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6 buoni motivi per partecipare ad Ardesio DiVino 2020

Articolo. L’1 e il 2 agosto torna la manifestazione enogastronomica di Ardesio. Con degustazioni, showcooking, seminari e intrattenimento all’insegna del relax

Lettura 5 min.

Sono gli ultimi giorni prima dell’appuntamento con i profumi e sapori di Ardesio DiVino, che si terrà tra sabato 1 (con il taglio del nastro alle 10.30) e domenica 2 agosto, anticipato dalla Cena DiVina del venerdì. Un evento che – come abbiamo avuto modo di approfondire qualche giorno fa – quest’anno assumerà una forma esclusiva e completamente sicura.

Un battesimo del fuoco per Gabriele Delbono, che dallo scorso 17 febbraio è diventato il nuovo presidente della ProLoco: “Siamo un gruppo che conta altre venticinque persone di cui ben ventuno sono completamente nuove per questa avventura”. Un lavoro che nonostante le difficoltà è proseguito, grazie al coordinamento tra realtà (del territorio e oltre) e allo sforzo organizzativo del gruppo: “In questi mesi ci siamo incontrati con il comitato di supporto: ci siamo confrontati, abbiamo studiato i nuovi decreti e ci siamo sentiti settimanalmente via Skype, anche durante il lockdown. Ci siamo sforzati di realizzare una sedicesima edizione di Ardesio DiVino mantenendo intatto il cuore dell’evento”.

La nuova edizione questo fine settimana animerà il borgo, con un accesso limitato a tutti coloro che nei giorni scorsi hanno acquistato la prevendita sul sito della manifestazione. Se ancora non avete prenotato la vostra partecipazione, meglio rimediare alla svelta (basta seguire il link sopra): gli ultimi posti disponibili sono in rapido esaurimento e le prevendite chiuderanno venerdì. Se questo non bastasse a spronarvi, vi diamo altri 6 buoni motivi per cui è meglio non perdersi l’appuntamento.

Cena DiVina

Ad ispirare la Cena DiVina del venerdì, non potevano che essere Bergamo e il suo territorio. Un filo conduttore pensato per celebrare una provincia profondamente colpita negli ultimi mesi, ma sempre capace di rimboccarsi le maniche e tornare a produrre bellezza e prodotti qualitativamente ineguagliabili.

Sotto al titolo di “Bergamo Creativa!” lo chef Alberto Zanoletti originario di Ardesio (già Bocuse d’Or Italia nel 2011) orchestrerà straordinarie armonie di sapori. Ad accompagnarlo sul lato enologico, ci sarà il sommelier professionista Paolo Tegoni, presidente dell’associazione gastronomi professionisti e docente presso il master COMET.

Il tutto ospitato nella cornice dell’Albergo Ristorante Ardesio – Da Giorgio a partire dalle 21.

Produttori

Arriviamo così all’elemento di spicco di Ardesio DiVino 2020: i produttori. Gabriele Delbono ci dà un assaggio della varietà della proposta: “Ci saranno produttori da tutta Italia e anche da Francia e Slovenia: quarantatrè per quanto riguarda l’ambito del wine ed altri quindici per la zona food”.

Per il vino, troviamo infatti aziende da ogni regione: Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Liguria, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Puglia, Umbria, Calabria e infine dal Lazio, che torna dopo diversi anni, e dalle Marche, per la prima volta alla manifestazione. A loro si aggiungeranno due realtà fuori dall’Italia, divenute ormai ospiti fisse della due giorni: la Vina Joannes dal cuore della Slovenia e l’azienda Champagne Demière dalla Francia.

Le degustazioni di vini saranno in ottima compagnia anche sul fronte dell’accompagnamento al piatto. Tra i prodotti: marmellate e confetture artigianali, gelatine e caramelle, prodotti da forno, farine, gallette, biscotti di Mais Spinato di Gandino, miele, olio, aceto, cioccolato, creme, pasta fresca, formaggi di capra e di vacca, salumi e insaccati. E per chi volesse variare rispetto al vino, non mancheranno idromele, sidro e ottime birre artigianali dei birrifici del territorio.

A chiudere il tutto, saponi e unguenti, oltre alle idee di artigianato locale.

Relax e gusto

Il numero limitato di partecipazioni ad Ardesio DiVino ha un grande vantaggio: il relax. La formula riadattata della manifestazione permetterà di godere di prodotti di alta qualità, senza il timore di calca o code. Anzi, se ci sarà un elemento valoriale di spicco in questa versione del weekend ardesiano, sarà proprio la possibilità di passeggiare per il centro senza il timore di dilungarsi in chiacchiere: “Le degustazioni saranno effettuate comodamente seduti su panche da tre posti, con la possibilità un confronto diretto con gli esperti di vini”.

Una qualità esaltata dalla presenza di accessi dislocati per il borgo e attribuiti in fase di prevendita, per permettere un ingresso diluito. A questo si unisce una sistemazione degli stand più ampia, per varcare la soglia dei cortili privati e addentrarsi tra vie, piazze e nuove location ricche di bellezza.

Insomma, un evento esclusivo a misura di appassionato, accompagnati dalla tracolla colorata e dal tradizionale calice da collezione firmato Ardesio DiVino.

Seminario Veronelli il sabato e showcooking la domenica

Che si voglia prendere parte alla kermesse il sabato o la domenica, non mancheranno le manifestazioni collaterali dedicate alle degustazioni di vini e piatti.

Così, se il 1 agosto alle 17.30 il pomeriggio sarà scandito dalle Degustazioni D’Autore del Seminario Veronelli, dedicato alle grandi vigne d’Italia, la tarda mattinata di domenica sarà consacrata alla regina della cucina italiana: la pasta.

Alle 11.30 del 2 agosto infatti, l’anfiteatro di Piazza Monte Grappa ospiterà lo showcooking a cura di Alberto Zanoletti, che dopo la Cena DiVina si cimenterà nella preparazione di una pasta fresca a regola d’arte. Segreti, preparazioni e accorgimenti, per poi lanciarsi in uno straordinario viaggio di sapori con la degustazione conclusiva.

Entrambi gli eventi hanno posti limitati: se nel caso del Seminario Veronelli è richiesta l’iscrizione obbligatoria (per prenotazioni scrivere a [email protected]) per lo showcooking è sufficiente presentarsi direttamente in loco prima dell’inizio dell’evento.

Intrattenimenti Musicali e visite guidate

Passiamo ora alla componente non-food dell’esperienza ardesiana: per garantire la fruizione in totale sicurezza dell’evento il concertone del sabato sera e le cene sotto le stelle sono stati sospesi. Ciononostante, il resto delle proposte non ha subito variazioni in termini qualitativi e quantitativi. Lo conferma Gabriele: “Ci saranno intrattenimenti musicali per accompagnare chi si recherà ad Ardesio durante l’evento. Abbiamo scelto diversi generi per avere un buon sottofondo, per un totale di tre gruppi il sabato e tre la domenica”.

Un coinvolgente accompagnamento musicale che scandirà i momenti clou del weekend dal palco di Piazza Moretto, in un caleidoscopio di generi che vanno dal jazz al pop, dal folk al puro rock’n’roll.

A rompere il ghiaccio nel pomeriggio di sabato troveremo lo Ziggy Trioquater Jazz (12.00 -13.00), seguito dai Virginian (16.00 – 17.30) e dalla Selvaggi Band (18-19.30), mentre la domenica sarà la volta dei Macguffin (10.30-12), del Lovesickduo (15-16.30) e infine dei Village H (17.30-19) per chiudere il weekend sulle note del blues. A questi si aggiunge il gruppo “TBO&Co.” che tra sabato e domenica si sibiranno in una nuova location all’ingresso C.

Sul fronte culturale: “La Proloco di Ardesio va di pari passo con il direttivo di Vivi Ardesio, che organizzeranno delle visite alla scoperta del santuario e del Museo Etnografico durante la domenica”. Alle 15, una visita vi condurrà alla scoperta della storia e dell’architettura del Santuario Madonna delle Grazie, mentre alle 16.30 l’itinerario si sposterà verso una nuova meta (in tutti i sensi): sarà infatti il Museo M.Et.A. la destinazione della seconda uscita della giornata. Quattro diverse sezioni per analizzare lo stretto rapporto tra il territorio e le attività della popolazione della valle.

Concorsi, giochi e contest: degusta e vota e #ArdesioDiVinoNelMondo

Per concludere il nostro excursus tra gli appuntamenti imperdibili della sedicesima edizione della kermesse, ricordiamo che anche quest’anno sarà attivo il concorso volto a decretare il miglio produttore di vino o food di Ardesio DiVino.

Durante le due giornate ogni partecipante potrà esprimere la propria preferenza sui produttori ospiti della manifestazione, assumendo un ruolo attivo nel decretare la migliore azienda 2020. Non solo: l’iniziativa darà ad ogni votante la possibilità di partecipare a un’estrazione finale. Il vincitore si aggiudicherà un prezioso cofanetto con una selezione di bottiglie di vini.

Se poi siete tra coloro che amano profondamente il borgo della Val Seriana, troverete irresistibile l’iniziativa #ArdesioDiVinoNelMondo: una modalità a metà strada tra il turismo e il gioco, per portare una fetta di Ardesio in ogni angolo del globo. Come? Procurandosi l’adesivo dedicato alla manifestazione (o in alternativa la t-shirt) presso gli uffici della ProLoco, immortalandolo in luoghi esotici e vacanzieri (tassativamente senza deturpare monumenti o luoghi) e inviando la propria foto ad [email protected], condividendola poi su Facebook e Instagram. Rigorosamente con il tag #ArdesioDiVinoNelMondo.