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Tempo di live! Come mangiare e bere ai concerti

Articolo. Con i prezzi dei biglietti sempre più alti, il costo del cibo e delle bevande al pari di un ristorante fine dining, e spesso l’impossibilità di portarsi un pasto completo da casa, mangiare e bere durante gli eventi musicali estivi sembra una vera impresa. Ecco come fare

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Chi mi conosce sa bene che nella vita ho due grandi passioni: il cibo e i concerti. Sono le mie attività costanti, quelle a cui non rinuncerei mai, e sono anche le voci di spesa più impattanti nel mio conto corrente (decisamente molto più dello shopping). Frequento eventi musicali e ristoranti praticamente da che io abbia memoria, e le due attività non sono così sconnesse come pensate. Al contrario: ai concerti si beve e si mangia, prima, durante e dopo lo spettacolo.

Ma il punto è: come si mangia ai live? Negli ultimi anni ho visto una piccola evoluzione nell’offerta culinaria proposta agli eventi musicali a cui ho partecipato. Se prima ci si doveva accontentare di un panino con la salamella (a mo’ di stadio la domenica pomeriggio), oggi possiamo scegliere tra proposte più varie. Per farvi un esempio, lo scorso weekend ho visto qualcuno mangiare una pizza cotta nel forno a legna e – udite udite – persino il sushi!

Cosa si mangia ai concerti?

L’offerta culinaria all’interno dei festival è stata ampliata negli ultimi anni per venire incontro alle esigenze di tutte le categorie di spettatori. C’è chi ha allergie o intolleranze, chi segue un piano alimentare (per scelta o per necessità), oppure chi semplicemente ha gusti specifici.

Sembra una barzelletta: c’erano un celiaco, un vegano, e uno che non ama i latticini, e tutti allegri e contenti si trovavano seduti in un prato, in attesa del proprio gruppo preferito, mangiando in compagnia quello che avevano portato da casa. Beh, oggi non più: in quasi tutti i festival a cui sono stata negli ultimi anni ho trovato opzioni veggie, senza lattosio, gluten free e chi più ne ha più ne metta.

Forse sto diventando pazza, ma già sento le vostre vocine: «sì, però quanto mi costa!» E sono d’accordo con voi. Non sono solo i prezzi dei biglietti a essere aumentati negli ultimi tempi. Mangiare e bere ad un concerto non è di certo economico. Ma con un po’ di organizzazione, potete ottimizzare il vostro budget.

Come portarsi cibo ai concerti

Considerando le ore passate all’aria aperta e lo zaino sempre in spalla, mi sento di darvi due consigli. Il vostro pasto on the go non deve essere troppo pesante, e nemmeno troppo voluminoso. La soluzione più rapida è un tramezzino, che potete farcire come preferite. Oppure una scatolina in plastica (il vetro non è ammesso) da riempire con un piatto che potete consumare freddo: un’insalata di riso ad esempio, condita e pronta da mangiare.

Attenzione alle posate: le forchette di plastica e i cucchiai sono ok, i coltelli assolutamente no! Se nella “schiscetta” avete alimenti da tagliare, meglio farlo a casa. Portatevi della frutta già tagliata e pelata, delle barrette energetiche, sacchetti di frutta secca: ottime non solo come spezzafame, ma anche come ricarica di energia prima di scatenarvi sulle note della vostra canzone preferita.

Cracker, grissini e gallette sono sempre un’ottima soluzione: leggeri, occupano poco spazio, sono sazianti e danno abbastanza energie per reggere tutta la giornata. Evitate di portare alimenti grassi, ingredienti che deperiscono fuori dal frigo e cibi difficili da digerire: volete continuare a saltare, vero?

E se il regolamento del festival non consente di portare cibo, c’è poca scelta. Potete mangiare un pasto completo prima di arrivare, e poi godervi qualche snack durante l’evento. Oppure potete tentare la fortuna: non vi sto consigliato di infrangere le regole, ma a meno che non abbiate intenzione di portarvi una intera borsa frigo colma di cibo, non sarà di certo un mezzo tramezzino a bloccarvi in entrata.

L’importanza di rimanere idratati

Ballare e cantare ai concerti, in mezzo ad un sacco di gente, è sempre una bella emozione. Emozione che non volete rovinare perché, ad un certo punto, vi sentite poco in forze, giusto? L’idratazione è un must per gli eventi all’aperto durante l’estate. Bevete molta acqua già dal giorno prima, succhi di frutta fresca e centrifugati per fare il pieno di vitamine.

Durante l’evento, abbondate con l’acqua (molti festival la mettono a disposizione gratuitamente) e portate una bustina di sali minerali per emergenze. Evitate se possibile le bibite gassate e gli alcolici: un drink prima dell’inizio, per ingannare l’attesa, e un drink durante lo spettacolo sono già una buona media. Non dimenticate l’idratazione data dal cibo: meglio uno spuntino di frutta fresca rispetto ad un cibo ricco di grassi saturi.

Infine: divertitevi!

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