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Andrea Sala e il vino, passione infinita

Articolo. Il titolare dell’azienda agricola di Cenate Sotto ci racconta i suoi vini unici, prodotti da vitigni resistenti, sempre più apprezzati in contesti nazionali e internazionali. Come il bianco «Amber», quattro viti AIS e medaglia d’oro al concorso internazionale PIWI International Wine Challenge 2022 in Germania

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«Qui si parla del mio vino, del mio lavoro, della mia estrema passione e, in sintesi, della mia vita». Andrea Sala è il titolare dell’«Azienda Agricola Pietramatta» di Cenate Sotto, 6 ettari di superficie tra la sommità del Colle di Loreto a Cenate e Canva a Trescore Balneario. I suoli calcarei di «Sass de Luna», ideali per la viticoltura, permettono di creare vini unici, dallo spiccato profilo aromatico con ottima acidità e grande sapidità. Da quest’ anno è partito anche un progetto pionieristico a Clusone.

In Alta Val Seriana, Andrea Sala ha infatti impiantato vitigni resistenti – PIWI – per produrre un metodo classico di montagna. «Siamo stati tra i primi in Italia ad impiantare vitigni naturalmente resistenti ai principali patogeni della vite – assicura il titolare di Pietramatta –. Questi vitigni riducono drasticamente e, in certi casi eliminano completamente, i trattamenti fitosanitari, migliorando la salubrità dell’ ambiente e del vino». In attesa di questa nuova etichetta, i vini prodotti da Pietramatta sono «Misma», un bianco da Sauvignon, «035», un rosato secco da Moscato Rosso, «Amber», un bianco macerato sulle bucce in anfora da Piwi Souvigner Gris, e «Sass», un blend di Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Merlot.

«Ed è in arrivo – annuncia Sala – una bollicina dalla vigna di Canva, un metodo classico da vitigni resistenti Bronner, Johanniter e Souvigner Gris. Sono orgoglioso di contribuire, insieme ad altri vigneron, a far conoscere il potenziale vinicolo della nostra zona, che ha un potenziale notevole per geologia, clima e capacità tecniche e imprenditoriali e comincia a farsi strada tra gli intenditori». Infatti, grazie ad una nuova generazione di viticoltori appassionati, i vini bergamaschi sono sempre più apprezzati in contesti nazionali ed internazionali. Per esempio l’ anno scorso Andrea Sala, insieme al fratello Alessandro di «Nove Lune», è stato invitato dall’Università di Cambridge per una lezione sui vitigni resistenti.

Prestigiosi anche i riconoscimenti ottenuti dalle principali guide: «Amber» ha ottenuto le quattro viti AIS, massimo riconoscimento della guida nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier «Vitae» 2024, «La Rosa d’Oro» della guida Vini Plus, la menzione d’onore alla Rassegna Nazionale dei vini Piwi a S.Michele all’Adige e la medaglia d’oro al concorso internazionale PIWI International Wine Challenge 2022 in Germania. Vini Plus 2024 ha attributo quattro rose camune anche ai vini «Misma» e «Sass».

La cantina di «Pietramatta» è visitabile previo appuntamento. Per tutte le informazioni scrivere a: [email protected] o chiamate al 348.9068797.