Cultura e Spettacoli / Valle Cavallina
Lunedì 28 Settembre 2020
Teatro e inclusione: «Lo sguardo del gatto»
Tre giorni di laboratori e spettacoli
Il tema scelto per la seconda edizione del festival che si svolgerà dall’1 al 4 ottobre a San paolo d’Argon è quello degli spazi inclusivi. Tra gli ospiti del Teatro Prova anche Serena Sinigaglia.
Si svolgerà da giovedì 1 a domenica 4 ottobre all’Abbazia si San Paolo d’Argon, la seconda edizione del Festival «Lo sguardo del gatto», progetto di Teatro Prova realizzato con la collaborazione dell’Abbazia di San Paolo d’Argon, dell’Assessorato alla Cultura e all’Istruzione del Comune di San Paolo d’Argon e di Fileo, progetto della Diocesi di Bergamo, dell’Ufficio per la pastorale dei migranti e di Caritas Bergamasca.
Un programma ricco di eventi teatrali e non solo, per giovani, adulti e bambini, con la partecipazione di ospiti nazionali e internazionali tra cui Serena Sinigaglia, Serena Crocco, Daryl Beeton, Mohamed Ba e Izumi Fujiwara.
«Nel manifesto scelto quest’anno, dipinto dall’artista Francesca Marini – spiega Andrea Rodegher presidente di Teatro Prova - ci sono colori che sembrano volersi espandere, quasi fossero alla ricerca di spazi da riempire, senza però rispettare confini e figure. Il richiamo è evidente al tema scelto per questa seconda edizione, quello degli spazi inclusivi. In maniera indiretta quei colori rappresentano bene anche noi e il nostro festival: fissati mesi fa i colori sulla tavolozza e decise le forme da riempire, ci siamo ritrovati (come il mondo intorno a noi) a non avere più confini preordinati, a seguire il colore senza una meta precisa. E, proprio quando tutto ci suggeriva che la tela andava buttata e cambiata, abbiamo deciso che ciò che stava nascendo ci piaceva e che potevamo continuare a prendercene cura, con benevola e artistica testardaggine e con un po’ di lucida follia.»
Quello presentato oggi, infatti, non è il festival pensato mesi fa, perché quel festival oggi avrebbe meno senso: è un evento simile che non ha perso di vista l’importanza dei contenuti; li ha ripensati e adattati; ha perso qualcosa in programmazione ma ne ha guadagnato in urgenza e bisogno di comunicare.
«L’obiettivo - continua Rodegher - è provare a ragionare sull’inclusione di spazi mentali e fisici, in un momento storico in cui gli spazi personali e pubblici hanno trovato nuovi significati e nuove declinazioni. E, come già lo scorso anno, sappiamo che non possiamo farlo da soli: ci siamo circondati di persone e idee che fossero guide e compagni di viaggio all’interno di questi spazi: inutile fare un elenco, ma ognuno dei nomi che troverete nel programma è lì perché crediamo possa aggiungere sguardi importanti all’esperienza. Vogliamo seguire i colori di copertina per vedere “cosa succede”: vi chiediamo di farlo con noi, in questi quattro giorni, con la certezza che non vi offriremo risposte ma tante, tante domande.»
Ospiti
Mohamed Ba nasce in Senegal, il piccolo grande paese dell’Africa Occidentale. Vive e lavora in Italia da vent’anni. Cerca, attraverso il suo lavoro di formatore, educatore, attore e drammaturgo teatrale, di dare il suo contributo per una rifondazione della nostra “forma mentis”, mettendo l’uomo al centro.
Daryl Beeton, regista e attore inglese, Presidente di IIAN – International Inclusive Arts Network, persegue una ricerca legata al rapporto fra teatro e inclusione attraverso laboratori, spettacoli e happening teatrali in giro per il mondo, lavorando in stretta connessione con il British Council di Londra.
Teatro Binario 7 Compagnia teatrale di Monza, da oltre quindici anni produce spettacoli di prosa con un’attenzione particolare alla rielaborazione drammaturgica di testi classici o di letteratura contemporanea, ma anche a drammaturgie originali che indagano temi sensibili della nostra società.
Serena Crocco. Laureata in Filosofia e diplomata in teatro fisico presso Teatro Arsenale di Milano. Lavora per svariate compagnie e festival come attrice, performer e animatrice di figure (oggetti, ombre e pupazzi). Nel 2016 inizia a lavorare con la sordità ideando laboratorio Silenzio.
Valentina Dolciotti. Master in Diversity management a Roma, Direttrice della rivista DiverCity magazine, si occupa di consulenza D&I per aziende e organizzazioni.
Pegas Ekamba Bessa. Attore e regista, musicista, danzatore e coreografo, scrittore e sceneggiatore. Grazie a diversi linguaggi artistici, Pegas è un animatore interculturale che lavora per costruire e raccontare una società conviviale e inclusiva, in cui ognuno, con le proprie radici, storie, influenze, unicità è benvenuto.
Andrea Fianco, PhD, psicologo e psicoterapeuta, socio fondatore e past president della Società Italiana di Psicologia Positiva (SIPP). Dal 2005 collabora con l’Università degli Studi di Milano come docente a contratto e come consulente nell’ambito di progetti di ricerca inerenti la psicologia positiva applicata alla disabilità, all’immigrazione e all’educazione. Dal 2004, in qualità di progettista, formatore, coordinatore di servizi socio-educativi e psicologo scolastico, opera nell’ambito della promozione del benessere giovanile e dell’inclusione scolastica.
Izumi Fujiwara. Pittrice giapponese, dal 2005 vive e lavora a Milano. Laureata in Graphic Design alla Tama Art University di Tokyo, si dedica alla pittura creando illustrazioni, grandi murales e scenografie per il teatro. Dal 2008 propone ai bambini esibizioni e laboratori di Live Painting.
Studio Habilis: Francesco Agliardi e Nicola Eynard
Due architetti che, da più di 20 anni, condividono l’interesse per una città senza barriere, per un ambiente che sia accessibile e fruibile da tutti. Per perseguire questi obiettivi hanno dato vita prima ad una cooperativa di professionisti e poi ad uno studio di progettazione. L’attività dello Studio di Architettura Habilis si basa sulla convinzione che il mestiere dell’architetto possa avere un positivo ruolo sociale. Si impegnano, anche a livello di formazione tecnica, mettendo a disposizione le loro conoscenze e la loro esperienza affinché la cultura disciplinare di chi progetta le costruzioni sia sempre più attenta a questi temi.
Serena Sinigaglia
Fondatrice, presidente e direttore artistico dell’ A.T.I.R. (Associazione Teatrale Indipendente per la Ricerca). Come regista, ha diretto numerose produzioni e coproduzioni di prosa e opere liriche. Oltre a dirigere la Compagnia ATIR e tutti gli spettacoli che produce, collabora con i principali teatri milanesi (Carcano, Elfo Puccini, Franco Parenti) e dirige spettacoli per importanti produzioni italiane ed estere (Piccolo Teatro di Milano, Teatro Donizetti di Bergamo, Teatro Metastasio Stabile della Toscana).
Cristina Zanetti
Educatrice, formatrice ed esperta nella conduzione di laboratori autobiografici e nella raccolta biografica (LUA, Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari); si occupa di minori, disagio e teatro.
Programma
Giovedì 1 ottobre h.18.30 Presentazione e avvio del festival
Giovedì 1 ottobre h. 19.30-22.30 Laboratorio “teatro e intercultura” di Mohamed Ba
Un laboratorio teatrale che vuole indagare il mondo del teatro per capire come trasmettere una visione reale sul palco. L’ essere umano è il solito esploratore che non pensa di sapere ma crede nel potere di mutare l’ignoto e farlo proprio. Indagare, esplorare, respirare e gustare diventano i giusti strumenti per lasciarsi guidare da ciò che accresce una volta conosciuto. Si lavorerà sul rapporto tra la parola ed il corpo, sul racconto corale, sul monologo, sul teatro dell’assurdo, e sulla narrazione. Si richiede ai partecipanti di portare un oggetto che porterebbero con sé qualora dovessero partire per un viaggio senza la certezza di poter ritornare.
Per giovani e adulti, dai 14 anni. € 25
Giovedì 1 ottobre h. 19.30-22.30 Laboratorio teatrale “l’arcipelago delle parole” di Cristina Zanetti (Il Cerchio Autobiografico)
Laboratorio di scrittura autobiografica in cui esploreremo i luoghi della memoria e quelli dell’inclusione, scopriremo parole-isole e genereremo inedite connessioni. L’autobiografia è un genere letterario antico alla portata di chiunque sappia leggere e scrivere e voglia raccontare di sé e della propria vita.
Per giovani e adulti, dai 16 anni. € 25
Venerdì 2 ottobre h. 18.30-19.30 Talk “universal design for all: prospettive a confronto”
con gli architetti di Studio Habilis Francesco Agliardi e Nicola Eynard e con Andrea Fianco.
Ingresso gratuito, su prenotazione.
Venerdì 2 ottobre h. 21.00 per cause di forza maggiore lo spettacolo BUIO è sostituito dallo spettacolo L’IDIOTA della Compagnia Binario 7 scritto, diretto e interpretato da Corrado Accordino
Tratto dall’omonimo romanzo di Dostoevskij, questo monologo racconta in modo magistrale e contemporaneo un’umanità gretta e piena di pregiudizi, che tende a emarginare piuttosto che a includere. La storia di Marie in questo senso è esemplare.
L’Idiota è tale agli occhi degli altri perché prova empatia e compassione, ma è vittima dei pregiudizi che lo emarginano. Poichè cerca di entrare in relazione con gli emarginati e di diffondere la capacità di provare compassione e comprensione viene ritenuto, per l’appunto, un idiota.
Spettacolo per adulti € 10
Sabato 3 ottobre h. 10.00-11.00 Laboratorio “bias” – di Valentina Dolciotti
Una panoramica sui pregiudizi consci e inconsci che popolano le nostre giornate, soprattutto lavorative, che spera di essere lo spunto e l’impulso per approfondire le diversità umane e come ci relazioniamo ad esse, mettendoci in discussione e tornando a casa con più dubbi di prima.
Sono richiesti:
- voglia di mettersi in discussione
- un oggetto che vi rappresenta
Per adulti € 25
Sabato 3 ottobre h. 10.00-11.00
Laboratorio “silenziose tracce” – di Serena Crocco
SILENZIOSE TRACCE è una performance site specific. I partecipanti, dotati di cuffie antirumore, vengono condotti in una camminata silenziosa in fila indiana per le vie della città, chiamati così a riscoprire in modo extraquotidiano lo spazio che li circonda e a lasciare tracce del loro passaggio attraverso piccole azioni performative. SI’LɛNTSJOSE TRACCE è un’esperienza di silenzio condiviso e di riconnessione con il paesaggio.
Per giovani e adulti, dai 12 anni € 10
Sabato 3 ottobre h. 16.30-17.30 Picasso di e con Izumi Fujiwara
Il Live Painting è una tecnica che permette agli spettatori di assistere in prima persona alla nascita di un quadro. L’artista, partendo da una grande tela vuota, porterà a termine un dipinto in circa un’ora a ritmo di musica, raccontando storie e dialogando con il pubblico. Poi, ispirandosi a Picasso e più in generale alla tecnica del cubismo, ai bambini sarà insegnato un metodo divertente e creativo per creare un vero e proprio ritratto!
Spettacolo per famiglie, dai 3 anni. € 6
Sabato 3 ottobre h. 16.30-17.30
Laboratorio “silenziose tracce” + degustazione vino Az. Agr. Pecis
Silenziose tracce è una performance site specific. I partecipanti, dotati di cuffie antirumore, vengono condotti in una camminata silenziosa in fila indiana per le vie della città, chiamati così a riscoprire in modo extraquotidiano lo spazio che li circonda e a lasciare tracce del loro passaggio attraverso piccole azioni performative. SI’LɛNTSJOSE TRACCE è un’esperienza di silenzio condiviso e di riconnessione con il paesaggio.
Per giovani e adulti, dai 18 anni € 15
Sabato 3 ottobre h. 18.30-19.30 Talk “a different way” – di Daryl Beeton ingresso grauito, su prenotazione
Sabato 3 ottobre h. 21.00 Il suono del tempo e dello spazio
Una silent disco dedicata al valore dello “spazio” pubblico. Un progetto di Serena Sinigaglia e Atir
Si tratta di un’esperienza teatrale. Un atto partecipativo. Un gioco dei sensi, un divertimento per l’anima. Sarai attore e spettatore, guarderai e sarai guardato. Ma soprattutto ascolterai. Questa Silent Disco teatrale nasce come progetto nei mesi del lockdown e di distanziamento sociale ma intercetta una convinzione che ci accompagna da ben prima: il teatro è l’arte che studia il rapporto tra l’essere umano e se stesso e tra l’essere umano e gli altri esseri umani.
Per tutti, dai 16 anni. € 15
Domenica 4 ottobre h. 10.00-11.00 Laboratorio “bias” - di Valentina Dolciotti
Una panoramica sui pregiudizi consci e inconsci che popolano le nostre giornate, soprattutto lavorative, che spera di essere lo spunto e l’impulso per approfondire le diversità umane e come ci relazioniamo ad esse, mettendoci in discussione e tornando a casa con più dubbi di prima.
Sono richiesti:
- voglia di mettersi in discussione
- un oggetto che vi rappresenta
Adulti € 25
Domenica 4 ottobre h. 10.00-11.00 laboratorio “silenziose tracce” di Serena Crocco
Silenziose tracce è una performance site specific. I partecipanti, dotati di cuffie antirumore, vengono condotti in una camminata silenziosa in fila indiana per le vie della città, chiamati così a riscoprire in modo extraquotidiano lo spazio che li circonda e a lasciare tracce del loro passaggio attraverso piccole azioni performative. SI’LɛNTSJOSE TRACCE è un’esperienza di silenzio condiviso e di riconnessione con il paesaggio.
Giovani e adulti, dai 12 anni € 10
Domenica 4 ottobre h. 11.30-12.30
Incontro con Pegas Ekamba Bessa – a cura di Fileo ingresso gratuito su prenotazione
Domenica 4 ottobre h. 16.30-17.30
Laboratorio “silenziose tracce” di Serena Crocco
Silenziose tracce è una performance site specific. I partecipanti, dotati di cuffie antirumore, vengono condotti in una camminata silenziosa in fila indiana per le vie della città, chiamati così a riscoprire in modo extraquotidiano lo spazio che li circonda e a lasciare tracce del loro passaggio attraverso piccole azioni performative. si’lɛntsjose tracce è un’esperienza di silenzio condiviso e di riconnessione con il paesaggio.
Giovani e adulti, dai 12 anni € 10
Domenica 4 ottobre h. 21.00
Spettacolo teatrale “claustrofobie a misura” - di Teatro Prova
Lo spettacolo mette in scena tutte le attrici e gli attori del Teatro Prova, molto raramente si presenta l’occasione di creare un evento in cui siamo coinvolti tutti. “Claustrofobie a misura” si ispira alla tradizione della commedia brillante, in cui i personaggi restano chiusi in una o due stanze e le loro relazioni sono condizionate dalla dimensione degli spazi e dagli arredi. Nel nostro spettacolo raccontiamo diverse situazioni di alienazione di chi vive nei condomini in una grande città, e deve confrontarsi con spazi spesso angusti e con i vicini di casa rumorosi. Gli spazi in cui vivono i nostri personaggi condizionano negativamente il comportamento e le relazioni, sono spazi funzionali che rispondono a tutte le esigenze abitative, ma allo stesso tempo costringono le persone come animali in gabbia. Le diverse vite sono separate da pareti sottili, gli edifici sono vicini gli uni agli altri, i personaggi hanno una visione molto limitata del mondo e del loro futuro; lo spazio fisico in cui i personaggi si muovono diventa spazio mentale, come a dire: il luogo in cui viviamo inevitabilmente trasforma quello che siamo.
Spettacolo per tutti, dai 14 anni.
€ 10
Progetti
Cartoline dall’arcipelago
Tracce degli scritti emersi durante il laboratorio di scrittura autobiografica tenuto da Cristina Zanetti verranno esposte in un allestimento che restituirà le parole generate da ciascun partecipante e l’esperienza vissuta dal gruppo.
Tony cambio. miglioratore spaziale.
Progetto per le Scuole
Come poter affrontare il tema delle diversità attivando un processo di riflessione critica e creativa? Come poter parlare di barriere e di inclusione? Come poter favorire uno sguardo curioso verso i cambiamenti? E soprattutto, come poterlo fare in modo divertente, non banale, stimolante e tenendo conto dei vincoli che la scuola sta vivendo in questo periodo storico? Teatro Prova, in collaborazione con lo studio di architettura Habilis, ha provato a dare delle risposte creando il progetto “Tony Cambio. Miglioratore spaziale.” Se sei una/un insegnante, una/un educatore/trice, o semplicemente sei curioso/a di scoprire di cosa si tratta, verrà presentato questo gioco a puntate da proporre a classi e a gruppi di bambini per ragionare sul tema degli spazi inclusivi e delle barriere architettoniche.
Tutti gli eventi sono su prenotazione telefonando al numero 035.4243079
Laboratori, spettacoli ed eventI sono a pagamento (vedi programma)
Cena in chiostro € 10
Posti limitati Info e programma: www.losguardodelgatto.com
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