Diceva il poeta e cantautore brasiliano Vinicius de Moraes: «La vita, amico, è l’arte dell’incontro». Un’affermazione tanto bella quanto vera, che calza a pennello anche quando un incontro fra persone nasce da un altro incontro, quello con sapori stuzzicanti che saziano la nostra fame ma anche la nostra curiosità. Del resto, cosa c’è di meglio nella vita che mangiare cose buone in compagnia? C’è infatti chi dice che mangiare insieme sia una celebrazione della vita. Che gustare insieme sapori tradizionali ed esteri sia un modo per rafforzare le proprie amicizie e, perché no, trovarne di nuove, all’insegna del buongusto e dell’allegria.
Non c’è nulla di meglio dello street food per rappresentare tutto ciò. Il «cibo di strada» sempre di più si sta diffondendo nella nostra provincia. Appuntamenti di tre giorni, di solito nel weekend, per “staccare” dalla settimana di studio e lavoro e festeggiare. Festeggiare semplicemente la bontà, quella che fa sorridere e rende felici, che migliora le nostre vite e quelle di chi ci sta vicino.
Piccola storia dello street food
Non è un caso che il cibo di strada abbia una storia antichissima: le prime notizie a riguardo le abbiamo dall’antica Grecia, quando gli ellenici amavano consumare pesciolini fritti per strada, passeggiando e chiacchierando amabilmente. Tracce di street food “storico” sono state trovate anche negli scavi archeologici di Pompei, indizi di diversi venditori di cibo per strada. Nell’antica Roma era abitudine consumare il cibo lungo le vie della capitale e delle città imperiali per tutti coloro che avevano case prive di stufa o focolare – un prodotto molto in voga era la zuppa di ceci, con pane o polenta di grano. Anche nell’antica Cina esisteva, ed esiste tutt’oggi in quella moderna, una vasta rete di banchetti di cibo di strada, consumato da tutti. Di cibo di strada si può parlare anche nel Medioevo e nel Rinascimento, ma è nel presente che lo street food è esploso ed è diventato un festoso fenomeno di massa.
Cibo di strada ad Albino…
Nella nostra provincia esistono ormai da anni eventi di street food, che caratterizzano le città e i paesi con la loro invasione di colori e profumi dall’Italia e dal mondo. Il prossimo weekend, da venerdì 10 a domenica 12 giugno, protagonista sarà Albino, con la carovana street food di Promozione Confesercenti. Nell’alberato Piazzale Pio la Torre – dalle 10 a mezzanotte venerdì e sabato e dalle 10 alle 22 domenica – una ventina fra banchetti e camioncini provenienti da regioni italiane e nazioni straniere proporranno piatti tipici e succulente ghiottonerie gastronomiche.
E ce ne sarà davvero per tutti i gusti: dalla paella spagnola, ai piatti tipici siciliani, e poi arrosticini abruzzesi, polenta taragna bergamasca, gnocco fritto e salumi, hamburger con carni di prima scelta, la gustosissima pyta greca, la cucina messicana e quella bavarese (con i wurstel e la birra tedesca), la cucina umbra, la carne alla brace pugliese e la cucina dei “vicini” valtellinesi con gli sciatt, croccanti frittelle rotonde che contengono uno squisito interno di formaggio Casera, tipico della zona. Il tutto annaffiato da birre artigianali, vini e per i bambini scivoli gonfiabili e trampolini.
…e arte
«Albino Street Food – La Carovana dei Sapori», questo il nome dell’evento in collaborazione con il Comune di Albino, affiancherà «Albino in Arte 2022», che domenica 12 giugno animerà il centro storico di Albino.
Di cosa stiamo parlando? Corti e strade del centro della cittadina ospiteranno oltre 80 artisti: pittori, scultori, disegnatori, incisori, fotografi. E in più momenti di musica dal vivo, spettacoli, installazioni interattive e laboratori artistici gratuiti per grandi e piccoli.
Una grande festa
«“La Carovana dei Sapori” è sempre una grande festa», ci dice Giulio Zambelli, presidente di Promozione Confesercenti che risponde al telefono da Colico, in provincia di Lecco, dove un evento street food è stato organizzato da Confesercenti nel weekend appena passato (la Carovana, l’avrete intuito, non si ferma mai).
«Partecipano persone di tutte le età, in particolare le fasce che vanno dai 30-35 anni ai 60 e oltre. Ritrovarsi ai tavolini che caratterizzano ogni appuntamento de “La Carovana dei Sapori” è un modo per stare insieme e assaggiare qualcosa di buono. È uno street food di qualità, che sa dare soddisfazioni, ed è diventato ormai un evento che molti bergamaschi si aspettano quando viene la bella stagione, in città o nei paesi che compongono la provincia».
Info
Pronti dunque per il weekend albinese a base di arte e gastronomia? Riepilogando: «Albino Street Food – La Carovana dei Sapori» sarà da venerdì 10 a domenica 12 giugno nel Piazzale Pio la Torre, dalle 10 a mezzanotte il venerdì e il sabato e dalle 10 alle 22 la domenica. Domenica inoltre potrete trovare gli artisti di «Albino in Arte 2022». Osservava Totò in «Totò al Giro d’Italia»: «Dicono che l’appetito viene mangiando... ma l’appetito viene a star digiuni!». E voi, non vorrete mica stare digiuni?