Ha aperto solo lo scorso settembre, ma in pochi mesi è già riuscito a rivoluzionare la proposta di somministrazione di Crespi D’Adda. Il progetto si chiama In Factory-Lab ed è gestito da Giulia Colombo in sala insieme al marito Aronne Baggi, responsabile di cucina in questo e nell’altro locale di famiglia (la storica Osteria Da Mualdo). Un locale giovane e fresco che si propone di dare un nuovo volto alla proposta di ristorazione del paese da sempre conosciuto per il villaggio operaio patrimonio Unesco.
In Factory-Lab è aperto tutti i giorni (tranne il lunedì) dalle 8 alle 20. Si comincia con una divertente proposta di colazione e brunch, fino alle 12.00. Poi c’è il momento del pranzo, alla carta o con diverse formule di business lunch che parte dai 16€ euro e si prosegue con stuzzichini dalla cucina, aperitivi con cocktail, bollicine e vini alla mescita.
Oltre alla colazione dolce, che qui viene servita con una decina di tipologie di torte e biscotti fatti in casa e la varia croissanteria, il menù del brunch comprende piatti più internazionali, ad esempio i waffle, i bagel fatti in casa con culatello o salmone, le uova al tegamino, caffè e spremuta. Sono disponibili anche menù vegetariani, vegani, gluten free e senza lattosio.
Il pranzo viene servito con menù stagionali, ingredienti freschissimi e piatti fatti totalmente in casa. Tra questi, una tartare di orata con mela verde e scarola riccia e salsa all’aneto, gli spaghettoni cacio pepe con cozze e lime, l’orata gratin con guazzetto di fagioli cannellini. I piatti del business lunch sono presi dalla carta, a rotazione, per una proposta decisamente più curata e creativa: ogni giorno 5 antipasti, 5 primi, 5 secondi e un piatto fuori carta.
Fino alle ore 20 viene servito l’aperitivo: non solo i più classici cocktail pre-dinner, il bar di In Factory-Lab propone anche rivisitazioni con ingredienti stagionali e alcuni signature drink sempre presenti. Da provare lo Jacquard, una versione del Boulevardier aromatizzata al timo e fatta invecchiare per 1 mese in botte. Oppure il Subbio, un twist del Bloody Mary preparato con una vodka aromatizzata in casa con infusione di peperoncino fresco. I nomi dei cocktail richiamano i macchinari utilizzati nello storico cotonificio di Crespi d’Adda. Ad accompagnare la bevuta, una selezione di finger food disponibili dopo le 14.30 e fino a chiusura. La focaccia, le frittelline di pasta “matta” fatte con l’impasto della pizza, il gamberone in pasta kataifi e il mini burger. Chi lo desidera può integrare con panini gourmet, pizze fritte, taglieri e crudite di mare.
Ricca la carta vini con etichette locali (Casa Virginia) e vini da tutte le regioni italiane, con un bel focus sulle bollicine della Franciacorta.
All’interno del locale troverete anche un piccolo shop con amari fatti in casa, come il limoncello o quello alla liquirizia, ma anche conserve come la confettura di cipolle, la giardiniera, quella di pomodoro e il ragù.