Un po’ di Parigi nella nostra Bergamo: è l’anima di Emile P’tit Bistrot Parisien, il locale che dal dicembre 2022 si è trasferito in via Quarenghi (dopo un piccolo periodo in via Don Luigi Palazzolo). A gestirlo Emile, un parigino trasferito a Bergamo per destino. Se gli chiedete perché ha scelto la nostra città, vi risponderà che è stata Bergamo a scegliere lui.
Dipendente di un’azienda di prodotti e macchinari per la gelateria, con diversi anni di esperienza nel settore della ristorazione, Emile è approdato in Italia qualche anno fa, ma non ha mai smesso di rientrare in Francia per passare del tempo con la famiglia. È stato proprio durante uno di questi viaggi che ha avuto “l’illuminazione” di aprire un locale proprio, il tutto mentre insieme al fratello mangiava una Galette Bretonne. Un piatto tanto gustoso quanto tradizionale, che merita di essere esportato e fatto conoscere anche qui nella provincia di Bergamo, dove Emile è l’unico chef a proporlo.
Questo piatto tipico della regione Bretagna, oggi molto diffuso in tutta la Francia, non è la versione salata della crêpe, al contrario di quanto si pensi. Nasce come un piatto diverso ed Emile ve lo racconta con piacere: l’impasto viene preparato con farina di grano saraceno, acqua, Sel de Guérande e pepe. Dopo aver riposato per almeno due giorni, è pronto per l’utilizzo. Gli ingredienti devono riposare affinché si leghino tra loro. Questo impasto è infatti naturalmente privo di glutine, di latte o burro, è un impasto che nasce povero. Viene versato sul crêpiere e poi farcito al momento con formaggio emmental, prosciutto cotto e uovo “allo specchio”. Si chiama allo specchio perché, dopo aver chiuso la galette sui quattro lati come da tradizione, l’uovo resta al centro e chi lo mangia ci si può specchiare!
Questa la versione più classica della Galette Bretonne che potrete trovare da Emile, accompagnata da altre tipologie di questo gustoso e versatile piatto francese: una vegetariana; una saucisse realizzata con prodotti bergamaschi come la salamella della città dei mille e il formaggio Branzi, arricchita con cipolle caramellate, spinacino crudo verde, senape all’ancienne - «in omaggio alla città che ci ospita» dice Emile; una al salmone e una al pollo.
No, se ve lo state chiedendo, qui non troverete le crêpe! Potrete assaggiare le Galette in versione dolce: la Galette Tatin, con mele caramellate, caramello al burro salato fatto in casa e noci pecan per un tocco crunch. E poi alcune versioni con confetture e marmellate a scelta. Tutti i prodotti utilizzati in cucina provengono dalla Francia, per una scelta ben precisa di Emile che vuole trasportare i propri clienti in un bel viaggio a Parigi. Lo si nota subito dal mood e dall’arredamento del locale, con l’esposizione di vini - ovviamente francesi - confetture e conserve di verdure e così via. Tutti prodotti che potrete assaggiare in questo bel bistrot, ovvero un locale dove la cucina è attiva tutto il giorno. Emile vi aspetta dalle 10 alle 22 ogni giorno (chiusura alle 15 la domenica) e in qualsiasi momento potrete assaggiare una galette salata oppure un’altra specialità: la raclette , le omelette e alcuni fuori menù, come le quiche , il croque monsieur e piatti degustazione come la bourguignon o la fonduta di formaggio.
Emile infatti ci tiene a diffondere tutta la tradizione della galette bretonne, che può essere mangiata a qualsiasi ora del giorno: come colazione salata, come cassecroute ovvero spezzafame, per merenda o per aperitivo. Ogni esperienza al suo P’tit Bistrot Parisien è legata alla sua tradizione di famiglia, perché il desiderio di Emile è quello di portare anche qui a Bergamo un po’ di casa.