Secondo appuntamento con la rassegna di Altri Percorsi. Mercoledì 26 gennaio alle 20.30 al teatro Donizetti andrà in scena «Seppellitemi in piedi» (tratto dal libro «Fuori luogo» di Marco Revelli) di Remo Rostagno, Beppe Rosso e Filippo Taricco per la regia di Beppe Rosso, protagonista sul palcoscenico insieme ai due musicisti rom Miki e Milan Paunkovic.
Lo spettacolo è prodotto da Acti Teatri Indipendenti in collaborazione con il teatro Stabile di Torino - Viartisti Teatro. I biglietti saranno messi in vendita alla biglietteria del teatro Donizetti mercoledì 26 gennaio dalle 13 alle 20.30. Costo del biglietto (Posto unico): 11 euro (ridotto 8 euro).
Mercoledì 26 gennaio alle 17 nella sede dell’Università in sant’Agostino, Remo Rostagno terrà invwece un incontro teatrale con la comunità Rom di Torino. E’ una storia, quella del libro «Fuori luogo», che lo spettacolo «Seppellitemi in piedi» mette in scena per raccontare le periferie della città, come luoghi di confine e crocevia dove si accumulano discariche e diseredati cacciati dai loro paesi.
La città è Torino, ma potrebbe essere Firenze, Roma, Milano. Seguendo le vicende dei protagonisti la storia ci porta ad Est, in Romania, in un mondo parallelo, quello degli zingari. «Nonostante si riconosca loro il merito di aver inventato il circo - spiegano gli attori della compagnia - nonostante siano stati mitizzati in opere liriche e romanzi, nessuno ama gli zingari. E loro generalmente non vogliono essere amati. Sono fieri della loro differenza e diffidenti verso noi - i gage, i non zingari - almeno quanto noi lo siamo verso di loro. Le notizie sugli zingari sono piccola cronaca di ordinarie trasgressioni alla vita ordinata dei paesi che li ospitano. Perché qualcuno si occupi di loro occorre un evento eccezionale, come quello di centinaia di profughi Rom rumeni rifugiatisi nella primavera del 1998, al confine tra Torino e Venaria Reale e rispediti nemmeno un anno dopo al paese da cui provenivano».
(24/01/2005)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
