Mai come in questo periodo ci siamo ritrovati ad aprire il frigo e a chiederci come utilizzare gli ingredienti che abbiamo comprato un po’ confusamente nei giorni precedenti. L’era delle grandi spese e della cucina casalinga era prossima all’estinzione. Le nostre vite frenetiche ci avevano abituato all’acquisto compulsivo di piatti pronti, veloci. Ma anche al delegare al “fuori casa” le occasioni di convivialità a tavola, non dedicando più tempo alla cucina di casa.
In contrapposizione, chi negli ultimi tempi si è appassionato al mondo della cucina, in molti casi l’ha fatto scegliendo di cucinare grandi piatti, magari preparati a partire da materie prime necessariamente freschissime o di grande ricerca. In questi giorni dobbiamo cambiare entrambi gli approcci con il ritorno a quella cucina di casa vera: piatti semplici e veloci, che richiedono però uno sforzo di fantasia. Poiché saremo sempre chiamati a confrontarci con il fatto che, leggendo qualsiasi ricetta, ci sarà sempre un ingrediente che manca o che non abbiamo in casa.
Ecco perché è importante fare la spesa “giusta” e affrontare con apertura e creatività l’approccio alla cucina. Gli elementi che spesso non mancano sono scatolame, uova, pasta secca, legumi, patate, farine e verdure. Di seguito alcuni consigli su come utilizzarli per non mangiare sempre la solita minestra.
Le verdure
Purtroppo non sempre potremo avere nel nostro frigorifero qualsiasi tipo di verdura. Ma tra quelle che andremo a prediligere vi saranno quelle che si conservano meglio come i cavoli, le carote, il sedano, la zucca, le cipolle e altre verdure di stagione. Si possono preparare ottime zuppe miste, ma anche recuperare golose ricette della tradizione, come la zuppa di cipolle.
Con i pomodori (non sono di stagione) o la polpa in scatola la toscana una golosa pappa al pomodoro è quello che ci vuole: pochi ingredienti e bassissimo costo, per un risultato da leccarsi i baffi. L’ideale anche per consumare l’eventuale pane raffermo avanzato. Altre soluzioni sono gli sformati o anche i colorati ratatouille (un piatto provenzale a base di verdure stufate). Le verdure si prestano anche alla preparazione di polpette (scopri i consigli) o gustose frittate.
E se ne avanzassero?
È possibile preparare del brodo da congelare a cubetti e utilizzare quando serve oppure preparare il dado fatto in casa in pochissime mosse: tagliamo le verdure in piccoli pezzi e lessiamole per circa 15-20 minuti. Dopo averle scolate, facciamole saltare in una casseruola con olio e uno spicchio d’aglio. Sfumiamo con un poco di vino bianco, aggiungiamo le spezie e il sale grosso nella quantità di circa 200 g per 800 g di verdura a crudo. Una volta sciolto il sale, frulliamo tutto con il mixer, facciamo cuocere ancora un poco qualora ci fosse dell’umidità in eccesso e facciamo raffreddare. È possibile conservare il nostro insaporitore nel frigorifero in un vasetto oppure congelarlo in blocchi monouso.
Le uova
Sono un ingrediente davvero prezioso e multiuso. Possiamo infatti utilizzarle per ricette gustose, ma sono un importante ingrediente per preparazioni come la pasta fatta in casa oppure le torte e i dolci da forno. Oltre alle tante tipologie di frittate e alle ricette classiche come le uova a occhio di bue, le uova sode o le strapazzate possiamo spingerci un poco più in là con la preparazione di gustose crespelle da farcire a piacere oppure i rotoli di frittata da riempire con gli avanzi di formaggio, verdura oppure salumi.
Una ricetta che ci appassiona molto sono le uova in purgatorio, una versione un poco diversa delle classiche uova strapazzate con il pomodoro. In questo caso, dopo aver preparato la salsa di pomodoro secondo piacere personale, rompere le uova direttamente nella salsa lasciandole integre: non bisogna mescolare durante la cottura, rigorosamente con coperchio e a fiamma bassa. In poche decine di minuti un piatto che merita davvero anche la scarpetta.
Le patate
Dal punto di vista nutrizionale, non sono delle verdure, per questo motivo non è possibile considerarle tra le porzioni di verdura che vengono consigliate per una dieta corretta. Ma lasciando spazio al gusto, sono un ingrediente molto versatile che si presta ad essere utilizzato in molti modi, oltre ai tradizionali. Ad esempio, per una golosa millefoglie di patate, servita tal quale o alternando gli strati con formaggio o salumi.
Prediamo una patata e tagliamola a fette molto sottili, stendiamole su una placca da forno (con l’apposita carta) e spennelliamole con olio extravergine di oliva. Cuociamole quindi per 10 minuti a 200 gradi. Le fette sono da alternare al ripieno come se fosse una millefoglie. Rimettiamo in forno per pochi minuti e le patate saranno pronte da servire.
Altra ricetta scenografica sono le patate hasselback, la cui preparazione consiste nel tagliare a ventaglio la patata, spennellare con olio le fette, metterla in un cartoccio e cuocerla al forno. È possibile anche condirla a piacere ad esempio con un trito aromatico per un risultato davvero ghiotto. Altre ricette provengono dall’Europa, con le anglosassoni backed potato, una grande patata farcita a piacere, ma anche la kartoffelsalat, l’insalata di patate alla tedesca condita con panna acida, cipolla ed erba cipollina.
Legumi
In genere sono assolutamente da preferire i legumi secchi a quelli in scatola, ma in questo momento bisogna fare di necessità virtù. Quindi, qualsiasi legume voi abbiate in casa, ben si presta a molte ricette oltre le zuppe, i condimenti per riso o pasta (come una buona pasta e ceci o fagioli), le vellutate o il consumo tal quale.
Pensiamo ad esempio ai fagioli all’uccelletto, un secondo piatto della tradizione rurale toscana, a base di fagioli e pomodoro, da impreziosire ad esempio con della luganega o della salsiccia. Oppure delle gustose polpette di legumi e verdure, e ancora, delle bruschette con verdure a foglia verde come spinaci o bietole sbollentata, che ben si abbinano a lenticchie, fagioli o ceci tiepidi conditi.
Non resta che mettersi ai fornelli e sperimentare: cucinare fa bene alla mente e riscalda il cuore. Magari chissà che poi ci si apra alle preparazioni più complesse, come la pasta fatta in casa o al mondo della lievitazione, con gustose pizze e pagnotte preparate proprio con le nostre mani.