Stefano Vergani
al Maite di Città Alta

«Mi sono giusto allontanato un attimo». Un titolo ironico che si riferisce al trasferimento di Stefano in Sicilia dalla Brianza, un cambio drastico sia nella vita privata che artistica del cantautore. Una nuova riflessione sull’uomo inserito nella società̀ attuale, su come la società̀ stessa cambia ed evolve rapidamente e quanto sia necessario staccare dalla frenesia e il caos che ci circonda.

I brani nascono in un casa in campagna vicino Noto, la nuova casa di Stefano Vergani, immersa nella natura, circondata da animali di ogni tipo. Il disco è stato prodotto artisticamente da Francesco Arcuri, polistrumentista che ha collaborato sia dal vivo che in studio con diversi artisti, tra cui Vinicio Capossela, Alessandro Mannarino, Ludovico Einaudi.

Domenica 1° dicembre alle 21 Vicolo Sant’Agata 6, Bergamo. Ingresso riservato ai soci e alle socie Arci.

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