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A «La Scagna» piatti unici con materie prime artigianali del territorio

Articolo. I mitici casoncelli e la polenta, piatti forti del locale di via Moroni, sono prodotti con le farine dell’«Antico Mulino Giudici Pietro» di Cerete. Gusto e qualità sono garantiti.

Lettura meno di un minuto.
I casoncelli nella ricetta di Adriano Palmerio

Si dice «La Scagna» e si legge tradizione pura, esaltazione di gusti autentici e collaborazione con i produttori locali per le materie prime. Come nel caso della farina che il ristorante bergamasco seleziona da un piccolo molino artigianale storico di Cerete, che il patron Adriano Palmerio ha scoperto passeggiando in montagna (altra sua grande passione oltre alla cucina).

Con le farine dell’Antico Mulino Giudici Pietro, alla «Scagna» nascono moltissime ricette autentiche, due di queste però sono immancabili sulla tavola del ristorante di via Moroni. Ovviamente i casoncelli nella speciale versione della ricetta che Adriano prepara da sempre, dove la pasta fresca viene prodotta a mano con la farina artigianale grezza di Cerete, che oltre ad un gusto straordinario dona alla massa anche una consistenza unica. Senza dimenticare il ripieno preparato come una volta, con tutti gli ingredienti fondamentali. La farina è protagonista anche della polenta, prodotta con una farina di 4 varietà di mais.

Per le prenotazioni chiamare il numero 035 0634960.

Pagina Facebook e Instagram de «La Scagna» @lascagna