Dopo tanti anni di dedizione, hanno saputo trasferire la loro passione ai tre figli Matteo, Francesca ed Erica che oggi proseguono nell’attività con nuova linfa vitale. Un’evoluzione che ha portato a grandi novità nella proposta dolciaria e culinaria. Principe della proposta di questo periodo è il panettone, “anche se – racconta Matteo – noi lo proponiamo tutto l’anno come dolce di consumo, in versioni legate anche alla stagionalità. Solo così penso sia possibile alzare sempre più la qualità dei dolci da ricorrenza, primo fra tutti il panettone”. A parte il periodo natalizio, è possibile trovare sempre panettoni dalla pezzatura un poco inferiore oppure preparati con la tecnica della vasocottura.
Il pasticcere ha inoltre ottenuto quest’anno la medaglia di bronzo nella categoria panettone classico al Campionato miglior panettone del mondo 2020 e, l’anno scorso, la medaglia d’oro al Panettone day nella categoria panettone creativo con il Pan strudel, preparato con una mela semi-candita, che si presenta molto morbida, ma anche croccante, la cannella, l’uvetta, noci, pinoli e una glassa alla mandorla amara. Tutti i panettoni della pasticceria sono preparati con materie prime nobili di prima qualità. Solo così è infatti possibile preparare dolci senza eguali. Al Capriccio di Presezzo esistono diverse versioni creative (oltre al Pan strudel) per chi ama giocare con sapori e aromi.
Dal panettone all’albicocca semi-candita e cioccolato, fino a quello a base di ananas, cioccolato bianco e cioccolato ruby. E ancora, le veneziane, ma anche quello farcito con gocce di cioccolato e noci. Infine, il panettone al pistacchio e il cioccolato bianco con fragoline di bosco. Al Capriccio di Presezzo non solo dolci: dal 2008 è diventato infatti un locale moderno e dinamico, con un servizio al top che va dalla colazione alla pausa pranzo, dagli aperitivi fino all’intrattenimento serale.