Vi diciamo dove potete mangiare i panini più buoni di Bergamo. Perché un panino è solo in apparenza una cosa semplice. In realtà è un mix di sapori che si bilanciano e controbilanciano, senza dimenticare la scelta del pane giusto, gli ingredienti freschi e di qualità , e anche un nome che attiri l’attenzione.
Ascoltando anche la vox populi, ma sopratutto il nostro palato, eccovi le migliori dieci paninoteche – come si diceva una volta – del nostro territorio. O meglio: le prime migliori dieci paninoteche. Perché non ci fermiamo qui, e dopo il volume 1, ci sarà il 2. Finché non saremo pieni. E vi assicuriamo che ci mettiamo un po’ a riempirci.
Per ora accontentatevi di rifarvi gli occhi ammirando foto o video di preparazione del panino top che ogni locale ci ha segnalato e descritto. Ma poi fatevi sotto. Un panino può essere un’esperienza gastronomica travolgente.
Mr Michetta
Pane artigianale da 250 gr x 40 cm farcito con tonno, insalata, pomodoro, origano, olio e mozzarella: è questo il fiore all’occhiello della storica paninoteca di Bergamo, via Pignolo all’incrocio con via Verdi. Nel menù centinaia di panini farciti con ingredienti che spaziano dai formaggi ai salumi, dalla verdure alla carne.
Bar Icarus
Patè di olive, Brie, speck del Trentino, pomodori, funghi trifolati, lattuga: in vent’anni di storia i panini del bar più ricercato della media Valle Seriana (siamo a Fiorano al Serio) sono noti per la qualità di tutti gli ingredienti, selezionati con cura da fornitori della zona e anche per la loro abbondanza. Panini ben farciti e pure al giusto prezzo. Che fa sempre piacere.
Fudbox
Doppio hamburger artigianale, pancetta croccante, doppio branzi, insalata, cipolle di tropea, salsa Bbq. Tutto all’insegna della praticità , del gusto e della salute, come i tre concetti che accomunano i panini del chiosco di via Cesare Battisti (al crocevia tra Borgo Santa Caterina e via San Tommaso). Qui gli «Amburgher» (come li chiamano loro) nascono da pane artigianale fresco ogni mattina, carne di prima scelta dal macellaio di famiglia e verdura di qualità .
Beach Bar
150 gr di puro manzo, pane artigianale, ketchup, maionese, insalata, pomodori, bacon croccante al punto giusto e un bell’uovo al tegamino: in altre parole un’esplosione di gusto da mangiare rigorosamente con le mani. Non a caso il locale di via Palma il Vecchio a Bergamo (fino a un po’ di anni fa si chiamava Transylvania) ha cominciato a fare hamburger fin dall’altro secolo, il 1998 per la precisione: negli anni il panino ha cambiato nome in Porko perché i clienti ci mettevano anima e corpo per mangiarlo e, inevitabilmente, avevano bisogno di vagonate di tovaglioli per pulirsi.
Enoteca Fior di Vite
Due è meglio di uno? E allora eccovi serviti all’enoteca più ghiotta di Almè due sfilatini da 40 cm. Il primo con crudo di Langhirano Dop, robiola d’Alba fresca, insalata soncino, salsa di lamponi piccante. Il secondo con roastbeef all’inglese, bitto del passo San Marco a km 0, funghi porcini trifolati, salsa di senape, insalata soncino. Come dicono i commenti su Tripadvisor “dalla Rosy e dall’Ennio si sta sempre bene”.
Macelleria con Ristoro
Don-Zola nasce dalla passione dei titolari del locale di Albino per il gorgonzola. A base di pane fresco tostato (proveniente dal panificio di fiducia del paese), viene preparato adagiando sulla parte inferiore del panino una porzione di crauto viola in agrodolce con la carne della macelleria di casa Comotti cotta con una fetta di gorgonzola Dop. Una volta sciolto il formaggio, con quel tocco in più di croccantezza e sapidità accentuati poi dai fette di pancetta cotta al forno sempre dell’azienda di famiglia, firma finale con la maionese alla barbabietola.
Il panino del video si chiama invece «Lo Spinato» e, non a caso, è un omaggio al territorio. La base del pane è la farina di mais spinato di Rovetta, lavorata formando dei dischi che vengono fritti con dentro un mini burger di carne proveniente sempre dalla macelleria di famiglia. Sopra ragù di carne e una cascata di fonduta fatta con fontina stagionata nostrana.
Enogastronomia Gallo
La foto parla da sola ma a spiegare il panino gourmet dell’enoteca di Contrada Tre Passi (Bergamo) è il titolare Vito Gallo, pugliese, o meglio barese Doc: “La rosea mortadella in cotenna naturale (presidio Slow Food) è ormai un grande classico quando viene messa tra due belle fette di pane pugliese, se poi in contrasto le si abbina una scamorza affumicata, rigorosamente di Andria, e un favoloso pomodoro secco di alta qualità assistiamo al miracolo”.
Il Borghetto
Per il proprio panino di punta, il locale di Borgo Santa Caterina a Bergamo ci ha inviato il video della sua preparazione. A raccontarcelo è il titolare e chef Davide Razmasa (Raz): “Riscaldiamo accuratamente il nostro panfocaccia e procediamo a spalmare mostarda di fichi che è più una marmellata mostardata per dare quel dolce piccante. Prendiamo la mozzarella di bufala, rigorosamente di bufale campane, e la spezzettiamo a mano per dargli la freschezza giusta. Un velo di rucola leggero dona invece il tocco amarognolo mentre il crudo San Daniele 18 mesi conferisce il dolce salato. Ed ecco a voi il nostro pan focaccia N2”.
Edonè
I ragazzi dello Spazio Giovani di Redona ci hanno preparato un video in cui raccontano il loro cavallo di battaglia: il Wipe Burger. “Abbiamo avviato Pony Burger solo un paio di anni fa, ma siamo contenti di sapere che i bergamaschi stiano apprezzando il nostro lavoro e soprattutto i nostri hamburger – spiega Martina Stilliti – In tutto offriamo 13 combinazioni diverse, con opzioni anche per gli amici vegetariani e vegani. Oggi vi presentiamo l’hamburger più richiesto di tutti, il Wipe Burger. Dentro trovate 200 gr di burger 100% Black Angus, cheddar, bacon croccante, cipolle grigliate, lattuga, pomodori e salsa barbecue. Un mix che lascia tutti sempre soddisfatti”.
Rookie Burger
Carne, cheddar, insalata, pomodoro, doppio bacon e salsa bbq. La parola d’ordine di Rookie è freschezza, termine che sembra stridere con l’idea di fastfood che abbiamo in mente. Qui invece trovano casa ingredienti freschi e di qualità e l’equilibrio perfetto tra i sapori, frutto di uno studio accurato e della ricerca della perfezione e della novità abbinate alla tradizione americana, sono a la filosofia che anima il locale di via San Bernardino a Bergamo.