«Biblofestival» giunge quest’anno alla ventesima edizione, e dopo lo stop forzato e qualche restrizione torna a riproporre la classica formula, ormai collaudata e apprezzatissima dal pubblico, che include anche i laboratori. Sarà un mese fittissimo di appuntamenti, con ben 15 date e circa 50 eventi, dal 20 maggio al 17 giugno. La proposta spazia da spettacoli di magia e giocoleria a letture dal vivo, incontri con autori e illustratori, giochi e laboratori creativi per bambini, e l’attesissima presenza del Ludobus, la ludoteca itinerante con i suoi giochi fatti con materiale di riciclo.
Gli eventi si svolgeranno in gran parte all’aperto (ma è sempre prevista un’alternativa in caso di maltempo) proprio perché si è scelto di far rivivere i quartieri e i paesi, di rallegrare strade e piazze e far stare all’aperto i bambini per farli sentire più liberi. Fra gli intrattenimenti proposti figurano infatti molti giochi tipici della bella stagione all’aria aperta: bolle di sapone, giocoleria, fuoco, acrobati, funi e palloncini. Una grande festa insomma, che vede sempre molta partecipazione e che le famiglie attendono con ansia, perché segna l’avvicinarsi della fine della scuola e l’inizio della spensieratezza estiva.
«Come sistema bibliotecari» ci raccontano Gianluca Iodice e Marzio Zirafa, presidenti rispettivamente dei Sistemi Bibliotecari di Dalmine e dell’Area Nord-Ovest, «possiamo dire che in vent’anni abbiamo visto crescere tanti bambini e bambine con “Biblofestival”. Oggi, forse, quegli stessi bambini fanno scoprire a sorelline, fratellini o figli questo magico mondo pieno di colori, allegria e magia. Un festival che, dalla sua prima edizione, si è arricchito di appuntamenti per meravigliare grandi e piccini, per stare insieme e godersi ore in allegria con il piacere di ascoltare storie, ridere e sorprendersi con spettacoli teatrali, di giocoleria e clowneria».
Un festival itinerante che permette a tutti di trovare un evento a cui partecipare: sono ben 22 infatti i comuni della provincia coinvolti, permettendo alle famiglie di trovare facilmente vicino a casa un’occasione di svago. Il passaparola fra famiglie è solitamente la migliore pubblicità, ma per il programma completo e informazioni utili vi consigliamo di consultare il sito di «Biblofestival», il profilo Facebook e le newsletter diffuse dalle varie biblioteche.
Vediamo più nel dettaglio i prossimi appuntamenti.
Questa settimana
Si parte con il primo appuntamento sabato 20 maggio al Pala Spirà di Spirano alle 15, con il laboratorio «Un libro può essere tutto ciò che vuoi che sia» per costruire libri partendo da semplici fogli di cartone. Alle 16 lo spettacolo «Il bibliotecario e il mostro dei libri» coinvolgerà i bambini in una fantastica avventura per aiutare il bibliotecario a salvare i libri da un temibile mostro, seguirà poi alle 17 un incontro con l’autrice Silvia Bonanni, illustratrice freelance. Infine alle 18 lo spettacolo «Man in bubble» vi porterà nella magica atmosfera creata dalle bolle di sapone.
Domenica 21 maggio ci si sposta a Dalmine, presso la Fondazione Dalmine, dove alle 15 vi accoglieranno il Ludobus e la giocoleria di «Mr Passepartout in Circologia». Alle 16 lo spettacolo «Case incredibili e dove trovarle» insegnerà a leggere le storie che ogni casa ci racconta, mentre alle 17 l’autrice e illustratrice Agnese Baruzzi porterà le sue rime. Per concludere alle 18 la magia dei piedi in «Sonata a quattro piedi» vi coinvolgerà in coreografie e storie adatte a tutte le età.
Gli altri appuntamenti di maggio
Anche settimana prossima ci sono tantissimi appuntamenti da scoprire: giovedì 25 il festival farà tappa a Bergamo con il racconto «Il gigante blu» e venerdì 26 pomeriggio a Curno con il racconto «Signor Bastoncino». Venerdì sera ci si sposterà a Stezzano con «Il racconto di Rosatina» e lo spettacolo «MagYK», mentre sabato appuntamenti nel pomeriggio a Ciserano con la narrazione «Animaletti» e la sera a Levate con il laboratorio «Il magico mondo dei burattini» e lo spettacolo «Cenerentola in bianco e nero».
Domenica 28 un lungo pomeriggio a Zanica con il laboratorio «Realizziamo marionette da dita a forma di ape, farfalla e fiore», seguito dalla narrazione «Pippi Calzelunghe», l’incontro con l’autrice Cristina Marsi e il teatro di strada «Balloon».
Da non perdere a giugno
Ricchissimo il programma anche nel mese di giugno: giovedì 1 il festival sarà a Canonica, venerdì 2 a Verdello, sabato 3 a Verdellino e domenica 4 a Berbenno. Il weekend successivo sarà la volta di Urgnano e Brignano il pomeriggio e la sera di venerdì 9, sabato 10 invece si andrà prima a Comun Nuovo e poi a Cologno al Serio, e domenica 11 un lungo pomeriggio a Osio Sotto e la serata ad Arcene.
(Foto Nicola Malaguti)
L’ultimo weekend il festival farà tappa a Presezzo venerdì 16 pomeriggio e a Osio Sopra la sera, sabato 17 gran finale a Mapello il pomeriggio e Lallio la sera. Tantissime le proposte per ciascuna tappa, vi consigliamo di tenere sott’occhio il link con il programma per non perderne nessuna.
Collaborare per la diffusione della lettura
Marzio Zirafa, presidente del Sistema Bibliotecario Nord-Ovest con sede a Ponte San Pietro, pone l’accento sulla centralità delle sinergie in ambito culturale: «Ci tengo a sottolineare l’importanza di rassegne sovracomunali come questa, mediante le quali il territorio si apre a iniziative che coinvolgono non solo i singoli comuni, ma vaste aree della provincia. È il valore aggiunto della Rete Bibliotecaria Bergamasca: un’unione di sistemi che collaborano fra loro. Con Dalmine ad esempio sono anni che cooperiamo, anche per la rassegna “Tierra!” (che si è tenuta questa primavera, ne parliamo in questo articolo) che coinvolge ancora più comuni. È la ricchezza del lavorare insieme come rete: all’autonomia dei singoli sistemi si unisce una stretta collaborazione».
Gianluca Iodice, Presidente del Sistema Bibliotecario di Dalmine e assessore alla cultura, prosegue: «Ogni comune ha la sua programmazione culturale comunale, sia quelli più grandi, come Dalmine, sia i più piccoli, ma è bello condividere una rassegna tutti insieme, fatta da tanti comuni, tutti alleati per la cultura. Stiamo andando molto bene con questo tipo di manifestazioni» racconta orgoglioso. «“Biblofestival”, organizzato dal sistema di Dalmine, da alcuni anni collabora con il Sistema Bibliotecario Nord Ovest, ed è uno dei festival bibliotecari più importanti della Lombardia e il più importante della provincia di Bergamo, pur non essendo organizzato da un capoluogo ma da un raggruppamento di comuni della provincia. La rassegna “Tierra!” invece è organizzata dal Sistema Bibliotecario Nord-Ovest, con la nostra collaborazione, e si rivolge più agli adulti. Sono manifestazioni su cui lavoriamo insieme, ed è bello vedere come stiano crescendo».
«Nel 2020 “Tierra!” si è tenuta solo online e “Biblofestival” è saltato – continua Iodice – nel 2021 si sono fermate entrambe e nel 2022 abbiamo ricominciato con “Biblofestival” e c’è stato davvero un grande entusiasmo, tanto che lo stesso Comune di Bergamo aderisce a entrambe le manifestazioni. “Biblofestival” coinvolge ben 22 comuni, 15 appartengono all’area di Dalmine, alcuni all’area nord ovest e alcuni addirittura sono esterni ai due sistemi, come ad esempio Brignano, ma visto il successo della rassegna ci tenevano ugualmente a farne parte. Questo dimostra che c’è una grande attrattività di queste manifestazioni, che hanno una storia e una ricchezza di grande richiamo. Siamo al 20° anniversario, 20 anni quasi consecutivi con un unico stop dovuto alla pandemia. Un traguardo di cui andiamo veramente fieri, con uno sguardo sempre rivolto al futuro!».