Un bergamasco a «Take me out»
Marco cerca l’anima gemella

È il 22enne di Costa Volpino Marco Razzitti, perito informatico, ma anche animatore, ex agente immobiliare, calciatore, chitarrista e appassionato di arti marziali. La formula di «Take me out» prevede che 30 giovani single facciano di tutto per essere scelti dalle ragazze protagoniste delle diverse puntate e guadagnare così la possibilità di un appuntamento con una di loro. «Ho scelto di partecipare al programma perché ero single da tempo e per fare un’esperienza in televisione - racconta Marco Razzitti -, a giugno ho partecipato ai casting e in ottobre ho registrato le puntate a Milano».

Il programma, dopo tre edizioni con Gabriele Corsi, ha cambiato conduttore e formula: al suo posto arriva la comica Katia Follesa, già conduttrice di alcuni programmi dell’emittente, come Cake Star. Dalla fascia preserale, «Take me out» si sposta alla prima serata, in un’unica puntata settimanale di 75 minuti. Non sono più 30 ragazze a dover scegliere se «rimanere accese o spegnersi» per dare una possibilità ai corteggiatori, ma 30 ragazzi. «Ho conosciuto bellissime ragazze e sono rimasto in rapporti amichevoli con altri partecipanti, ma non posso dire se mi sono fidanzato per non rovinare la sorpresa», racconta il giovane di Costa Volpino, cui non dispiacerebbe tentare la carriera nel mondo dello spettacolo. A «Take me out» ha rappresentato se stesso: un tipo rilassato, con capelli lunghi, pantaloni larghi e uno stile da surfista australiano, che di tanto in tanto imbraccia la chitarra.

A mettere in riga i single ci pensa la bionda e ironica Katia Follesa, che con i suoi modi cordiali scherza, balla, interroga i ragazzi sui loro gusti le loro simpatie. «È davvero brava e simpatica - la descrive Marco Razzitti -, stare sul set con lei è stato molto interessante e sono curioso di vedermi in tv».