castagne o le foglie secche raccolte nel bosco) oppure materiali di recupero. I migliori lavori verranno giudicati e premiati direttamente in piazza, il 27 novembre, alle ore 15.

Tutte le iniziative sono a ingresso gratuito, le attività a numero chiuso richiedono la prenotazione (via mail oppure su WhatsApp al 3485423481). In caso di maltempo le iniziative possono subire delle modifiche o essere annullate.

Sito rassegna «Sapori & Cultura»

Attività realizzata con il contributo di Regione Lombardia